Un carcere auto-gestito, cattive banche e cattiva moneta, il Camilleri resuscitato, specie a rischio di estinzione, le persecuzioni di facebook, Von der Leyen ringrazia il m5s, disinformazione oscura, specie a rischio di estinzione…
Il Giornaletto di Saul del 20 luglio 2019 – Un carcere auto-gestito, cattive banche e cattiva moneta, il Camilleri resuscitato, specie a rischio di estinzione, le persecuzioni di facebook, Von der Leyen ringrazia il m5s, disinformazione oscura, specie a rischio di estinzione…
Care, cari, Al Presidente del Consiglio – Al Ministro della Giustizia – Alle Commissioni Parlamentari Preposte – Il sottoscritto firmatario, in considerazione delle condizioni pessime in cui versano i detenuti e del costo altissimo sostenuto dalla comunità nel mantenimento degli attuali Istituti carcerari, invita gli Organi dello Stato, le Camere e le Commissioni Parlamentari preposte a intraprendere un esperimento di riorganizzazione carceraria che sia realmente educativo e induttivo al pieno reinserimento sociale dei sottoposti al carcere… – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2019/07/19/proposta-di-carcere-auto-gestito-2/
Offese diplomatiche – Scrive James Hansen: “Fa sempre piacere quando le persone importanti si scambiano gli insulti, come il Primo Ministro israeliano Golda Meir che abbassò la cresta al suo Ministro della Difesa, Moshe Dayan, dicendo: “Non essere così umile Moshe, non sei poi tanto grande” – oppure l’apprezzamento espresso dallo statista francese Georges Clemenceau, abbastanza avanti con gli anni, nei confronti del Primo Ministro inglese David Lloyd George: “Oh, se solo potessi pisciare come lui parla!” Sfortunatamente, il recente scambio tra il Presidente americano, Donald Trump, e l’Ambasciatore inglese a Washington, Sir Kim Darroch, non ha toccato livelli così rarefatti. Ha avuto piuttosto il tono di uno scontro verbale in una scuola elementare: “Sei un cretino!”, “No! Tu sei un cretino!” Comunque sia, quello delle offese diplomatiche è un ricco capitolo del comportamento umano…”
Cattive banche e cattiva moneta – Scrive Roberto Gallo: “Nel silenzio estivo, le banche stanno nuovamente facendo i “loro sporchi comodi”. Ancora una volta la Germania fa i propri comodi, licenzia 18.000 persone e crea una “bad bank” da 77 mld (cioè espunge i crediti irrecuperabili dal bilancio e li mette in una struttura “neutra” dai contorni giuridici evanescenti – il capitalismo piega il Diritto)…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2019/07/19/cattive-banche-e-cattive-monete/
Alitalia precipita – Scrive Rete Ambientalista: “Dopo il crollo del Ponte Morandi, di cui il 14 agosto si celebra l’anniversario e per il quale la famiglia Benetton era stata insignita dal “Movimento di lotta per la salute Maccacaro” del Premio Attila. All’indomani della tragedia (43 morti), il Vicepremier Di Maio aveva garantito -entro il primo anniversario- il ritiro delle concessioni autostradali ai Benetton (Atlantia). Lo stesso Di Maio fino a ieri ha definito Atlantia “Un’azienda decotta che farebbe perdere valore ad Alitalia”. Oggi i Benetton sono addirittura tornati in ballo come probabili azionisti della stessa compagnia di bandiera Alitalia…”
Il Camilleri resuscitato – Scrive Sara Di Giuseppe: “…Il 17 luglio 2019 Camilleri muore e i giornali resuscitano: stampa, tv, informazione tutta, forza ragazzi fiato alle trombe che oggi si vende. È il giornalismo italiota, bellezza. Camilleri lo conosceva, nei suoi romanzi è frequente il ritratto impietoso di certa informazione: locale e nazionale, certo molto diffusa, fatta di servilismo, opportunismo, superficialità…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2019/07/il-camilleri-resuscitato.html
Le persecuzioni di facebook – Scrive Oliver Turquet, riguardo alle censure operate da FB nei confronti de Il Giornaletto di Saul e del blog “Bioregionalismo Treia: “Ciao Paolo, ma FB ti da delle spiegazioni “ufficiali”? Perché su questa cosa dei ban di FB le cose stanno diventando un po’ strane, se non pesanti. Siccome a te ti bannano da un bel po’ penso che tu abbia capito perché: qual’è a tuo avviso il punto decisivo? Ed anche qual’è il confine tra stupidaggini informatica (l’algoritmo che cerca i seni nudi, per es, e che fa fuori tutte le pagine sui popoli originari), moralismo da 4 soldi ed intenzionale censura. Insomma credo che dovremmo approfondire, capire e poi protestare. Abbracci e solidarietà…”
Mia rispostina: “Non c’è nulla per cui protestare, solo prendere atto di ciò che è. Non si tratta di algoritmi o di seni nudi ma di verità scomode e non opinabili che causano disturbo al sistema. Poi le giustificazioni possono essere le più banali: spam, contenuti offensivi, incitamenti all’odio, etc. Tutto sommato trovo che la reazione di FB sia perfettamente giustificata. Accerchiato ma non battuto, osservo la censura che fa la cosa giusta per la ragione sbagliata. Mentre la semina a spaglio continua… e qualche semino non cade solo su terreni aridi o in mezzo alle pietre e germoglia”
Von der Leyen ringrazia il movimento 5 (s)tonni – Scrive Giuseppe Palma: “Per essere eletta, alla von der Leyen servivano 376 voti. Non uno di meno. Ne ha ottenuti 383, appena 9 in più della maggioranza richiesta. Senza i 14 voti del M5S, non sarebbe mai stata eletta. I 5 Stelle hanno determinato l’elezione di una tra le più terribili sostenitrici dell’austerità e dei vincoli di bilancio. Se fosse saltata la sua elezione, oltre a verificarsi un fatto storico senza precedenti, avrebbe probabilmente avuto fine l’egemonia dell’asse franco-tedesco, che tanto male ha fatto – e fa – al nostro Paese…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2019/07/von-der-leyen-ringrazia-il-movimento.html
Giorgio Nebbia non piaceva al sistema – Scrive Rete Ambientalista: “Giorgio Nebbia definito “ecologista anticapitalista” avendo affermato che «gli effetti negativi dei cambiamenti climatici potrebbero essere contenuti con una limitazione delle attività inquinanti, ma qualsiasi tentativo in questa direzione è finora fallito perché danneggia potenti interessi economici, gli affari, le finanze, le imprese, i produttori di petrolio e di energia o gli sfruttatori delle terre agricole e delle foreste.»…”
L’importanza della disinformazione oscura – Scrive Adriano Colafrancesco: “Una banda di delinquenti a banda armata su scala globale – ormai padrona di un’umanità portata alla greppia dei pc e degli smartphone sempre più tossici e inquinanti dei cervelli, oltre e più che dell’etere – si sostituisce, a nostra (impotente) “saputa”, a stati, leggi, tradizioni e sovranità, col pretesto ignobile di una evoluzione in cui, asseriscono senza vergognarsene minimamente, siano le macchine governate da “pochi” a governare i destini di “tutti”.. E’ tempo di svegliarsi, prima che sia troppo tardi ….” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2019/07/19/you-tube-facebook-google-media-di-regime-e-simili-limportante-e-oscurare/
Imperialismi in lotta – Scrive Teoria e Prassi: “Il caso dei 65 milioni di fondi russi alla Lega si inquadra in una duplice cornice di contraddizioni interborghesi, a livello internazionale e nazionale. Che la Lega sia uno strumento nelle mani della superpotenza imperialista USA in primo luogo, e dell’imperialismo russo in secondo luogo, è cosa arcinota. Trump e Putin, mentre rivaleggiano in diverse aree del mondo, hanno un obiettivo in comune: indebolire e disgregare l’UE imperialista…”
Specie a rischio di estinzione – Scrive Luigi Campanella: “Sono un milione le specie animali e vegetali che rischiano di sparire in ,pochi decenni e, se la natura è in pericolo, lo siamo anche noi: pochi infatti considerano che 3⁄4 delle nostre colture alimentari essenziali alla nostra nutrizione, richiedono l’impollinazione degli insetti e l’abuso di pesticidi minaccia questi impollinatori. Vertebrati, farfalle, api, insetti, scoiattoli, pipistrelli, ricci, sono alcune delle specie più esposte e più in pericolo di non sopravvivere…” – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2019/07/sos-biodiversita-planetaria-un-milione.html
Ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“Durante il cammino si può fallire molte volte. Lasciate che accada; in fondo il fallimento capita solo a una persona che cerca il successo. Ma non perdete l’entusiasmo e l’interesse: provate e riprovate” (Amritananda Mayi)