Facebook ci scomunica, riforestazione e censura, Extinction Rebellion, Carola: l’imperialista mascherata, veleni chimici nei mari d’Europa, here and now we are…
Il Giornaletto di Saul del 18 luglio 2019 – Facebook ci scomunica, riforestazione e censura, Extinction Rebellion, Carola: l’imperialista mascherata, veleni chimici nei mari d’Europa, here and now we are…
Care, cari, il team di Facebook mi comunica che i post inseriti nel gruppo Il Giornaletto di Saul non rispettano le norme relative allo “spam”, non so sinceramente cosa significhi… Comunque Facebook mi impedisce di pubblicare nuovi post nel gruppo, oltre ad aver cancellato i precedenti, ovvero i numeri de Il Giornaletto di Saul, nonché diversi altri articoli postati in altri gruppi – Pertanto se siete interessati a leggere i testi “incriminati” vi consiglio di iscrivervi al Google Group “Il Giornaletto di Saul” – https://groups.google.com/forum/#!forum/il-giornaletto-di-saul – in quanto Facebook è praticamente inutilizzabile…
Riforestazione contro l’inquinamento e l’effetto serra – Scrive SNP Ambiente: “Possiamo abbattere con costi ridotti del 25% l’anidride carbonica di origine antropica che si è accumulata in atmosfera negli ultimi due secoli. L’IPCC ritiene che per raggiungere l’obiettivo massimo di contenere l’aumento della temperatura media del pianeta entro gli 1,5 °C occorre piantare alberi per un miliardo di ettari in aggiunta a quelli già esistenti…” – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2019/07/il-pianeta-ha-bisogno-di-foreste-per.html
Persino questo post viene rifiutato da Facebook, con queste parole: “Non è stato possibile postare il tuo messaggio per la presenza di contenuti segnalati come offensivi da altri utenti di Facebook…” – Voi riuscite a capire il perché?”
Bologna. Extinction Rebellion si presenta – Scrive Daniele Quattrocchi: “Vi contattiamo perché abbiamo raggiunto un punto critico per il futuro, sia per la nostra Terra che per l’umanità, da un punto di vista politico. Siamo la divisione bolognese di Extinction Rebellion (XR), un’organizzazione internazionale e nonviolenta nata nel Regno Unito nel maggio 2018 che ora si sta espandendo rapidamente in Europa e nel mondo…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2019/07/bologna-extinction-rebellion-si-presenta.html
Ambigue critiche su Il Manifesto – Scrive Marco Palombo: “Su Il Manifesto del 16 luglio c’è un articolo di Acerbo contro le dichiarazioni di Zingaretti che ha accusato Salvini di tradire la Nato e gli USA. Acerbo ricorda tutte le scelte guerrafondaie del Partito Democratico, quelle vecchie e quelle di oggi. L’ articolo però è diffuso, al momento, in modo semi clandestino con un titolo fuorviante “Salvini, i rubli e il partito democratico”, sottotitolo “Metropol affaire”, che nulla fa intuire del vero tema dello scritto…”
Commento di V.B.: “Quando ero iscritto al PCI (anni ‘50-60) ci accusavano di prendere i soldi da Mosca e di tradire la NATO. Oggi i dirigenti del PD, presunti eredi di quella tradizione, rivolgono la stessa infamante accusa a Salvini. Assolutamente ridicolo! I presunti eredi del vecchio PCI sono diventati i servi più fedeli della NATO e dell’imperialismo USA ed i più zelanti collaboratori delle loro imprese armate…”
Roma Latina. Si discute – Scrive Forum: “Anche il Ministero Infrastrutture e Trasporti dichiara di essere sulle stesse posizioni dei Comitati che si battono contro l’autostrada a pedaggio A12-Roma-Latina e la bretella Cisterna-Valmontone, un progetto che nel corso degli anni ha visto emergere gli interventi della magistratura, i costi raddoppiati della sua progettazione e una scarsa valutazione del più efficace ed economico intervento di adeguamento in sicurezza di tutta la SR148 Via Pontina…”
Carola. L’imperialista mascherata – Scrive Stefano Zecchinelli: “La borghesia celebra la sua nuova eroina: Carola Rackete. Adesso, dopo gli elogi delle teste d’uovo dell’imperialismo francese, prima di inquadrare politicamente l’Operazione Carola è bene ribadire alcuni aspetti di ordine sociologico riguardanti le nuove migrazioni. Le migrazioni di massa sono un prodotto delle politiche di guerra, principalmente americano-sioniste e, in seconda istanza, dei paesi capitalisti vassalli. La storia del capitalismo è la storia dello sradicamento e della distruzione di interi popoli e continenti…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2019/07/17/carola-rackete-limperialista-mascherata/
Monza. Via gli alberi per far posto ai palazzi – Scrive Salviamo il Paesaggio: “A breve l’area dell’Ex Buon Pastore di Monza verrà sottoposta ad una pesante edificazione e ristrutturazione che, in variante al piano regolatore vigente, prevede la costruzione di circa 150 appartamenti distribuiti su 4 fabbricati con altezza fino a 32 metri (9 piani); si prevedono circa 42 mila metri cubi di nuova edificazione, di cui 80% ad uso residenziale ed i restanti a terziario – commerciale, con un consumo di suolo di quasi 6.000 mq, su quello che era un giardino storico!”
Veleni chimici nei mari d’Europa – Scrive Arpat: “Per decenni, i paesi europei hanno condiviso una visione comune di un ambiente marino vicino ai livelli di fondo delle sostanze presenti in natura. Gli sforzi per raggiungere questa visione sono avvenuti in parallelo con la scoperta estremamente rapida di nuove sostanze, seguita da una produzione ed uso sempre più crescente di prodotti chimici…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2019/07/tutti-i-veleni-nei-mari-deuropa.html
NATO. Bombe atomiche USA a casa nostra – Scrive Sputnik: “In un articolo del Washington Post si legge che l’arsenale nucleare Nato in Europa, un totale di 150 bombe B61, si trova in sei basi militari, di cui due si sono in Italia. Si tratta delle basi Kleine Brogel in Belgio, Büchel in Germania, Aviano e Ghedi-Torre in Italia, Volken nei Paesi Bassi e İncirlik in Turchia. In Italia, secondo alcune stime, si trova la porzione più grande delle munizioni nucleari della Nato, cioè da 60 a 70 bombe…”
“Here we are, here and now, on Earth …” – Let us therefore leave dream metaphysics aside and truly speak of the “place” – of the bioregion – in which we find ourselves. Today, “our” land is polluted and debased in various ways, with the electromagnetic waves passing through the fields, with poisoned dumps, with smelly chimneys from power plants, heavy industries and waste incinerators. In addition to the pesticides used in monocultures, the expropriations of vegetable gardens and countryside to build useless sheds and houses on houses… – Continua (con testo italiano): https://bioregionalismo.blogspot.com/2019/07/bioregionalism-here-we-are-here-and-now.html
Ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“Non permettere alla tua mente di essere distratta dalle cose oggettive e dai pensieri.”
(Ramana Maharshi)