Respirare e camminare, Genova: i portuali impediscono l’invio di materiale bellico all’Arabia saudita, ecologia del post mortem, resoconto del collettivo bioregionale ecologista 2019…
Il Giornaletto di Saul del 30 giugno 2019 – Respirare e camminare, Genova: i portuali impediscono l’invio di materiale bellico all’Arabia saudita, ecologia del post mortem, resoconto del collettivo bioregionale ecologista 2019…
Care, cari, respirare e camminare vanno a braccetto: un respiro regolare entra in armonia con i nostri passi, e la nostra mente, rassicurata da questo equilibrio rinnovato, si apre, e il nostro corpo, fiducioso di questa riscoperta complementarità, si risveglia e si ricorda di quanto è stato bello nascere e iniziare a respirare e di quanto è stato bello crescere e iniziare a camminare… – (Tra Terra e Cielo)… – Continua: https://retedellereti.blogspot.com/2019/06/vivere-la-vita-respirare-e-camminare.html
Ca’ Lamari (Guiglia). Alla ricerca di erbe – Scrive Pietro Rossi: “30 Giugno 2019 a Ca’ Lamari, oasi floreale selvatica e coltivata, con Renée e Pietro ricercando e raccogliendo erbe spontanee commestibili che poi cucineremo e gusteremo assieme! Partenza alle ore 10, a Ca Lamari (Via Lamari – Roccamalatina – Guiglia). A seguire, per chi volesse, YOGA con Pietro alle 14.30! Info: 340.2148222 – 059/989639”
Genova. I portuali impediscono l’invio di materiale bellico all’Arabia saudita – Scrive PCARC: “I portuali che il 23 maggio a Genova hanno impedito il carico di materiale bellico sulla nave Bahri Yanbu diretta in Arabia Saudita, il 21 giugno hanno scritto una lettera aperta agli operai della Teknel di Roma che quel materiale bellico (generatori) lo producono. Non ci sono molti e frequenti esempi di organismi operai che si mobilitano con decisione ed efficacia su questioni più generali, che non riguardano vertenze specifiche e senza aspettare che la mobilitazione venga indetta da organizzazioni sindacali, grandi associazioni o istituzioni…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2019/06/29/genova-i-portuali-scrivono-agli-operai-della-fabbrica-bellica-teknel-di-roma/
Milano. Cinque cerchioni sul binario morto – Scrive Luigi Caroli: “Vi invito a un CONVEGNO che si terrà alle 17,30 di mercoledì 3 luglio in SALA ALESSI a Milano. Ho firmato due dei tre RICORSI IN ATTO. Spero che presto sveleran il misfatto… – Info: ste72mi@yahoo.it”
Ecologia del post mortem – …nella nostra proposta di legge popolare, depositata alla Camera negli anni ‘90 del secolo scorso, oltre alla libertà di inumazione del defunto nella nuda terra nel proprio terreno o nel luogo prescelto (parchi, riserve, immersione in acque, esibizione su alture, etc.), facevamo specifica menzione alla possibilità di incenerimento con sistemi ecologici, in particolare con l’uso di specchi ustori, etc. Questo per evitare sprechi energetici ed inquinamento ambientale. Questa battaglia rientra nelle libertà espressive della morte. Libertà, che implicando una scelta laica anche per il “post mortem”, sono di attualità e di grande valore sociale, soprattutto per sottrarre il cadavere alle “speculazioni mortuarie” sia religiose che civili… – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2018/06/riciclaggio-delle-salme-e-sepoltura-ed.html
Il Pentagono vuole la guerra e l’Europa si accoda – Scrive Manlio Dinucci: “I ministri della Difesa della Nato (per l’Italia Elisabetta Trenta) sono stati convocati a Bruxelles per approvare le nuove misure di «deterrenza» contro la Russia, accusata senza alcuna prova di aver violato il Trattato Inf. In sostanza si accoderanno agli Stati uniti ed alla loro strategia di guerra…”
Resoconto del collettivo bioregionale ecologista 2019 – Scrive Caterina Regazzi: “Sono già passati diversi giorni dalla manifestazione, il ritorno al lavoro e questo caldo anomalo per questo periodo e arrivato così all’improvviso mi hanno fatto passare di mente di scrivere qualcosa riguardo all’evento del 22 e 23 giugno 2019. Mi accingo a farlo ora, anche per avere una piccola memoria, anche se le numerose foto scattate e pubblicate sui social dicono già tanto. Per la sera del 22 era prevista una conferenza a Villa Shop di Passo Treia e per 23 giugno il programma era molto nutrito: l’appuntamento era alle 10 di mattina alla sede dell’Auser Treia, per andare prima al “pisciarello”, una sorgente di acqua fresca e buonissima, davanti alla quale Andrea ci ha letto il Cantico delle Creature di San Francesco e ha fatto una benedizione della fonte e nostra …” – Continua: https://auser-treia.blogspot.com/2019/06/resoconto-del-collettivo-bioregionale.html
Ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“La vita è gioia e delizia infinita. Accetta ciò che sei, amalo, celebralo, e proprio in quella celebrazione inizierai a vedere l’unicità degli altri, l’incomparabile bellezza di ogni essere umano…” (Osho)