Moje di Treia: 23 giugno con recita zen e concertino folk finale, governo giallo-verde, animali ed ambiente, tempo lineare e tempo circolare, Om Namah Shivaya…
Il Giornaletto di Saul del 22 giugno 2019 – Moje di Treia: 23 giugno con recita zen e concertino folk finale, governo giallo-verde, animali ed ambiente, tempo lineare e tempo circolare, Om Namah Shivaya…
Care, cari, “al teatro delle immagini parlanti” è il titolo della recita dal sapore zen, organizzata da Auser Treia in collaborazione con le allieve del corso di recitazione del Centro Adesso Yoga ed altri attori. Potrete assistervi domenica 23 giugno 2019, alle ore 18, in Località Moje di Treia 34. Al termine della recita ci trasferiamo nell’adiacente azienda agricola “Kikenda”, dove si terrà un rinfresco (ognuno porta qualcosa) seguito da un concertino del gruppo folk The Tea Chairs 2.0, con danze attorno al fuoco, in celebrazione della Vigilia di San Giovanni. Ci sarà da divertirsi! – Continua: https://auser-treia.blogspot.com/2019/06/moje-di-treia-23-giugno-2019-al-teatro.html
Farnese. Aiuto economico agli operai – Scrive Gabriele Lorenzoni: “Il 22 giugno, a seguito della convocazione del tavolo presso il Ministero del Lavoro per trattare la crisi della Farnese Pneumatici che coinvolge i 56 operai rimasti in forza all’azienda, insieme ai sindacati si è raggiunto l’accordo per erogare la Cassa Integrazione per Cessazione di Attività. Si è trovata quindi una soluzione che non lascerà senza sostentamento le famiglie dei 56 addetti dell’azienda per i prossimi 12 mesi.”
Governo giallo-verde: “Volemose bbene, annamo d’accordo!” – Scrive Michele Rallo: “Tante volte si è detto che il governo giallo-verde era sul punto di cadere, ma altrettante volte Salvini ha preferito non staccare la spina. Adesso questo governo dovrebbe avere una prospettiva meno problematica, almeno in teoria: la Lega é dappertutto vincente, e quindi non mostra interesse ad interrompere un trend per lei estremamente favorevole; e i Cinque Stelle Cadenti perdono su tutte le ruote, e quindi non hanno alcun interesse a tirare troppo la corda ed a rischiare elezioni anticipate…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2019/06/governo-giallo-verde-volemose-bbene.html
P.S. – Le agenzie battono in questi giorni la notizia che Facebook starebbe per lanciare una sua similmoneta: si chiama “Libra”, e andrebbe ad aggiungersi alle altre monete elettroniche (Bitcoin, eccetera) che viaggiano su internet. Domanda: perché quello che è consentito a una ditta privata non dovrebbe essere consentito – mutatis mutandis – a uno Stato sovrano?
Società umana, animali ed ambiente – Le regole della vita sono molto semplici, ogni specie sia vegetale che animale ha una interrelazione mutualistica con il suo habitat e con tutte le specie che lo condividono. Le piante hanno bisogno degli animali per la loro riproduzione e propagazione, gli erbivori sono controllati dai carnivori e così si mantiene un equilibrio fra ambiente e suoi abitanti. Ma dove l’uomo è intervento questo equilibrio è andato perso…” – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2019/06/bioregionalismo-societa-umana-animali-e.html
Roma. Coltiviamo la città – Scrive Hortus Urbis: “Vi invitiamo a sostenere la proposta di ZAPPATA ROMANA per realizzare, nei diversi quartieri di Roma, orti urbani nell’ambito del Bilancio Partecipativo di Roma Capitale 2019. https://www.comune.roma.it/web/it/processo-partecipativo.page?contentId=PRP322060 – Potete sostenere la proposta sia votandola direttamente on line, sia diffondendola ai vostri contatti.
Tempo lineare e tempo circolare – Nell’antichità remota allorché l’uomo riconosceva la vita come un continuum, senza apparente inizio né fine, il calcolo del passaggio del tempo era immaginato su una scala ellittica/elicoidole che ripeteva cicli e stagioni secondo un ordine stabilito dalla natura. Pertanto il calendario non aveva un vero e proprio inizio bensì manteneva la funzione descrittrice dei cicli naturali ripetentesi – sia pur con variazioni comunque lentissime – (vedasi i tempi delle glaciazioni e delle inter-glaciazioni). Questo calendario “circolare” era assolutamente utile per la conoscenza di quanto andava avvenendo sulla terra e per la regolamentazione delle azioni opportune, i momenti ottimali per compiere determinati atti (semina, viaggi, feste, etc.). In questo sistema quindi si considerava il tempo come una sorte di flusso permanente in cui si riproponevano situazioni derivate dalla natura…. Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2016/06/tempo-linerare-o-circolare-il.html
Om Namah Shivaya – Scrive una cara amica: “Caro Paolo, come stai? Spero che questo sia l’indirizzo giusto, al quale indirizzare il mio messaggio, per te In verità è da parecchio tempo che ho nel cuore il desiderio di scriverti e sono felice di essere qui, anche solo, per questa breve missiva. Parlai con Caterina qualche giorno fa e le dissi che sarei stata felice di poterti far avere qualche mio piccolo dono, tramite un mio caro amico, che suona con il suo gruppo, il 22 giugno a Tolentino. Caterina mi ha però spiegato che siete impegnati, con l’incontro bioregionale e quindi, non è possibile creare la situazione, da me immaginata. Sapessi quanto mi piacerebbe poterti ascoltare ancora, mentre mi parli dei viaggi, di Calcata, dei tuoi fantastici incontri, con gente incredibile, della nascita del Circolo Vegetariano… E poi ripenso alla famosa “grotta”, dove si cantava a tutta voce Om Namah Shivaja! Forse è stato proprio il ricordo di tutti quei bei momenti che mi ha permesso di non farmi “rapire” dall’ombra della rinuncia. Tanto dolore spezza ogni forza vitale nell’organismo e solo la luce della bellezza e dell’amore offre una meravigliosa fune, a cui rimanere uniti. Avevo anche piacere di farti conoscere Marco! Lui mi ha regalato tanti libri di Nisargadatta e di Ramana, è un vero pozzo di “scienza”, forse troppo inarrivabile, per la mia piccola “mente”. Mi sforzo di capire, ma rimango indietro anni luce! Mi manca tanto la libertà dei movimenti, l’aria fresca sulla pelle, mentre corro, mi mancano gli abbracci agli alberi e il mare…. Spero di potervi rivedere un giorno. Ti abbraccio forte, con tanto tanto affetto…
Mia rispostina: “Carissima, Om Namah Shivaya è la nostra ancora di salvezza nel mare in tempesta dell’esistenza. Questo mi fa venire in mente un sogno che feci tanti anni fa, appena ti conobbi, in cui ti vedevo esattamente così in un mare in tempesta. Anche se a quel tempo la situazione non sembrava così tragica. Oggi sei nei pieno del ciclone. Il karma è un aiuto a superare il karma. Sii consapevole di ciò, sempre… Un abbraccio affettuoso e grazie per il tuo ricordo, ti abbraccio… P.S. Proprio due giorni fa ri-scrivevo questo breve testo sul valore e significato di Om Namah Shivaya… https://bioregionalismo.blogspot.com/2019/06/om-namah-shivaya-name-of-self-om-namah.html
Ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“Non smettete mai di protestare; non smettete mai di dissentire, di porvi domande, di mettere in discussione l’autorità, i luoghi comuni, i dogmi. Non esiste la verità assoluta. Non smettete di pensare. Siate voci fuori dal coro. Siate il peso che inclina il piano. Siate sempre in disaccordo perché il dissenso è un’arma. Forse non cambierete il mondo, ma avrete contribuito a inclinare il piano nella vostra direzione e avrete reso la vostra vita degna di essere raccontata. Un uomo che non dissente è un seme che non crescerà mai.” (Bertrand Russell)