Treia: volontariato all’opera, dossier sui cambiamenti climatici, piante commestibili gratuite, amarcord bioregionale, Caracas: scene di vita ordinaria, no all’autonomia differenziata…
Il Giornaletto di Saul del 5 marzo 2019 – Treia: volontariato all’opera, dossier sui cambiamenti climatici, piante commestibili gratuite, amarcord bioregionale, Caracas: scene di vita ordinaria, no all’autonomia differenziata…
Care, cari, il giorno Giovedì 7 marzo 2019, alle ore 21, a Treia, presso la Sala Polivalente Comunale di Via Cavour 29 (Ex Ipsia), viene indetto un incontro di Coordinamento delle associazioni di volontariato, sportive, culturali, con finalità sociali… al fine di creare una rete di operatori per lo svolgimento di attività congiunte tese allo sviluppo di opere ed azioni solidali e assistenziali a favore di anziani, famiglie, giovani donne bisognose con prole od altre categorie svantaggiate… – Continua: https://auser-treia.blogspot.com/2019/02/treia-7-marzo-2019-volontariato-al.html
Autoanalisi e pensieri spuri – Scrive un amico a commento dell’articolo https://bioregionalismo.blogspot.com/2018/03/what-must-happen-will-happen-absolute.html -: “…a proposito dell’autoanalisi, in me c’è una grande difficoltà nella discriminazione dei pensieri tra quelli che sono ”semplici proiezioni immaginarie o problemi inventati e quei pensieri che invece definiscono in germe “il veniente”… ciò che deve accadere”. In qualche modo, ho la sensazione di avere una posizione passiva rispetto ai pensieri e all’interazione che questi provocano nei rapporti umani. Insomma è come se demandassi agli altri il destino di un rapporto, proprio per la mia difficoltà di discriminazione, anche se alla luce dei fatti comprendo che non c’è nessuno che decide e che tutto va come deve andare. Mi viene in mente quella famosa frase “Se c’è una soluzione perché ti preoccupi? Se non c’è una soluzione perché ti preoccupi?”. Capire se c’è la soluzione oppure no è l’inghippo!…”
Mia rispostina: “Per i pensieri che vanno e vengono non c’è bisogno di preoccuparsi. Possono essere un’avvisaglia di qualcosa che abbiamo dentro, un problema irrisolto od altro, o semplici proiezioni immaginative causate da desideri e paure. Se un pensiero è sostanziale si manifesta come un’intuizione, una preveggenza, non è razionale, è un flash nella coscienza. E’ come un “satori” che non ha bisogno di spiegazioni ed in verità non può essere nemmeno spiegato. Quindi perché preoccuparsene?”
Dossier sui cambiamenti climatici – Scrive Arpat: “Sul sito Web della Camera dei Deputati è disponibile un dossier sui cambiamenti climatici, attraverso il quale si accede a diverse informazioni utili. I materiali disponibili sono organizzati in due aree: Dal Protocollo di Kyoto all’Accordo di Parigi: gli impegni per il 2020 e il 2030. Le norme approvate nella legislatura in corso e l’attività parlamentare…” – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2019/03/alla-camera-dei-deputati-e-disponibile.html
Fazio ama Macron – Scrive P.S.: “In Francia Macron è considerato peggio della peste bubbonica, non a caso una quota importante di popolazione scende in piazza da mesi per manifestargli contro come forse non era mai successo nella storia repubblicana francese. Però lui viene intervistato dal lecchino più catodico di mamma RAI per convincere l’opinione pubblica italiana della sua bravura e lungimiranza di statista. Così a fine intervista Macron guarda la telecamera in tono melodrammatico rivolgendo direttamente un appello agli italiani: “C’è una storia da fare insieme”, dice con sguardo languido… Ormai siamo alle comiche finali, ma dalle tv di regime pagate dai contribuenti ci si può aspettare questo e molto altro!”
Piante commestibili gratuite nel supermercato della Natura – Una delle attività ecologiste che prediligo è quella di andar in giro per campi a cercar erbe commestibili. Lo faccio spesso da solo ma anche in compagnia. E durante il percorso, che io definisco “un giro nel supermercato della natura” non manco di parlare di dieta vegetariana e di rispetto delle forme viventi . Molti dei partecipanti a queste gite ecologiste confessano, di essere mangiatori di carne, adducendo le più svariate motivazioni, dall’abitudine al piacere del palato, sino alla scusante che “uccidere un animale od una pianta è la stessa cosa, poiché anche le piante sono vive…” – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2019/03/04/andar-per-campi-a-cercar-erbe-commestibili-ed-officinali/
Commentino Zen: “Sedendo quietamente, senza far nulla, viene la primavera, e l’erba cresce da sé….”
Amarcord bioregionale – Qualcuno ancora mi chiede “Come avvenne la scissione del 2010 nella Rete Bioregionale Italiana? E cos’è il Sentiero Bioregionale e come si distingue dalla Rete Bioregionale Italiana?” Ecco una risposta in questa memoria testimonianza: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2017/06/la-scissione-del-2010-nella-rete.html
Commento di A.N.: “Sì, in effetti spesso i tempi non sono maturi, poi improvvisamente diventano troppo maturi… e vanno in putrefazione!”
Caracas. Scene di vita ordinaria… – Scrive Marinella Correggia: “Ruggisce il traffico sul tratto del cavalcavia prossimo alla fermata Socorro del BusCaracas: solo la mancanza di pezzi di ricambio può fermare le auto, non certo il costo della benzina visto che, anche al tempo dell’iperinflazione, 30 litri costano 2 bolivares (un euro equivale a 3.700 bolivares). (…) Sotto il cavalcavia è tutt’altra vita. Lungo i due cammini pedonali in basso, oltre ai chioschi di libri usati («I prezzi variano da 200 a 1.000» risponde gentilmente il venditore, dolce volto scuro tipicamente caraibico), si apre una piazzetta dove la mattina vengono distribuite scope e sacchi agli spazzini, ma il pomeriggio, su tavoli spartani, coppie di assorti giocatori di scacchi si sfidano…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2019/03/caracas-marzo-2019-scene-di-vita.html?showComment=1551695567049#c8362653089888446278
Post Scriptum: “Ecco qua, cose minime, un piccolissimo spaccato della realtà locale. E alcune foto, ma non oso fotografare i protagonisti di queste piccole storie, cambierebbe tutto a fotografarli mentre parlavamo cortesemente fra estranei Capisco che possano parere insulse. Ne manderò altre, spero da quartieri più significativi e ho varie interviste da sbobinare…”
Diciamo basta alla vendita di armi italiane all’Arabia saudita – Scrive Valerio Neri: “…in questo momento, proprio mentre stai leggendo, milioni di bambini in Yemen vivono gli orrori della guerra. Sono anche le bombe fabbricate in Italia e vendute alla Coalizione guidata dall’Arabia Saudita a colpire la popolazione civile…” – Continua: https://retedellereti.blogspot.com/2019/03/no-alla-vendita-di-armi-italiane.html
Chiari. “Chiarissima” – Scrive Olistic Map: “Fiera del benessere “Chiarissima”. Dal 10 al 12 maggio 2019 in Villa Mazzotti a Chiari (BS) si celebra la vita naturale e il ben-essere a trecentosessanta gradi. Ingresso libero. Info: info@olisticmap.it”
No all’autonomia differenziata – Scrive Coordinamento per la Democrazia: “Come saprete sta prendendo corpo nelle scelte del Governo un accordo con le Regioni di Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna sulla “autonomia differenziata” ridenominata brillantemente e più correttamente come “la secessione dei ricchi”. Esso rappresenterebbe il tentativo (non privo di lesioni al dettato costituzionali) più organico ed insidioso per dare un colpo durissimo al profilo istituzionale unitario del Paese ed al principio di uguaglianza di tutti i cittadini italiani…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2019/03/04/autonomia-differenziata-ovvero-%E2%80%9Cla-secessione-dei-ricchi%E2%80%9D/
Ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“Le religioni organizzate hanno creato guerre – proprio come hanno fatto i politici. I loro nomi possono essere diversi… i politici lottano per il socialismo, per il comunismo, per il fascismo, per il nazismo, e le religioni organizzate hanno combattuto per Dio, per l’amore, per il loro concetto di cosa è la libertà. E milioni di persone sono state uccise negli scontri tra cristiani e musulmani, tra cristiani ed ebrei, tra musulmani e indù, tra indù e buddisti. La religione non ha niente a che fare con la guerra; è una ricerca della pace. Ma le religioni organizzate non sono interessate nella pace – sono interessate nel diventare sempre più potenti e dominanti…” (Osho)