Bioregionalismo economico, shoà: quel che non è stato detto, ebrei antisionisti, si sente odore di aria fritta, resilienza urge, agro-ecologia contadina, buddismo: scienza esatta…
Il Giornaletto di Saul del 26 gennaio 2019 – Bioregionalismo economico, shoà: quel che non è stato detto, ebrei antisionisti, si sente odore di aria fritta, resilienza urge, agro-ecologia contadina, buddismo: scienza esatta…
Care, cari, ci consideriamo i detentori della scienza. Siamo indiscutibilmente certi che corrisponda alla verità, che sia lei la sola capace a spiegare il mondo, la sola legittimabile ad essere impiegata per governarlo. Sulle ali della scienza – ma ormai sarebbe più opportuno chiamarla tecnologia – abbiamo sorvolato sulle faccende umane. Come un google ante litteram ne abbiamo preso le coordinate con il progetto di regolamentarle, organizzarle, identificarne la struttura numerica, riprodurle, clonarle… (Lorenzo Merlo)… – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2017/01/bioregionalismo-economico-capitalismo-o.html
Commento di Giorgio Mauri: “…aver permesso di costruire un mondo in cui i valori finanziari sono passati dal 1980 a oggi da una parità con il Pil mondiale a 4,5 volte il valore del Pil testimonia che stiamo parlando del nulla. Con la scusa della globalizzazione hanno fatto politiche suicide, e qualcuno pagherà prima o poi per queste nefandezze…” – Continua in calce al link
Olocausto. Quel che non è stato detto – Scrive Gianfredo Ruggiero: “Il 27 gennaio di ogni anno si celebra il “Giorno della Memoria”. Esprimiamo la nostra piena solidarietà al popolo ebraico per la persecuzione subita sotto il regime hitleriano e la ferma condanna ad ogni forma di discriminazione razziale. Questo però non deve indurci a sorvolare sulle pesanti responsabilità, condite di cinismo e ipocrisia, delle democrazie occidentali che vedevano, sapevano e volgevano lo sguardo altrove rendendosi, perlomeno sotto il profilo politico e morale, complici dei carnefici… – Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2017/01/soluzione-finale-quel-che-non-ci-e.html
No alle “lezioni” transex – Scrive Massimo Onetti Muda: “Abbiamo raccolto oltre 40.000 firme in sole 48 ore: http://citizengo.org/it/168119-chiusura-programma-rai-3-alla-lavagna?tc=ty&tcid=53447298 - sulla petizione “No alle lezioni di transessualità per bambini coi soldi pubblici: chiudete il programma “Alla lavagna” su Rai3″. Consegneremo le firme alla dirigenza della RAI per far sentire la nostra voce…”
Ebrei antisionisti – Vi siete mai chiesti cosa sia l’antisemitismo? Sembrerebbe una domanda banale, per molti addirittura stupida; eppure oggigiorno sono in tanti a chiederselo, ebrei compresi. Qualche esempio? Norman G. Finkelstein, figlio di sopravvissuti ebrei, professore universitario ed autore di diversi libri tra cui «Beyond Chutzpah: On the Misuse of Anti-Semitism and the Abuse of History». In questo libro Finkelstein denuncia le accuse di antisemitismo proferite da alcune organizzazioni ebraiche nei confronti degli oppositori alla politica d’Israele… – Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2012/03/ebrei-contro-il-sionismo-internazionale.html
Pro Venezuela – Scrive Vincenzo Zamboni a commento dell’articolo http://www.circolovegetarianocalcata.it/2019/01/24/usa-da-243-anni-esportatori-di-democrazia-dopo-la-siria-ci-provano-con-il-venezuela/ -: “Negli Stati Uniti qualcuno ha organizzato il tentativo di colpo di stato venezuelano, tant’è vero che gli Usa riconoscono il sedicente presidente golpista autoproclamatosi e il Venezuela ha interrotto i rapporti diplomatici con Washington, dichiarando l’espulsione del personale d’ambasciata americano. Ora, siccome negli Usa si combattono due fronti opposti, quello del Presidente e quello del cosiddetto “deep state”, sarebbe interessante sapere (prima o poi probabilmente lo scopriremo) chi esattamente abbia organizzato il golpe. La questione non è irrilevante, perché finora, nei suoi primi due anni di presidenza, Mr. Trump ha molto accontentato verbalmente il deep state sul fronte delle guerre e intromissioni militari all’estero, mentre nella pratica ha sempre fatto l’esatto contrario…” – Continua in calce al link
Si sente odore di aria fritta – Scrive P.: “Bernard-Henri Lévy, le cui opere di filosofia sono note solo a lui e alla sua claque francese (anche se non le ha lette semplicemente perché non c’è niente da leggere), era il rincalzo costante del compianto (non da me) senatore McCain. In Libia, in Siria e in Ucraina si sono mossi in tandem. E’ un alfiere delle politiche Usa-Nato-Israele e, in subordine, delle élite europee più dannose. Ora scende in campo in Italia per ricucire i pezzi del centrosinistra-destra e dar coraggio al Deep State casalingo. Se si muove lui (venendo in Italia), vuol dire che la situazione è considerata intollerabile dalle vecchie élite finanz-globaliste…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2019/01/25/bernard-henri-levy-in-italia-si-sente-odore-di-aria-fritta/
Commento-integrazione di F.G.: “Il traffico, come giustamente hanno denunciato i Cinque Stelle, limitandosi però ai protettorati francesi invasi e depredati, mentre è a tutta l’Africa che tocca analogo destino, basta guardare al fenomeno immigrazione solo dal momento dei campi e del mare. Finalmente qualcuno, dopo tante sollecitazioni di pochissimi, lo guardano dalla partenza. Forse che ci limitiamo a compiangere e assistere i siriani in fuga attraverso i Balcani o il mare e non lottiamo contro Usa-Nato-sauditi-turchi-mercenari curdi e jihadisti perché le loro case non vengano distrutte, i loro territori rapinati?” – Continua in calce al link soprastante
Resilienza ecologica urge – Scrive Arpat: “…le prospettive per il 2020 su salute e benessere continuano a essere contrastanti. Da una parte ci sono state sostanziali riduzioni nelle emissioni di inquinanti atmosferici e idrici negli ultimi decenni, ma dall’altra persistono le preoccupazioni per la qualità dell’aria e l’inquinamento acustico nelle aree urbane e per l’esposizione cronica della popolazione a complesse miscele di prodotti chimici…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2018/01/resilienza-ecologica-per-vivere-bene.html
Commento di Lucia Germini: “…già e poi permettono pesticidi e glifosato, che oltre a danneggiare la salute di uomini e animali, inquinano le falde acquifere, danneggiano e rendono sterile anche la terra… ma che bravini!”
Per la salvaguardia del territorio e per l’agro-ecologia contadina – Scrive Andrea: “Durante l’incontro alla comune di Urupia è emersa la necessità di trovare elementi di sinergia fra lotte ambientali e micro-resistenze sparse nei territori, che gettino delle basi per la creazione di un movimento più ampio e unito. Perciò è iniziato un percorso che cerca di mettere insieme il valore relazionale delle varie resistenze e lotte che vengono portate avanti nei territori, sia da un punto di vista di reinvenzione della gestione dei territori e soprattutto partendo dal cibo. E’ stata proposta una data di mobilitazione nazionale per il 23 marzo 2019 da tenersi a Roma…” – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2019/01/per-lagroecologia-contadina-e-la.html
Estinguersi o rinunciare alla carne? – Scrive M.B.: “Alcuni scienziati delle più prestigiose università americane (Berkeley, Oakhland, Stanford, Yale, ecc.) hanno dichiarato che siamo ormai prossimi alla 6a estinzione di massa. Le prime 5 sono state causate da eventi naturali come meteoriti, diluvi e simili, mentre la prossima è causata dall’uomo, cioè dalla sua mala gestione delle risorse della Terra. E questa auto-estinzione avverrà, dicono, entro 10/15 anni. Il rimedio che i suddetti scienziati propongono è la drastica riduzione del consumo di carne e pesce…”
Buddismo. Scienza esatta – Scrive J.F.: “…”Spezzato il circolo vizioso, conquistata la libertà dal desiderio, la fiumana, prosciugata, non fluisce più; la ruota, infranta, più non rivolve. Questa, solo questa, è la fine del dolore.” (Buddha Sakyamuni, in Udana, VII, 2). Questa è davvero la massima più ostica per gli occidentali. Però quanta verità – e sempre più evidente, anche e soprattutto a noi – nel detto lapidario…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2017/01/buddismo-una-scienza-esatta.html
Ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“Non meditare, sii! Non pensare di essere, sii! Non pensare all’essere, tu sei!” (Ramana Maharshi)
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Nota finale:
Commenti ricevuti da Marco Bracci su alcuni articoli del Giornaletto di Saul di ieri:
https://saul-arpino.blogspot.com/2019/01/il-giornaletto-di-saul-del-25-gennaio.html?showComment=1548448519452#c5110750764663553916