Epifania della Natura, Masada: la bufala giudea, il potere dei “più buoni”, la tredicesima tribù, ecologia del “bisogno”, la mia esperienza con Bagawan Nityananda di Ganeshpuri…
Il Giornaletto di Saul del 5 gennaio 2019 – Epifania della Natura, Masada: la bufala giudea, il potere dei “più buoni”, la tredicesima tribù, ecologia del “bisogno”, la mia esperienza con Bagawan Nityananda di Ganeshpuri…
Care, cari, conosciamo tutti il significato che la religione cattolica ha dato alla festività dell’Epifania, ma forse non tutti sappiamo che dietro la presunta storpiatura che ha trasformato il termine Epifania in “Befana”, c’è una serie di tradizioni antiche che sono riuscite, faticosamente, a sfidare i millenni ed a giungere fino a noi. L’origine della Befana è nel mondo agricolo e pastorale. Anticamente la dodicesima notte dopo il solstizio invernale, si celebrava la morte e la rinascita della natura… – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2019/01/04/epifania-della-natura-memoria-storica-sulla-befana/comment-page-1/#comment-440
Mio commentino: “Continuiamo la tradizione dell’Epifania Naturalistica. Il 6 gennaio 2019 escursione al fiume Panaro per la “Befana degli animali”. Appuntamento alle ore 15 all’inizio del Sentiero Natura di Via Gibellini di Spilamberto, muniti di pan secco ed avanzi alimentari da distribuire agli animali selvatici ed ai pesci. Al ritorno piccola cerimonia con canti e meditazione e distribuzione del “prasad” da ognuno portato. Info: circolovegetariano@gmail.com
Masada. La bufala giudea – Scrive Emanuele Mastrangelo: “… ogni mito presto o tardi deve fare i conti con un revisionismo scientifico. Studi come quelli di Ben-Yehuda restituiscono una dimensione realistica al mito di Masada. E non è nemmeno necessaria una scoperta eclatante per revisionare la storia passata: leggendo “La Guerra Giudaica” dello storico ebreo Giuseppe Flavio si vede come Eleazar ben-Yair fosse un personaggio che oggi non esiteremmo a definire un terrorista…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/01/masada-la-bufala-dellauto-immolazione.html
Svezia. Criticare il transgender diventa reato penale – Ecco nel paese più “libero” d’Europa arriva lo psicoreato. La Svezia è quel paese dove non puoi camminare per strada perché ci sono le zone della sharia dove rischi di essere ucciso dai musulmani, devi insegnare ai tuoi bimbi che non c’è differenza tra maschio e femmina e che rischi il carcere se osi criticare qualsiasi idea liberista (compreso Islam e Transgender)…”
Il potere dei “più buoni” – Sono circa 50.000 le organizzazioni non governative che svolgono attività a livello internazionale. Nel 2012, si calcolava che l’ammontare del denaro che esse utilizzano superasse i 1.100 miliardi di dollari. Le 36 fondazioni “caritatevoli” più ricche del mondo hanno una dotazione complessiva di oltre 300 miliardi; la sola Open Society di George Soros, avrebbe elargito 11 miliardi di dollari in ventiquattro anni. Conferenza c/o Belzebò di Bologna, il 19 gennaio… – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2019/01/04/ong-il-potere-dei-piu-buoni/
Commento M.T.: ”L’immigrazione di massa è un piano prestabilito, voluto dall’élite mondiale con lo scopo di creare una sorta di Europa ibrida, priva di radici, d’identità, di storia, abitata da masse indifferenziate funzionali al progetto di dominio economico e finanziario. La distruzione dell’identità dei popoli europei va considerata un crimine contro l’umanità…”
La tredicesima tribù. Recensione – Scrive Fabrizio Guglielmi: “…La Bibbia parla degli Ashkenazi come di un popolo che abitava la regione del monte Ararat (attuale Turchia) e dell’Armenia – il paese dell’Arca di Noè. Ciò corrisponderebbe all’insediamento principale dei Cazari. Nei secoli successivi alla caduta dell’impero cazaro, gli Ashkenazi non parlavano la lingua semitica ebrea, il che non deve sorprendere visto che non erano ebrei. Essi svilupparono una lingua propria chiamata Yiddish. Tale lingua, che nacque dai dialetti sud-orientali del medio-alto germanico, si diffuse poi nell’Europa centro orientale a partire dal XII secolo…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2016/11/gli-ebrei-sionisti-non-sono-ebrei.html
Commento di Gianni Vargiu: “Israele sta governando il mondo come un paese costituito, sono oramai 70 anni che nasconde i suoi crimini, usa il terrorismo per espandersi, facendo uso di armi illegali, tortura i prigionieri … Israele è la ragione per cui molte persone odiano gli ebrei, è la ragione anche perché molti musulmani odiano gli occidentali, poiché pensano che sostengono Israele, ma non sanno che Israele controlla tutti i mass media dell’Occidente, la politica e lo strozzinaggio bancario…”
Ecologia del bisogno – Scrive Antonello Senni: “Solo una nuova concezione del mondo, basata sul concetto dell’economia sostenibile, (o “consapevole”, essendo la componente umana e psicologica il “motore” dello sviluppo civile), che è definito come quell’unico modello di sviluppo che consente all’attuale, di poter soddisfare le proprie esigenze ed i propri bisogni senza compromettere per le future generazioni la possibilità di poter soddisfare i propri, potrebbe rappresentare l’arma vincente di questa sfida nelle mani di illuminati politici e di consapevoli cittadini…” – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2019/01/ecologia-del-bisogno-ed-una-nuova.html
Marche profonde. Itinerari artistici – Scrive G.R.: “Da un anno sulle strade d’Europa, ora nelle Marche profonde. Info: https//www.ambulanstheatre.com/blog/ Un gruppo artistico francese “Ambulans Theatre” ieri era accampato al Teatro di Paglia di Numana, sabato mattina si rimettono in viaggio con i loro carri, per circa 10 km., verso sud lungo la costa fino a Porto Recanati – Porto Potenza. Alla sera alla tenda principale si sta assieme a far musica, teatro e cibo condiviso…”
La mia esperienza con Bagawan Nityananda di Ganeshpuri – Il Guru non è una persona, o perlomeno non soltanto una persona visto che può manifestarsi in ogni forma, bensì l’intelligenza illuminante che ci libera dalle sovrastrutture mentali e dalle finzioni religiose o morali. Verso la fine di giugno del 1973, da poco giunto in India, mi ritrovai per la prima volta in vita mia a dovermi confrontare con me stesso, aldilà del giudizio altrui ed essendo pulitamente in sintonia con la mia natura…” – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2019/01/la-via-di-mezzo-della-spiritualita.html
Ciao, Paolo/Saul
……………………………
Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“Semplici attori, finché separati, poi, superata la dualità, non ha più nessuna importanza… il fiore non ha più nome né forma, è solo un fiore unico ed irripetibile nel giardino della Coscienza” (Saul Arpino)