Silenzio assenso – Nuove disposizioni e quel che dovete sapere sulla predazione di organi a cuore battente
Nel caso non lo sapeste, io non lo sapevo, scopro pochi giorni fa che
al rinnovo della carta d’identità automaticamente, seguendo la regola
del silenzio assenso, viene dato il tacito consenso alla donazione
degli organi! Non entro in merito alla questione morale ed etica,
poiché ciascuno ha la sua visione. Resta fermo che NESSUNO neppure la
corporation Italy Republic of si può permettere di decidere
arbitrariamente per me quando e se donare organi e pelle
del mio corpo. Quindi fatte le opportune verifiche rispetto ad una
lontana legge del 1999 mai applicata se non recentemente nel silenzio
mediatico, mi rivolgo allo sportello dell’ufficio preposto
all’anagrafe della mia città di residenza. Con molta gentilezza chiedo
conferma (pur avendola già verificata antecedentemente) e scopro non
solo che mi viene tutto confermato, ma che i bastardi perchè solo così
meritano di essere chiamati, si iniziano ad aggrappare ai vetri lisci
senza unghie prendendo scuse, del tipo, che il sistema informatico non
gli permetteva di inserire la risposta, quindi hanno evitato di
formularmela al rinnovo del documento un anno fa, ��per passare poi a
sfogarsi con frasi del tipo “non capisco perché fanno fare a noi
queste cose che dovrebbero essere svolte dall’Asl” scaricando così il
barile! Avrei avuto molto da dire loro su quanto invece centrassero
con questo squallore ed ingerenza, a partire dal certificato di
nascita e dal furto della proprietà dell’essere umano, a favore della
persona nella sua maschera/finzione giuridica; ma come potevo
soffermarmi a perdere tempo con 4 ignoranti (nel senso di ignorare la
verità, nel senso di assenza di conoscenza). Dopo ben 10 minuti di
tolleranza nell’assurdo ascolto di cazzate (ovvero per me un tempo
infinito), rispondo che comunque non ho autorizzato nulla del genere e
che quindi dovranno correggere, poiché intendo negare il consenso;
vengo rimbalzata all’asl del distretto di competenza! Armata di
pazienza ma determinata a risolvere la questione oggi vado all’asl, e
scopro che esiste un ufficio apposito per queste cose, molto in
sordina e relegato, dove c’era pronto il modulo per il negato
consenso, per i cagacazzo come me che proprio non si vogliono
sottomettere alla dittatura di regime del sistema satanista che ci
controlla, leggo il testo e resto basita. Quindi domando “mi scusi
signora ma oltre a non essere stata messa a conoscenza in municipio di
un mio diritto, qui leggo una cosa totalmente “sbagliata” e rileggo ad
alta voce: “dichiaro di oppormi alla donazione dei miei organi e
tessuti dopo la morte a scopo di trapianto” ��eh no! L’espianto
casomai è prima della morte e fino a prova contraria si tenta il
salvataggio fino all’ultimo istante di vita” dell’uomo, mi dispiace ma
firmo questo documento solo aggiungendo la frase più corretta ovvero
“mi oppongo all’espianto per la donazione degli organi anche prima
della morte” firmo e riquadro tutto. Aveva capito che doveva stare
attenta a ciò che diceva, quindi aggiunge “sa comunque si può negare
il consenso anche all’ultimo istante” ora in franchezza non conoscendo
questa “persona” nella sua finzione so che poteva non saperlo
realmente (anche se dubito che certi uffici siano abitati da umani),
quindi le spiego che la famosa legge a cui si riferiva, era stata
applicata dopo tanti anni, di informarsi, poiché non era più
possibile. A questo punto le concedo il beneficio del dubbio e provo a
spiegarle con gentilezza che ogni individuo ha diritto di scelta come
per la storia dei vaccini, non conta cosa scegli, ma se togli ad un
umano il diritto di scegliere stai confermando che è un “detenuto
civile” e che non ha facoltà o diritto neppure della propria vita o
della propria morte. Mi guarda come se fossi un fantasma, non basita
attenzione ma scollegata come se in lei non ci fossero segnali in
funzione, spenta, da riavviare come un pc in bomba. Capisco tuttonon
perdo altro tempo. Morale: prima di uscire mi consegna un depliant
“chi dona gli organi ama la vita” sorrido e penso “il nwo del resto fa
bene ad eliminare qualche miliardo di persJean Paul Vanoli (MB):
one” spero invece nella resilienza degli umani, che possano andare
oltre all’ingerenza ed ai soprusi! Vi esorto quindi se siete per la
libertà di scelta, qualunque scelta, ma soprattutto per la libertà, di
andare all’anagrafe ciascuno nel proprio comune e poi all’asl e
pretendere il diritto all’informazione, qualunque essa sia comunicata
a chiare lettere e non scippata come un qualunque borseggiatore di
provincia! Fatevi rilasciare attestazione di avvenuta dichiarazione.
Gli espianti non si fanno DOPO ma prima della morte fisica!
[7/12 10:39] antoniobs: DONAZIONE ORGANI
IL FALSO OBBLIGO DEI COMUNI
UNA SCELTA ALL’ANAGRAFE DA RIFIUTARE
La legge per espianti-trapianti (L. 91/99 art. 5) prevede, per la
dichiarazione di volontà positiva o negativa alla donazione degli
organi, l’emissione di un Decreto attuativo che regolamenti 10
situazioni dalla stessa legge indicate come imprescindibili. Tale
Decreto non è stato emesso. Pertanto non vige il cosiddetto
“silenzio-assenso” ma la legge ci considera comunque donatori salvo
opposizione scritta della persona o della famiglia (Disposizioni
transitorie, art. 23).
Nell’assenza del Decreto attuativo sono proliferati vari inganni sotto
l’egida dello Stato e del Centro Nazionale Trapianti (CNT). Ultimo e
più propagandato in assoluto è la schedatura presso le anagrafi quando
si va a rinnovare o avviare la Carta d’Identità.
L’artificio battezzato “una scelta in Comune”, è frutto di un accordo
privato tra CNT, Ministro della Salute e Associazione Nazionale Comuni
d’Italia (ANCI). Ma non tutti i sindaci sono stati al gioco.
Andando al pratico, all’anagrafe l’impiegato ti presenta un modulo
prestampato ingannevole, come se fosse obbligatorio, invece è
un’iniziativa CONTRO-LEGGE, non obbligatoria né per il Comune né per
il cittadino. Se firmi il modulo, sarà raccolto negli archivi
dell’anagrafe e la tua volontà verrà trasmessa telematicamente al
Sistema Informativo dei Trapianti (SIT) del CNT, al quale tu non hai
accesso, ma 24 ore su 24 vi accedono i medici del coordinamento
espianti-trapianti.
Tale modulo non esplicita che si tratta di espianto su persona in
cosiddetta “morte cerebrale” a cuore battente, perpetuando la falsità
del “dona dopo la morte” e afferma falsamente in caratteri
microscopici a piè pagina che tale registrazione “è secondo normativa”
indicando 3 norme: la Legge 91/99 che invece è marchianamente elusa
mancando il Decreto attuativo dell’ art. 5; il D.M. 8 aprile 2000
(Rosi Bindi) che invece è temporaneo e usato per dare la stura a vari
inganni come il presente; e il D.M. 11 marzo 2008 (Livia Turco) che si
aggancia al suddetto Decreto temporaneo della Bindi per introdurre
l’illecita e incostituzionale registrazione presso i Comuni.
La propaganda fa passare questo imbroglio come una “opportunità in
più” ma non è così: è invece il turpe tentativo di intrappolarci, di
fatto, uno alla volta (donatori, NON-donatori ed astenuti) nel
database del Centro Nazionale Trapianti, ponendo anche gravi problemi
di privacy. Rifiutati di firmare all’anagrafe!
Infatti i cittadini che firmano il consenso all’anagrafe sono
raggirati, perché la legge ci considera già donatori salvo
opposizione. Inoltre se cambiano idea devono revocare addirittura su
tre fronti: Anagrafe, CNT e FSE (Fascicolo Sanitario Elettronico).
I cittadini che firmano il diniego all’anagrafe mettono il loro “NO”
nelle mani del nemico perché il CNT è luogo di promozione dei
trapianti. I NON-donatori devono invece munirsi di un libero documento
come per esempio la Carta-Vita/Dichiarazione-autografa di opposizione
all’espianto di organi, tessuti e cellule, scaricabile dal nostro sito
sezione “Difenditi”, da unire alla carta d’identità, e dare in copia
ai famigliari e persone di fiducia.
Tratto da:
http://www.mednat.org/trapianti/trapianti_base.htm
[7/12 10:40] antoniobs: Se si allega carta vita o opposizione
donazione organi alla carta identità secondo voi è sufficiente per
annullare quella firma? Noi fatta carta identità prima dell’estate. ..
[7/12 10:40] antoniobs: Altra nota. Lo sapete che in medicina il
sangue e’ considerato un organo. Quindi se siete donatori di sangue e
tessuti…
[7/12 10:40] antoniobs: Si carta vita sempre nel portafoglio. Ma per
annullare la firma meglio anche pec o raccomandata a anagrafe e asl
che con la dichiarazione di NON donazione .
antoniobs: Jean Paul Vanoli (MB)
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Articolo collegato: https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/03/28/donazione-organi-il-paradosso-del-silenzio-assenso-in-italia-previsto-dalla-legge-da-18-anni-ma-mai-applicato/3473248/