Unità Nazionale, il terremoto si può prevedere?, la morte degli oceani, Enzo Apicella è andato avanti, Italia-Russia: economia e Trident Juncture, Juncker Superciuk…

Il Giornaletto di Saul del 1 novembre 2018 – Unità Nazionale, il terremoto si può prevedere?, la morte degli oceani, Enzo Apicella è andato avanti, Italia-Russia: economia e Trident Juncture, Juncker Superciuk…

Care, cari, …il 4 novembre ricorre il giorno dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. L’Italia oggi è alla mercé delle truppe “d’occupazione” della Nato e di un numero sempre crescente di mafiosi e malavitosi (bianchi o neri che siano) e in caso di necessità non c’è più una forza militare fedele al popolo. Solo “stipendiati” al servizio dei politici di turno (la maggioranza delle forze dell’ordine funge da scorta ai privilegiati).  E in caso di difesa della cittadinanza non bastano quei tre carabinieri che dispongono di una sola camionetta per perlustrare un territorio vastissimo e popolato. Infatti coloro che negli anni scorsi dai paesi e dalle città  si trasferivano in campagna per vivere meglio adesso, solo per vivere, sono costretti a tornare nei centri abitati dove almeno ci sono dei vicini. Spesso però anche i vicini servono a poco… Insomma se in Italia ci fosse bisogno di controllare il territorio e dare una mano alle forze dell’ordine un esercito di leva potrebbe aiutare mentre quello vigente dei mercenari serve solo a combattere le guerre della Nato in varie parti del mondo (sempre a spese dei cittadini) mentre il popolo può essere oppresso e vilipeso sia dai burocrati e tassatori che dai delinquenti comuni e mafiosi (in santa alleanza)… – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2013/11/4-novembre-2013-giornata-delle-forze.html

Italia. Maltempo – Scrive Il Mattinale: “I disagi di queste ore che hanno registrato diverse vittime, tra le quali un Vigile dl Fuoco a Bolzano, insieme al ferimento di un altro a Roma, sono l’ennesima dimostrazione di come il sistema di Protezione Civile vacilli, di come il territorio sia a rischio e di come tutto questo si riversi sui cittadini. È arrivato il momento che il governo dia ‘concretezza’ alle parole dette fino a oggi. Servono provvedimenti urgenti come assunzioni, mezzi e attrezzature, altrimenti a pagarne le conseguenze saranno i cittadini e le lavoratrici e i lavoratori del Corpo”.

Il terremoto si può prevedere? – In conseguenza  della forte apprensione sollevata dai frequenti terremoti in varie parti della penisola, i più recenti avvenuti nell’Italia centrale (Marche, Umbria, Abruzzo),  è stato sollevato un interesse scientifico (o pseudo scientifico) sull’origine dei terremoti e sul come prevederli. Sino agli anni ’70 dell’ultimo secolo non essendosi ancora sviluppata la teoria della tettonica a zolle sembrava quasi operazione magica riuscire a  diagnosticare  dove sarebbe avvenuta e la magnitudine della potenza di un prossimo evento tellurico… .. – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2018/10/fenomeni-sismici-ricorrenti-le.html

Commento di Caterina: “Quando a Treia, la domenica 30 ottobre 2016, c’è stata alle ore 7.41 del mattino una forte scossa di terremoto. Io ero al piano di sotto e l’ho sentita bene, ma non mi sono spaventata come mi ero spaventata a quella precedente del 24 agosto. Quando siamo usciti c’era parecchia gente per strada, non solo sfollati, anche devoti che si preparavano ad andare nella Chiesa di San Filippo, l’unica Chiesa rimasta agibile nel paese…”

La morte degli oceani – Scrive F.L.M.: “L’universo marino appartiene alla creature del mare; ai volatili appartiene il mondo dell’aria, come la terra appartiene alle creature terricole. La millenaria, consolidata abitudine di invadere in modo devastante gli altri mondi naturali appartiene solo alla specie umana…” – Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2017/10/la-morte-degli-oceani-decretata-dal.html

Commento di Gesù: “Forse i pesci vengono a noi a chiedere le terra e i suoi frutti? Lasciate le reti e seguitemi, farò di voi pescatori di uomini. (Dalle pergamene del Mar Morto)”

Enzo Apicella è andato avanti… – Comunica Nena News: “Il disegnatore, che ha sempre coniugato arte e politica, si è spento la  mattina del 31 ottobre 2018 a 96 anni. Ha lavorato per grandi quotidiani e piccole riviste. Qualche anno fa aveva pubblicato le sue vignette anche su Nena News. Nato a Napoli nel 1922, Vincenzo, detto Enzo, Apicella, personaggio eclettico, è stato un fumettista, designer, pittore e un giornalista…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2018/10/enzo-apicella-e-andato-avanti.html

Commenti ricevuti: “Saluto per un’ultima volta il grande compagno e artista Enzo Apicella. (P.P.) – “Io lo ringrazio per tutte le vignette che ha voluto donarci ed essendo totalmente ignaro dei suoi problemi di salute sono davvero costernato… (F.R.) – “Apicella non è “morto”, come ha fatto durante tutta la sua vita è semplicemente andato avanti… (P.D’A.)” – Continua con vari altri interventi al link

Conte stringe accordi economici con Putin mentre l’esercito assieme alla NATO inizia le manovre militari ai confini della Russia – Scrive Manlio Dinucci: “Il premier Conte ha rimosso il fatto che l’Italia fa parte della Nato sotto comando degli Stati uniti, paese che il governo Conte considera «alleato privilegiato», col quale ha stabilito «una cooperazione strategica, quasi un gemellaggio». Al tavolo Italia-Russia quindi sedeva, quale convitato di pietra, l’«alleato privilegiato» sulla cui scia si colloca l’Italia. È quindi passato sotto silenzio il fatto che il 25 ottobre – il giorno dopo che a Mosca Conte aveva definito «eccellente» lo stato dei rapporti Italia-Russia – le forze armate italiane iniziavano sotto comando Usa, l’esercitazione di guerra Trident Juncture 2018 diretta contro la Russia. Esercitazione in cui i comandi e le basi Usa/Nato in Italia svolgono un ruolo di primaria importanza…” – Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2018/10/31/aperture-economiche-dellitalia-verso-la-russia-mentre-iniziano-le-manovre-militari-nato-italia-compresa-ai-confini-russi/

Di spread si muore? – Scrive Fabio Conditi: “Lo Spread tecnicamente misura quanto siamo coglioni rispetto alla Germania, infatti basterebbe imitare i tedeschi quando collocano i loro titoli, per evitare i ricatti e le ritorsioni dei mercati finanziari.
L’assurdità è che gli italiani hanno 4.300 mld di euro di risparmi ma comprano Titoli fdi Stato solo in minima parte, preferendo investire in prodotti speculativi ad alto rischio. Lo Stato negli ultimi 30 anni ha preferito internazionalizzare il proprio debito pubblico, aumentando la quota di BTP che interessano i mercati finanziari, piuttosto che utilizzare BOT e CCT che interessano i risparmiatori italiani…”

Juncker Superciuk, ruba ai poveri per donare ai ricchi – Scrive C.M.D.: “Juncker esattamente come Superciuk estorce ai poveri (e li penalizza continuamente) per donare ai ricchi. Ecco perché è così benvoluto dall’èlite finanziaria mondialista (seppur imbarazzante come personaggio) ed è disprezzato dalla popolazione europea. L’analogia con Superciuk non si limita al comportamento politico finanziario ma anche al “carburante” che ingerisce abitualmente per caricarsi di energia, essendo la sua propulsione biologica e psicologica ad elevato tasso alcolico…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2018/10/31/friends-romans-countrymen-lend-me-your-ears-juncker-superciuk-ruba-ai-poveri-per-donare-ai-ricchi/

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“L’ecologizzazione di ogni sistema produttivo e tecnologico deve essere il primo passo per un cambiamento utile alla sopravvivenza della specie e del pianeta…” (Saul Arpino)

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