50° anniversario del massacro di Tlatelolco, santi solo post mortem?, Ganesh: il Dio che concilia, plastiche a mare, giornata mondiale della nonviolenza, caccia: ennesimo omicidio per “sbaglio”, equiparazione dell’assegno sociale e della pensione minima…
Il Giornaletto di Saul del 2 ottobre 2018 – 50° anniversario del massacro di Tlatelolco, santi solo post mortem?, Ganesh: il Dio che concilia, plastiche a mare, giornata mondiale della nonviolenza, caccia: ennesimo omicidio per “sbaglio”, equiparazione dell’assegno sociale e della pensione minima…
Care, cari, il 2 ottobre 2018 ricorre il 50° anniversario del massacro di Tlatelolco, a Città del Messico, dove una immensa manifestazione popolare fu repressa nel sangue da elicotteri che spararono sulla folla con mitragliatrici. Il governo messicano parlò di 34 morti, ma si ritiene che le vittime furono 300 o 400, in quello che viene ricordato come il peggior massacro della storia recente dell’America Latina… – (Massimo Onetti Muda).. – Continua: http://retedellereti.blogspot.com/2018/10/il-2-ottobre-2018-ricorre-il-50.html
Manifestazione del 30 settembre. Io c’ero… – Scrive F.R.P.: “Dopo la manifestazione a Piazza del Popolo a Roma, 2 gatti e tre quarti, l’esimio&spa ha tuonato contro il nuovo Governo. Ecco chi c’era a detta dell’inviata RAI: https://www.facebook.com/443373626135348/videos/2437003172984238/. Altre riprese televisive come da legislature illegali, baci ed abbracci, monna etruria speranzosa di diventare segretaria del fu partito, renzi straparla con i giornalisti insomma volemose bbene … il signor martina, ex ministro dell’agricoltura ha perso anche il diritto di fare il kontadino avendo ascoltato le solite baggianate, accalorandosi ha dato il peggio di sé del fu partitacchio molto defunto…”
Santi solo post mortem? Molto spesso ho notato che una volta che qualcuno è stato riconosciuto da qualcun altro come “santo” tutti quelli che lo incontrarono, nel bene e nel male, hanno qualcosa da raccontare su di lui, magari si professano suoi “discepoli”, pur che -con il “santo” in vita- non avevano avuto particolari rapporti, forse l’avevano ignorato, chissà, o erano stati ignorati dal “santo” stesso… – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2018/10/santi-solo-post-mortem-in-india-si-e.html
Protesta PD contro il governo – Scrive Adriano Colafrancesco a commento dell’articolo – https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2018/10/roma-30-settembre-2018-protesta-pd.html?showComment=1538382599737#c1552353248270683145 -: “Caro Paolo, purtroppo a sinistra non ci sentono e non si sdoganeranno mai dal Renzismo E’ da anni che lo vado invocando senza esiti. Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire! L’unico che l’ha capito, e vede i limiti di questa orda di miopi presuntuosamente sciocchi, è il buon Emiliano…” – Continua in calce al link
Ganesh. Il Dio che concilia uomini e donne – …ogni indù ha una sua divinità preferita, ma, tra tutti gli dei, quello che raccoglie più fedeli è Ganesh, il dio della buona sorte. Figlio di Shiva e Parvati ha il capo di un elefante ed il corpo umano. In genere Ganesh viene colorato di rosso (il colore della Shakti), e il topolino Akhu ne rappresenta il suo veicolo. Ganesh è invocato per iniziare ogni impresa, un viaggio, un affare con la finalità di rimuovere ogni ostacolo o impedimento. È l’autore della trascrizione del Mahabarata ed è quindi il patrono della scrittura…” – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2018/10/01/ganesh-il-simbolo-della-conciliazione-fra-matrismo-e-patriarcato/comment-page-1/#comment-426
Mio commentino: “…occorre “inquadrare” le culture di genere, sia femminista che maschilista, in un panorama più ampio, osservando anche i passi fatti in tal senso nelle antiche civiltà d’oriente e d’occidente e nella società presente, superando i canoni legati al genere, il femminile ed il maschile. Ho una mia opinione sul cambiamento di pensiero avvenuto durante il neolitico riguardo alla “valenza” del femminile, sfociato poi nel patriarcato. Che il patriarcato maschilista abbia causato danni all’umanità è verissimo e lo vediamo ancora oggi. Ma la soluzione non sta né nel ritorno al matrismo né nella cancellazione delle differenze (in forma unisex)… – Continua in calce al link sopra segnalato
Plastiche a mare – Scrive Arpat: “In mare sono presenti, in quantità notevole, anche le micro o nano plastiche, che sono piccolissimi frammenti di plastiche che giungono per lo più dagli scarichi domestici; ad esempio, i capi sintetici, che laviamo a mano o in lavatrice, disperdono nell’ambiente dei minuscoli frammenti di plastica che spesso finiscono in mare. Per arginare questo problema è importante lavorare sulla ricerca e l’innovazione tecnologia delle plastiche…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2017/09/plastica-ed-igiene-personale-inquinante.html
Recanati. Ansia – Scrive Centro Armonico: “Ansia e paura ti sovrastano? Non sei solo! Con un sostegno integrato puoi affrontarle. Conferenza il 5 ottobre 2018, h 21.00, presso Centro Armonico di Recanati Interverranno i docenti della Scuola Shiatsu KiHara: Luisella Frati, Ayman Al Halwani, Stefano Grufi, Moira Patrignani, Cristiana Padovani. Ingresso libero, confermare la presenza con sms al 338.1185531”
Caccia. Ennesimo omicidio per “sbaglio” – Scrive Riccardo Manca: “In Italia se uccidi un uomo ti fai più o meno 20 anni di carcere e l’accusa è quella di “OMICIDIO”. Però se ammazzi un ragazzo di 19 anni con il fucile durante una battuta il reato si trasforma “magicamente” in INCIDENTE DI CACCIA. E non ti fai nemmeno un giorno di galera…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2018/10/caccia-ennesimo-omicidio-per-sbaglio.html
Commento di Liliana Rai: “Alla nausea davanti all’orrore della strage di Animali, si aggiunge la vergogna colpevole della ripetizione”
Treia. Celebrazione della giornata mondiale della nonviolenza – Il 2 ottobre ricorre la Giornata Internazionale della Nonviolenza e della nascita di Gandhi. Pertanto anche noi celebreremo a Treia questa giornata. Lo faremo nel modo più semplice, in sintonia con quanto insegnato e praticato dallo stesso Gandhi, nel suo ashram, le cui attività di sussistenza erano basate sull’agricoltura e sull’artigianato rurale… – Continua: https://treiacomunitaideale.blogspot.com/2018/10/treia-2-ottobre-2018-giornata-mondiale.html
Negrar. Vangeli apocrifi – L’autore Uberto Tommasi con la filosofa Giovanna Failoni presenteranno nell’auditorium della scuola primaria di Negrar (VR), Via delle rimembranze 17, alle ore 18 del 6 ottobre 2018 “Il Mistero Iniziatico di Maria Maddalena” un romanzo storico che descrive il viaggio di Maddalena in Francia e la nascita di scuole misteriche, avvalendosi di antiche cronache e di notizie tratte dai vangeli apocrifi”
Equiparazione dell’assegnao sociale e della pensione minima – Scrive Claudio Martinotti Doria: “Estendere anche a coloro cui spetterebbe l’assegno sociale, il cosiddetto minimo vitale (secondo gli standard europei, poco oltre la soglia di povertà e autosufficienza), cioè 780 euro al mese, significa mettere in difficoltà l’intera operazione, perché si estenderebbe troppo la platea degli aventi diritto e sicuramente si andrà incontro a difficoltà finanziarie, rischiando di non riuscire ad aumentare neppure le pensioni al minimo. Inoltre avverrebbe che tutti coloro che hanno versato i contributi per poi ricevere lo stesso importo di coloro che non li hanno mai versati o ne hanno versati pochissimi, si sentiranno legittimamente offesi e presi in giro…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2018/10/01/equiparare-l%E2%80%99assegno-sociale-e-le-pensioni-minime-portandole-allo-stesso-importo-780-euro-mensili-e-una-paradossale-sperequazione-che-non-sara-priva-di-ripercussioni-sociali/
Ciao, Saul/Paolo
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“La mente, per gli esseri umani, è la radice del dolore e del piacere. Non vi è altro motivo per cui dovresti sperimentare dolore e piacere: è solo la mente che ti fa sperimentare queste cose. Essa è capace di farti soffrire mostrandoti una gioia nel dispiacere oppure una sofferenza dentro alla gioia; ecco perché non dovresti correre dietro alla fantasie della tua mente. Al contrario, dovresti utilizzare la mente per ritrovare il tuo vero Sé…” (Swami Muktananda)