Italiani immigrazionisti a tutti i costi e la bufala dei “migranti salvati dalla Spagna”
Sono estremamente irritato dal modo con cui gli immigrazionisti cercano di infamare la parte avversa, e comincio a diventare intollerante alla loro aria di superiorità da autopresunti civili contro i barbari.
Perciò anche se l’episodio sarebbe in sé minimo, ho deciso di pubblicare il mio intervento di risposta su una bacheca “nonviolenta” in cui il politico di turno pubblicava il sarcastico “Spagna-Italia 1 a 0″, dopo l’annuncio che la Aquarius avrebbe potuto attraccare a Valencia.
L’episodio in sé sarebbe minimo.
Ma a questo punto ho perso la pazienza.
Non possono continuare a mentire e pure prenderci in giro.
Quando è troppo è troppo.
Ecco riportato il mio intervento:
Ora veniamo un attimo allo specifico della dicitura
“MONDIALI
Spagna-Italia 1 a 0″.
La Spagna, bontà sua, ha dichiarato di accogliere 629 migranti.
Anche se alcuni dicono che ne sta preparando il rimpatrio, fatto che verificheremo, in ogni caso dopo avere annunciato di avere a disposizione 8 (otto) posti letto nelle sue strutture.
Strano. Noi viviamo nel paese in cui il ministro Al Fano dichiarava in parlamento di essere pronto a requisire le case degli italiani per fare posto agli immigrati (che “migranti” non sono, perché si fermano qui, dunque chiamiamoli con il loro nome vero). Peraltro alcuni alberghi sono stati requisiti davvero, contro la volontà dei proprietari. Altri invece sono stati concessi dai proprietari in cambio di soldi.
Ma c’è un punto più importante.
In questo momento l’Italia sta ospitando circa 170mila richiedenti asilo.
La spagna appena 16mila: meno di un decimo.
E di fronte a tutto questo tu vieni a scriverci l’autorazzista antiitaliano (forma specifica delle deviazioni razziste) “Mondiali: Spagna-Italia 1 a 0″ ?
Ma che diavolo dici ?
Io nonviolentemente ti invito a un minimo di vergogna.
Perché sono cittadino italiano, e con questa hai insultato anche me.
E’ un insulto, sai, disprezzarci così.
Se ti incontro per la strada io non ti dò del “buonista”.
E non ti dò neanche un pugno, come tu affermi che daresti a chi ti dà del buonista, perché io i pugni sono disposto ad usarli solo come ultima ratio di legittima difesa per riparo da una eventuale aggressione fisica.
Ma siccome ci conosciamo da quando avevamo 17 anni se ti incontro per strada ti rifilo degli epiteti precisi coerentemente conseguenti a questo insulto agli italiani e quindi anche a me.
Credo che a tutto ci sia un limite, e che di quel limite si debba tener conto, anche nelle relazioni di amicizia con i conoscenti.
Esiste un limite alle bugie, alle prese in giro, ed agli insulti.
Non avrei voluto scrivere queste righe, ma tu sei un uomo politico, quindi la responsabilità di ciò che dici è superiore a quella di un individuo comune.
E siccome uso guardare con attenzione le parole, ho ritenuto che stavolta certe cose andassero davvero dette, in modo chiaro.
So per certo che un enorme numero di italiani sono stufi di essere presi in giro.
E stufissimi di venire colpevolizzati a casaccio.
Se io facessi ancora il politico ci penserei bene.
Quando lo facevo, infatti, ci pensavo.
Vincenzo Zamboni
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Commento ricevuto:
“La sinistra del 3° millenio (ma anche ogni persona con valori etici e morali), in materia di internazionalismo e convivenza tra i popoli / immigrazione, dovrebbe uscire dal mainstream sorosiano dei falsi ‘diritti umani’ (cavallo di Troia per la globalizzazione del potere della grande finanza attraverso la destabilizzazione sociale e la riduzione di salari, diritti e welfare dei popoli europei) e riorganizzare pensieri e proposte, ragionando sui dati reali.
Come oggetto di riflessione aggiungo quanto ad un convegno sulla Palestina a Teheran, mi disse un comunista camerunense: “Voi in Europa ci private dei giovani più forti, più sani e più coraggiosi di cui i governi da voi insediati in Africa sono felici di liberarsi per evitare che chiedano migliori condizioni di vita nei loro paesi; poi li usate come servitori…
Abbiate l’onesta intellettuale e morale di guardare la verità in faccia.
L’Africa è attaccata dall’oligarchia criminale che voi legittimate con il voto.
Volontariamente o no, siete tutti complici del genocidio secolare del mio popolo.”
(Fernando Rossi)