Indiscrezioni sulla formazione del nuovo governo Lega + M5S (che verrà, quando verrà…)
Allora pare proprio che ci siamo… Il nuovo governo Lega + M5S, l’unico possibile dopo la ritirata sull’Aventino del PDrenzi, che in seguito alla sonora sconfitta subita alle urne sembra essere imploso ed incapace di azioni politiche utili alla comunità, Renzi ha chiuso la porta in faccia al M5S e quindi l’unico esecutivo fattibile -visti i numeri e le preferenze degli italiani- resta l’accordo tra “populisti”, come vengono definiti i vincitori delle (ormai non tanto) recenti elezioni politiche. Il 21 maggio 2018, dopo l’udienza al Quirinale, dovrebbe uscire la fumata bianca sull’accordo tra Salvini e Di Maio. Entrambi hanno fatto un passo indietro ed a capo del Gabinetto viene indicata una figura “terza”, gradita ad entrami gli schieramenti. Si parla di Giuseppe Conte… ma in questo baillame che dura da oltre due mesi meglio aspettare l’unzione di Mattarella prima di darne conferma definitiva….
Intanto ecco alcuni commenti della stampa main stream:
Scrive La Repubblica: “Trapelano le prime indiscrezioni sulla formazione del governo M5s-Lega. A Palazzo Chigi dovrebbe andare il docente di Diritto Privato Giuseppe Conte, all’Interno Matteo Salvini, allo Sviluppo economico (o al Lavoro) Luigi Di Maio, agli Esteri l’ambasciatore Giampiero Massolo (fra l’altro ex capo dei servizi segreti italiani) e all’Economia Giancarlo Giorgetti, il Gianni Letta del Carroccio (ed ex capogruppo del deputati leghisti)…”
Scrive Libero: “Una larghissima maggioranza di italiani è favorevole alla formazione di un governo tra Lega e Movimento Cinque Stelle. Ci voleva il sondaggio Demos & Pi pubblicato da Repubblica per spazzare via tutte le fantasiose teorie degli osservatori politici ancora scettici sul sostegno popolare del prossimo esecutivo. Secondo le cifre della rilevazione, a dirsi “favorevole” è il 50% degli intervistati, al quale si aggiunge il 10% di chi si è dichiarato molto favorevole…”
Scrive Rai News: “Il pomeriggio di lunedì 21 maggio 2018 Salvini e Di Maio al Quirinale.. Le due delegazioni potrebbero salire al Colle domani pomeriggio per l’incontro con il presidente Sergio Mattarella. Conte in pole per Palazzo Chigi. Ballottaggio con Roventini? Sarebbe Giuseppe Conte, secondo diverse fonti parlamentari, il nome in pole per Palazzo Chigi. Nessuna conferma ufficiale arriva né dalla Lega né dal M5s ma nelle ultimissime ore il ballottaggio tra Conte e Andrea Roventini, entrambi candidati ministri del Movimento, starebbe vedendo in vantaggio il docente fiorentino di Diritto Privato e membro del Consiglio di presidenza della Giustizia amministrativa. Su Conte, a differenza di Roventini, ci sarebbe anche il placet della Lega. Di Maio verso Lavoro-Mise, Salvini punta a Interno L’accordo, a cascata, sarebbe molto avanzato anche sulla squadra dei ministri. Luigi Di Maio e Matteo Salvini sarebbero diretti il primo al Ministero dello Sviluppo Economico-Lavoro (il M5s ha proposto l’unione dei due dicasteri) e il secondo all’Interno. Ancora aperti i nodi relativi all’Economia – a cui punta il M5s – e alla Difesa, alla quale invece punta la Lega.”
Paolo D’Arpini
Canzoncina in sintonia: https://www.youtube.com/watch?v=iKPp0iZFePE
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Commento di S.G.: “Sono numerose, nel “Contratto”, le misure in tema di giustizia e lotta alla corruzione. Sul primo fronte è prevista la legittima difesa domiciliare, l’inasprimento delle pene per violenza sessuale, furto, scippo, rapina e truffa, nonché una “seria riforma della prescrizione dei reati” senza tuttavia specificare come. Oltre a una stretta sulla imputabilità e gli sconti di pena per i minori. Contro la corruzione si pensa invece di aumentare tutte le pene per i reati contro la pubblica amministrazione vietando il ricorso a sconti e riti premiali alternativi; di istituire il Daspo a vita per corrotti e corruttori, ovvero l’interdizione dai pubblici uffici; di introdurre gli “agenti provocatori” sotto copertura per favorire l’emersione dei fenomeni corruttivi.”