Una “tenda rossa”… esperienza a disposizione di tutte le donne

Proponiamo un incontro tra donne per dare voce ad aspirazioni e desideri personali da condividere in cerchio. Porteremo con noi propositi, intuizioni e creatività o semplicemente disponibilità all’ascolto, in uno spirito conviviale di reciproca conoscenza e scambio di esperienze. Appuntamento alle h 19.00 del 5 maggio 2018 a Vetralla (Vt), presso APS “Tempo Creativo” Per info: tel.3336156760

Una Tenda Rossa è un’esperienza a disposizione di tutte le donne, senza limiti di età: uno spazio e un tempo che ciascuna può scegliere di prendere per se stessa.
Gli incontri, periodici, incentivano l’auto-osservazione consapevole: prestare ascolto al corpo, ai propri pensieri, emozioni e valori, rappresenta uno strumento concreto di crescita personale e di benessere psicofisico. I temi, proposti dalle facilitatrici e sviluppati assieme a tutte le partecipanti, variano di volta in volta e toccano molteplici aspetti della natura ciclica femminile.
Un gruppo di donne che si raccoglie in cerchio forma un territorio di confronto e condivisione dove anche fasi delicate di passaggio – come il menarca, la maternità, la menopausa – possono riacquistare il contenuto creativo, emozionale e psichico, perfino spirituale, di cui sono state svuotate in favore di un approccio che preferisce addomesticarle e medicalizzarle. Ogni cambiamento attiva nuove risorse e motivazioni di cui beneficiano anche il contesto sociale nel suo insieme e le generazioni future.
Nel cerchio ogni donna è accolta per quella che è, senza aspettative o giudizio. In cerchio, tutte le donne sono uguali fra loro, ma ciascuna unica e speciale.
La Tenda Rossa si ispira ad un’antica pratica, diffusa in numerose etnie, che vedeva le donne di una stessa famiglia o clan raccogliersi, in un luogo intimo e protetto, per scandire e onorare il ritmo ciclico del proprio corpo, aderente a quello della Luna e delle stagioni, oltre che per celebrare importanti riti di passaggio (nascita, menarca, menopausa, matrimonio, morte ecc.). Come confermato da una ricca stagione di studi archeologici, antropologici e teologici, quel momento di riposo e riflessione, di riconnessione alla terra e al cielo così come alle proprie emozioni ed intuizioni, era riconosciuto dall’intera comunità come sacro e di fondamentale impatto sulla vita di tutti.
Ci rifacciamo a questo passato e ai valori incarnati dalle donne senza nostalgia e come concreta forma di amore per il futuro: rispettare la “materia” del corpo, troppo spesso svilita o violata, e le emozioni che lo abitano, tornare a riconoscere le leggi della Natura, rispettando, curando e amando la Terra, non possono che restituire valore e vita al mondo che abitiamo, uomini e donne insieme.

Tempo Creativo – info@tempocreativo.it

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