Liberiamoci dalla NATO, il rito del pane, NATO: se settant’anni vi sembran pochi, epitaffio per un Movimento, diversità come simbolo di unità, Mondeggi: interventi sull’agricoltura contadina, secondo l’ONU l’inquinamento è mortale…
Il Giornaletto di Saul del 25 aprile 2018 – Liberiamoci dalla NATO, il rito del pane, NATO: se settant’anni vi sembran pochi, epitaffio per un Movimento, diversità come simbolo di unità, Mondeggi: interventi sull’agricoltura contadina, secondo l’ONU l’inquinamento è mortale…
Care, cari, l’Italia, facendo parte della Nato, deve destinare alla spesa militare in media 52 milioni di euro al giorno secondo i dati ufficiali della stessa Nato, cifra in realtà superiore che l’Istituto Internazionale di Stoccolma per la Ricerca sulla Pace quantifica in 72 milioni di euro al giorno. Secondo gli impegni assunti dal governo nel quadro dell’Alleanza, la spesa militare italiana dovrà essere portata a oltre 100 milioni di euro al giorno. È un colossale esborso di denaro pubblico, sottratto alle spese sociali, per un’alleanza la cui strategia non è difensiva, come essa proclama, ma offensiva…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2018/04/portare-litalia-fuori-dal-sistema-di.html
Mio commentino: “Per promuovere la petizione per l’uscita dell’Italia dalla NATO saremo davanti al Monumento ai Caduti di Treia, il 25 aprile 2018, alle ore 18. Info: 0733/216293”
Il rito del pane – Scrive Franca Oberti: “Gesù spezzò il pane…! Fin da piccola ho sentito queste parole nella mia famiglia. Per mio padre stavano a significare la condivisione, proprio come ce la racconta il Vangelo. Eppure lui non aveva studiato tanto, ma aveva memorizzato l’essenziale degli insegnamenti di Gesù; ogni tanto si lanciava nelle sue libere interpretazioni; per esempio, per farmi capire che il pane non andava sprecato, mi ripeteva: “Gesù è sceso da cavallo per una briciola di pane!”, quando si sa che Gesù cavalcava solo asinelli. Il pane è sempre stato alla base della mia alimentazione e tramandato nelle sue diverse forme e preparazioni…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2018/04/24/il-rito-del-pane-di-franca-oberti/
Post Scriptum dell’autrice: “Caro Paolo, con mio rammarico anche quest’anno dovrò rinunciare a farvi visita in occasione della Festa dei Precursori. Ho letto il bel racconto di Michele Meomartino e un po’ vi invidierò per quello che avete programmato sul pane. Per questo ti ho mandato il mio racconto e se ti farà piacere fare un confronto col racconto di Michele che mi pare abbia tutt’altra procedura. Vi auguro di rinnovare il successo degli altri anni e in attesa (ahimè… sempre) di avere l’occasione di conoscerci di persona, un caro saluto a te e Caterina…”
Orvinio. Escursione – Scrive W.S.: “1 Maggio 2018, ore 10.15 – Orvinio (RI). Suggestiva escursione nel versante sabino del Parco Naturale dei Monti Lucretili, che permetterà di raggiungere la panoramica vetta del Castellano (1.080 m), dalla quale lo sguardo potrà contemplare i principali rilievi del territorio circostante. Una volta tornati ad Orvinio, si passeggerà nel caratteristico centro storico del paese, annoverato tra “I borghi più belli d’Italia”. Info: 339.8800286”
NATO. Se settanta anni vi sembran pochi – Scrive Manlio Dinucci: “Luigi Di Maio: «Se qualcuno pensa di sganciare l’Italia dai nostri alleati storici, che sono l’Occidente e i paesi della Nato, allora troverà sempre me contrario. L’Italia, e il Movimento 5 Stelle soprattutto, non ha mai detto di volersi allontanare dai nostri alleati storici». Questa dichiarazione dell’aspirante premier a cinque stelle (a Otto e mezzo su La7, 16 aprile), solleva una questione di fondo che va al di là dell’attuale dibattito politico. Qual è il bilancio dei settant’anni di legame dell’Italia con i suoi «alleati storici»?…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2018/04/nato-se-settanta-anni-vi-sembran-pochi.html
Auser Treia compie un anno – Per festeggiare il primo anno di attività di Auser Treia, il 27 aprile 2018 organizziamo un incontro nella nostra sede, in via Lanzi 18/20, alle ore 18. Parleremo di utilizzo della Terra Cruda nelle Marche. Partecipano l’artista bioregionale Ferdinando Renzetti ed il coordinatore provinciale Auser di Macerata, Antonio Marcucci. Segue brindisi di buon compleanno. L’incontro è libero ed aperto a tutti! Info. 0733/216293”
Mondeggi. Giro di interventi sull’agricoltura contadina – Scrive Alessia Bartolomei: “E’ emerso fortemente il bisogno di un gruppo che si occupi della formazione (interna ed esterna, verso le scuole e/o le persone in generale, spesso lontane da questi temi). Fondamentale anche la formazione per implementare la comunicazione. Necessario creare dei materiali di formazione, che possano essere utilizzati anche dai comitati locali. Creare contenuti e strumenti spendibili. Paola propone di non creare corsi nuovi ma inserirsi in quelli già esistenti, che sono già numerosi…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2018/04/mondeggi-riunione-campagna-per-la-legge.html
Roma. Convegno sanitario – Scrive Daniela Rosellini: “ISDE -Società “I Medici per l’Ambiente”- organizza per il 3 maggio 2018, alle ore 17.30, nei locali del “Circolo Tiro a Volo” di Roma (via Vajna 21) il Convegno “LA RICERCA SCIENTIFICA PUÒ SALVARE L’UMANITÀ DALLA MINACCIA DI DISASTRO AMBIENTALE: FORSE” – Info: dany.rosellini@gmail.com”
Epitaffio per un Movimento – Scrive Gabriele Sannino: “Ci ho creduto. Dio solo sa quanto ci ho creduto. Mi sono iscritto a questo Movimento nel 2011, quando ancora nessuno lo conosceva. Di Grillo ho apprezzato tutti i contenuti sparsi qua e là nei vari vaffa-day: a differenza di molti miei colleghi giornalisti, infatti, non mi sono mai soffermato sulle cosiddette “parolacce”. Nel 2012, uno dei miei libri – I segreti del debito pubblico, un libro che parla di signoraggio e moneta-debito – è apparso perfino sul blog, e per ben due volte, inorgogliendomi non poco…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2018/04/stella-stellina-che-non-brilli-piu.html?showComment=1524593904584#c2664953278980440663
Commento integrazione di Paolo Sensini: “Hanno attaccato il PD fin dai primi vagiti del MoVimento 5 Stelle, indicandolo come il peggior nemico da combattere. E tutti ricordano gli incontri con Bersani prima e Renzi poi, quando Beppe Grillo li ha umiliati e mandati platealmente a cag**e in diretta streaming. Gli rimproveravano di aver devastato economicamente e socialmente le zone più produttive della penisola italiana, di essere degli incapaci e dei malfattori che bisognava sbattere in galera quanto prima. Una volta giunti al potere, promettevano in ogni occasione, avrebbero sottoposto i membri della casta alla prova dello “spesometro” e sequestrato tutte le ricchezze incamerate con la politica. Adesso però che sentono l’afrore del potere tutto dimenticato, il M5S vuole allearsi a ogni costo coi burocrati del PD per formare il nuovo governo del presidente…” – Continua in calce al link soprastante
Mio commentino: “Se lo dice persino l’agenzia di notizie ADN Kronos http://www.adnkronos.com/fatti/politica/2018/04/24/traditore-rivolta-contro-maio_wD72cTGnD7EADdZLzXC8ZN.html – che raccoglie i commenti della base grillina, allora sarà vero: Masaniel-dimaio è un traditore…”
Diversità come simbolo di unità – Nel processo infinito della manifestazione l’essere umano è solo uno degli innumerevoli modi espressivi dell’intelligenza. Non c’è limitazione nell’espressione vitale, possiamo immaginare esseri composti di altre materie da quella organica che ci contraddistingue, ad esempio nella cosmologia indiana si parla di “abitanti” di altri mondi astrali e fisici, che condividono con noi l’intelligenza e la coscienza ma in forme completamente diverse dalla nostra” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/12/diversita-come-simbolo-di-unita.html
Liberazione poco libera – In seguito alle polemiche scatenate dalle brigate ebree che si rifiutano di partecipare alla sfilata del 25 aprile se ci saranno anche le brigate palestinesi, chiedendo all’Anpi che si distanzino da esse, cito le parole di Nelson Mandela : la nostra libertà è incompleta senza la libertà dei palestinesi”
L’inquinamento è mortale – Scrive Arpat: “L’inquinamento contribuisce alla morte di milioni di persone ogni anno. L’Assemblea Ambiente delle Nazioni Unite, l’organismo decisionale sull’ambiente a livello più alto nel mondo, invita le organizzazioni della società civile, le imprese e i governi a impegnarsi volontariamente per combattere l’inquinamento. Per invitare all’azione, l’Assemblea delle Nazioni Unite esplora 6 dimensioni dell’inquinamento…” – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2018/04/24/onu-una-call-to-action-su-6-dimensioni-dellinquinamento-mondiale-aria-sostanze-chimiche-acqua-suolo-mare-e-rifiuti/
Le donne si ribellano al sistema – Scrive Silvia Federici: “Sono le donne che di fronte a spazi urbani sempre più esanimi e atomizzati stanno rinvigorendo la socialità delle città. Sono per lo più le donne a creare, nel Nord come nel Sud del mondo, un nuova economia urbana di sussistenza attraverso cucine popolari, orti e giardini comunitari, mercatini e assemblee di quartiere, arte di strada, tutte forme embrionali di auto-governo. Sono le donne che in risposta alla precarizzazione del lavoro e alla crisi dei salari si sono appropriate delle strade e le hanno fatte diventare commons…”
Ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“(Quarta illuminazione) – Troppo spesso gli uomini si allontanano dalla più grande fonte di Energia, sentendosi poi deboli e insicuri. Per aumentare la nostra energia tendiamo a manipolare o costringere gli altri a concederci la loro attenzione e quindi la loro stessa energia. Quando riusciamo a dominare in questo modo gli altri, noi ci sentiamo più potenti, mentre loro si indeboliscono e a volte si ribellano. La competizione per l’energia è la causa di tutti i conflitti fra gli esseri umani.“ (Carol Adrienne)