La verità sugli “ebrei” sionisti, video-meditazione, libertà ed ecologia sociale, Siria: usa e sion alla canna del gas, ong infide e bugiarde, il nome segreto di Roma, centro Italia: gasdotto letale, Ramana Maharshi: the final question…
Il Giornaletto di Saul del 10 aprile 2018 – La verità sugli “ebrei” sionisti, video-meditazione, libertà ed ecologia sociale, Siria: usa e sion alla canna del gas, ong infide e bugiarde, il nome segreto di Roma, centro Italia: gasdotto letale, Ramana Maharshi: the final question…
Care, cari, qual è la verità sugli ebrei sionisti? Li chiamo ebrei perché voi li conoscete come tali. Io non uso questo termine. Mi riferisco a loro come ai “cosiddetti ebrei”, perché so cosa sono. Non uno di loro [dei Chazari] ebbe un antenato che avesse mai messo piede in Terra Santa. Non solo negli episodi del Vecchio Testamento, ma anche se risaliamo alle origini della storia. Non uno di loro! Eppure ecco che vengono dai noi cristiani e ci chiedono di sostenere la loro insurrezione armata in Palestina dicendo: ‘Voi volete aiutare il popolo eletto di Dio a rimpatriare nella sua Terra Promessa, la loro antica patria, non è vero? E’ vostro dovere di cristiani. Noi vi abbiamo dato uno dei nostri ragazzi come vostro Signore e Salvatore…’ E’ altrettanto ridicolo chiamarli ‘popolo della Terra Promessa’ come lo sarebbe chiamare ‘Arabi’ i 54 milioni di Cinesi musulmani”… (Maddalena Taroni)
Mia rispostina: “in verità i veri eredi degli ebrei originari “semiti” sono proprio gli attuali palestinesi convertiti all’islamismo, salvo pochi rabbini ortodossi che vivevano in Palestina prima dell’avvento sionista (vedi: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/06/se-gli-ebrei-non-sono-ebrei-nascita-del.html) – Per analogia è quel che avvenne in Kashimir, dove la maggioranza della popolazione originaria si era convertita all’islamismo mentre una minoranza di bramani ha conservato la fede induista. Dici bene definendo gli attuali sedicenti ebrei “kazari”, infatti sono una popolazione di origine turcomanna che non ha nulla a che vedere con gli ebrei semiti.”
Meditazione video – Scrive M.M.: …vista la situazione sempre più drammatica in Medio Oriente (Siria, Palestina, etc.) io farò una meditazione guidata per la pace e condivisa in vari luoghi del mondo. Pare che in Siria ci sia una forte energia della Dea e che la cabala voglia soffocare questa forza. Farò la meditazione seguendo un video, in tal modo la meditazione è sincronizzata, sei interessato?…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2018/04/meditazione-sincronizzata-in-video.html
Mia rispostina: “Mah, non sono molto portato per queste “meditazioni” su appuntamento telematico ad orario ed a tema… la meditazione è qualcosa che si svolge durante tutto l’arco della giornata, è un senso di presenza, dargli uno scopo è come inquinarlo. E poi non la chiamerei meditazione al massimo direzionalità del pensiero…” – Continua in calce al link soprastante
Appello per l’uscita dell’Italia dalla NATO – L’Italia, facendo parte della Nato, deve destinare alla spesa militare in media 52 milioni di euro al giorno secondo i dati ufficiali della stessa Nato, cifra in realtà superiore che l’Istituto per la Ricerca sulla Pace quantifica in 72 milioni di euro al giorno…” – Continua con link per la firma: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2018/04/09/appello-per-luscita-dellitalia-dalla-nato-portare-litalia-fuori-dal-sistema-di-guerra-attuare-larticolo-11-della-costituzione/
Roma. Sit-in contro le spese militari – Scrive Luke Alden: “Invito al sit-in davanti all’ambasciata USA a Roma (via Veneto angolo via Bissolati), il 14 aprile 2018, ore 11-13. Tema: Ridurre le spese militari. La manifestazione è promossa dalla associazione Global Campaign on Military Spending, sostenuta dal International Peace Bureau; dal Center of Peace Studies. Info: info@peaceandjustice.it”
Ecologia sociale, libertà ed anarchia – Scrive Uriel: “Allora, partiamo dall’inizio: lo stato è semplicemente la fazione militare che domina un dato territorio. Tale definizione è sufficiente perché se sei il potere dominante puoi far rispettare le tue leggi applicando con la forza delle sanzioni, ed è necessaria perché se per assurdo ipotizziamo un altro potere militare più forte, esso potrebbe far valere le proprie leggi a scapito di quelle dello stato. Stabilito che lo stato sia la fazione militarmente dominante su un dato territorio, è chiaro cosa sia la legge: la legge non è altro che il modo con cui la fazione dominante intende mantenere il dominio…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2018/04/ecologia-sociale-liberta-ed-anarchia-lo.html
Siria senza pace – Scrive Paolo Sensini a integrazione dell’articolo http://www.circolovegetarianocalcata.it/2018/04/08/russia-versus-usa-colpite-damasco-questa-sara-lultima-cosa-che-farete/ -: “La Siria è un Paese che, dopo 8 anni di guerra ininterrotta contro un esercito di tagliagole islamici guidati da sauditi, petro-monarchie del Golfo, Stati Uniti, Inghilterra, Francia, Turchia e Israele, si sta avviando verso un difficile processo di pacificazione. Ma c’è chi ancora soffia sul fuoco affinché il conflitto si prolunghi ulteriormente e mantenga alta la tensione in tutta l’area. Così ieri notte, per l’ennesima volta, un raid israeliano ha colpito la base aerea siriana T4, a 60 chilometri da Palmira.” – Continua in calce al link segnalato
Siria. Usa e sion alla canna del gas – Che la Siria possa restare libera dalle mire egemoniche occidentali e sioniste non va giù a lorsignori. Ed ecco che sventola alta la solita “false flag” per inficiare l’imminente vittoria di Assad ed avere una scusa per aggredire la Siria e con essa la Russia e forse anche l’Iran e la Cina. Insomma per scatenare la solita guerra di convenienza ed instaurare la pax aeterna del NWO. Ed ecco che, per tamponare la possibile e sgradita vittoria di Assad, la mattina del 7 aprile 2018 improvvisamente ed inaspettatamente e contro ogni logica “A Duma sono state uccise almeno 70 persone, con il gas, è stato Assad con l’aiuto di Putin…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.it/2018/04/siria-usa-e-sion-alla-canna-del-gas.html?showComment=1523299205777#c3746986766909969220
Commento di Ireo Bono: “Caro Paolo, condivido la tua analisi. C’è anche a mio parere un legame fra l’accusa alla Russia di aver avvelenato le ex-spie, l’accusa ad Assad di aver usato gas tossici, il bombardamento israeliano di una base aerea siriana, quasi sicuramente in accordo con gli Stati Uniti, l’uccisione ed i ferimento rispettivamente di 30 e oltre 2000 palestinesi disarmati da parte dei cecchini israeliani. Gli Stati Uniti con Israele e gli alleati europei al seguito stanno facendo aumentare la tensione e stanno veramente diventando un pericolo per la pace mondiale. C’è da essere preoccupati…”
Mia rispostina: “Infatti, caro Ireo, infatti…”
Roma. Neuropsicofisiologia – Scrive ISN: “Aggiornamento del programma della Conferenza del prof, Michele Trimarchi, del 19 Aprile prossimo, al Liceo Ripetta di Roma, considerando che prima della chiusura dell’evento è stata inserita una tavola rotonda che prevede anche la partecipazione dei docenti dell’International Society of Neuropsychophysiology. Info: isn.npf@gmail.com”
Ong infide e bugiarde – La maggior parte della ong che raccolgono firme su petizioni varie, fanno parte dei gruppi di potere e servono ai Think Tank come feedback al sistema per vedere cosa pensa la gente e a che stato è la loro consapevolezza, oltre al fatto che dopo certe soglie chiedono anche del denaro. Prima Il sistema spendeva fior di milioni per curare l’intelligence e carpire informazioni oggi con questi meccanismi siamo noi stessi a dargli tutte le informazioni che vogliono…“ – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2018/04/ong-infide-e-bugiarde-e-petizioni.html
Commento di Piotr: “Avaaz utilizza la tecnica di tanti colpetti al cerchio e poi la mazzata pesante alla botte. Petizioni per gli orsetti, per le balene, per quel diritto o quell’altro, e poi giù duro: no fly zone sulla Siria perché Assad è un tiranno. Mi ricorda le tecniche di certe agenzie di stampa “ecumeniche”, che “accolgono tutte le campane”, così che la denuncia di un vescovo siriano rimane isolata mentre la denuncia di Amnesty moltiplica le bugie del mainstream…” – Continua in calce al link soprastante
Il nome segreto di Roma antica – Scrive Filippo Mariani: “Come molti sanno nel lontano passato ogni città aveva un doppio nome, uno ufficiale ed uno nascosto che solo i sommi sacerdoti conoscevano. Questo perché si pensava che il secondo nome fosse l’anima della città e se veniva scoperto e gridato al vento, la città avrebbe perso la sua energia. Chiunque avesse rivelato il nome segreto sarebbe stato giustiziato all’istante. Anche Roma aveva il suo nome sacro e nascosto…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2018/04/laltro-nome-sacro-e-nascosto-di-roma.html
Gasdotto letale… si avvicina alle Marche… – Scrive Susanna Bazzurri: “Sulla linea energetica più potente del pianeta, lungo gli Appennini, su una serie di faglie sismiche importanti… qui va il gasdotto: http://www.larucola.org/2018/04/07/la-transadriatic-pipeline-si-avvicina-mobilitazione-in-abruzzo/ – Distruggendo ulivi secolari e zone agricole di pregio. Distruggendo territori ed economie. Poi a lato, come non bastasse, il fracking delle trivelle delle multinazionali nell’Adriatico. Aspettiamoci terremoti a gogò con tutte le conseguenze che ne derivano. Alcuni marchigiani si sono lasciati corrompere mentre molti altri dormono. Quando si ritroveranno terremotati dormiranno ancora? Vi regaleranno qualche concerto e qualche partita di calcio. Dopo due anni vi daranno dei container o dei moduli abitativi. Contenti?”
Treia. Convegno – Scrive Guido Garufi: “L’8 aprile 2018 si è tenuto il convegno ‘Amara, dolce terra mia: sindaci a confronto sul dopo sisma’. Interessante e vivace il dibattito sul terremoto e sulla nostra terra, organizzato a Passo di Treia presso la sede della tradizionale impresa di confezioni Trea. Ospiti della serata, oltre all’on. Tullio Patassini, naturalmente i sindaci, del cratere: Mario Baroni, primo cittadino di Muccia; il soldato Ryan ovvero l’ex sindaco di Serravalle di Chienti, Venanzo Ronchetti e quindi ancora un sindaco ospite, ovvero ospitante, Franco Capponi di Treia…” – Continua: http://www.thexplan.net/cronachedeisibillini/cdsArticolo.aspx?idArt=268
Blera. Mostra d’arte – Scrive Sentieri per Blera: “Museo Il Cavallo e l’Uomo. Espone Leon Akwadal, inaugurazione 14 Aprile 2018 dalle ore 16.00 alle 19.00. Visite 15-21-22 Aprile 2018 dalle ore 10.00 alle 19.00. Ingresso libero”
The final question – When Ramana Maharshi affirms that all are Jnani evidently founds this affirmation in the Advaita (non-dual) knowledge in which there exists only the One without a two, for which each of us is considered the manifestation of that One and can not be others then that. Ramana further specifies that in the play of Consciousness the One projects itself in the reflection of the mind and perceives it as separate – this process is called exteriorization – but at the same time the inverse thrust towards the interiorization (or the conscious return to Primigenia unit)… – Continue (con testo italiano): https://bioregionalismo.blogspot.it/2018/04/ramana-maharshi-final-question-ramana.html
Ciao, Paolo/Saul
Treia. Stamattina alle 5.05 mi sono svegliato con una bella scossetta di terremoto.
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“Realisation is already there. The state free from thoughts is the only real state. There is no such action as Realisation. Is there anyone who is not realising the Self? Does anyone deny his own existence? Speaking of realisation, it implies two selves – the one to realise, the other to be realised. What is not already realised, is sought to be realised. Once we admit our existence, how is it that we do not know our Self?” (Ramana Maharshi)