Maha Shivaratri, canapa naturale, la profezia degli Hopi, no alla violenza sulle donne, Luni e Narce, scienza e psiche, Macerata o Macellata?, Treia: volontari per una città più pulita, psychic archetypes…
Il Giornaletto di Saul del 7 febbraio 2018 – Maha Shivaratri, canapa naturale, la profezia degli Hopi, no alla violenza sulle donne, Luni e Narce, scienza e psiche, Macerata o Macellata?, Treia: volontari per una città più pulita, psychic archetypes…
Care, cari, nel 2018 la celebrazione del Maha Shivaratri è fissata al 13 febbraio e quella sera reciterò a Treia, assieme alla mia compagna Caterina, lo Shiva Manasa Puja, un inno dedicato a Shiva. L’inno fu scritto da un demone, Ravana, imperatore di Sri Lanka. Lo Shiva Manasa Puja è l’inno che dal 1973 canto ogni sera prima di addormentarmi. Dicono che la sua potenza sia tale da purificare completamente la mente del recitante, e cancellare ogni peccato commesso volontariamente od involontariamente durante la giornata. Non so se sia vero ma credo di sì… poiché appena recitato l’inno piombo in un sonno ristoratore e senza sforzo… – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2018/02/06/maha-shivaratri-la-mistica-unione-di-shiva-e-parvati/
Roma. Ricerca psichica – Scrive AVA: “In sede AVA continuano gli incontri con Claudio Bonanni sulla Via Interiore, mirati alla conoscenza di se stessi attraverso un approfondimento delle: caratteristiche dei 7 centri di coscienza; controllo dei pensieri e del linguaggio; padronanza del comportamento nel corso della giornata; controllo e finalizzazione dei sensi verso l’ interiore. Si invitano i partecipanti a venire muniti di penna, agenda o taccuino. La partecipazione al corso è gratuita, ma è previsto un contributo di 5 Euro a persona per le spese della sala. Il prossimo incontro è previsto per sabato 10 febbraio 2018 alle ore 17,30. Info: 3884454422”
La canapa naturale… – come in molte altre Regioni d’Italia anche nelle Marche esistevano paesi che particolarmente si dedicavano alla coltivazione della canapa. Treia è uno di questi. Ovviamente la pianta veniva usata anche per fumigagioni oltre che per farci lenzuola, braghe e corde, allo stesso modo in cui si faceva con il tasso barbasso o la vitalba…. anche per ragioni salutistiche e curative (il sistema medicinale era basato sull’uso della canapa come additivo fisso). Dalla fine della guerra, quando subentrò la proibizione della coltivazione, tutte le sementi furono bruciate. Questa è storia, sia pur travestita e manipolata… ed oscurata (tante di queste notizie mica sono riprese negli annali.. sono tramandate a voce e basta)… – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/02/le-piante-appartengono-alla-natura.html
Roma. Temi sociali – Scrive Stefano Ciccone: “Ripensare il nesso tra conoscenza, economia, lavoro, ambiente e società. A partire da Roma. Venerdì 9 febbraio h. 14.30 – 19.30 sala “fredda” della camera del lavoro cgil, via Buonarroti 12, Roma. Info: ciccone@uniroma2.it”
La profezia degli Hopi – Scrive A.K.: “Quando gli europei arrivarono con Colombo, potevamo bere da qualunque fiume. Se gli europei avessero vissuto nel mo(n)do indiano potremmo ancora bere tutta l’acqua. L’acqua è sacra, l’aria è sacra. Il nostro DNA è fatto dello stesso DNA degli altri esseri viventi cominciando dagli alberi. L’albero respira quello che noi respiriamo, noi abbiamo bisogno di quello che l’albero espira. Abbiamo quindi un destino comune con gli alberi e tutta la natura che ci circonda. Siamo tutti della Terra. Quando la terra, l’acqua e l’atmosfera saranno compromesse, sarà la Terra a creare la propria reazione. La Madre ha iniziato a reagire” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2018/02/bioregionalismo-e-saggezza-dei-popoli.html
Arizona Fantasy – Scrive La Rucola: “Vende il suo ranch in Arizona perché non vuole più avere a che fare con gli alieni! Questi, secondo lui, lo avrebbero usato come cavia per esperimenti e avrebbero abusato pure della moglie, nonché avrebbero mutilato i suoi cavalli. John Edmonds si è anche difeso con una katana e. a suo dire, ne avrebbe fatti fuori 18. Solo che non ha prove perché i corpi dopo la morte si sono dissolti. Intanto il suo ranch è aumentato di valore fino a 5 milioni di dollari…”
No alla violenza sulle donne – Scrive Sergio Casali: “Il lavoro che ha dato il via al moderno dibattito sulla violenza sessuale è il libro della giornalista e pensatrice Susan Brownmiller (1935), Against Our Will: Men, Women, and Rape, New York, Ballantine Books 1975 (trad. it. Contro la nostra volontà. Uomini, donne e violenza sessuale…“ – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2018/02/06/il-problema-della-violenza-contro-le-donne/
Mio commentino: “Per sensibilizzare la popolazione sul problema della violenza contro le donne, abbiamo organizzato a Treia, per il 14 febbraio 2018, alle ore 17, una “deambulazione” a supporto della manifestazione internazionale “One Billion Rising”. Appuntamento in Piazza della Repubblica con cartelli contro la violenza di genere indossando qualche capo di colore rosso. Info: 0733/216293”
Antagonismo fra Luni e Narce. Fuoco contro acqua – Nei piani della trama primigenia, nel gioco dei meccanismi di potere all’interno della società umana, pareva destino che Luni, che vuol dire luna, la proto città sul Mignone, divenisse il faro di luce della civiltà per l’intero vecchio continente. Luni era nata come progetto femminile di una società egualitaria, un primo esperimento sociale di armonia fra i due generi. Di conseguenza questa città, che si fa risalire al tardo neolitico (prima età del bronzo), era concepita come luogo d’incontro orgiastico e di piena libertà espressiva. La fioritura conseguente fu una società fluida e scorrevole, come l’acqua” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2017/02/lantagonismo-per-la-supremazia-fra-luni.html
Mio commentino: “Questo è un esempio di racconto “psicostorico”, per come avevo percepito gli eventi dopo una mia visita nella valle del Mignone, ove insisteva Luni, coeva di Narce, situata nella valle del Treja. Entrambe le città sono considerate le più antiche d’Italia”
Scienza e psiche – Scrive Ciro Aurigemma: “La psicologia ha incontrato diverse difficoltà ad affermarsi nel mondo scientifico, poiché la mente e il comportamento umano sono influenzati da molti fattori interni ed esterni, i quali risultano poco controllabili scientificamente. Come è noto si è sviluppata una medicina che separava i vari organi, il sistema nervoso e la mente, che invece sono tutti strettamente collegati. In seguito lo sviluppo della psicosomatica, che studia proprio l’influsso reciproco tra la psiche e il corpo, ha dimostrato questa unità ormai in modo chiaro per tutti. La stessa psicologia nel suo tentativo di diventare scientifica aveva adoperato modelli, quali l’animale e il computer, che non corrispondono alla specifica realtà umana e aveva concentrato l’attenzione su aspetti interni, inconsci, trascurandone altri…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2018/02/psicologia-e-unita-corpomente.html
La decrescita per ripensare il mondo – Scrive S.C.: “L’anno iniziato sarà ricco di eventi internazionali sulla decrescita. Come per il 2012 a Venezia e Montréal, anche nel 2018 si terranno due grandi conferenze al di qua e al di là dell’Atlantico. Si inizierà a Malmö (21-25 agosto) con la sesta Conferenza sulla decrescita per la sostenibilità ecologica e l’equità sociale e si proseguirà a Città del Messico (4-6 settembre) con la Prima Conferenza Nord-Sud sulla decrescita, cui seguirà – nelle vicinanze – la dodicesima Conferenza della Società internazionale di economia ecologica (10-12 settembre). Nel mese di settembre, un terzo appuntamento è previsto a Bruxelles. è tempo di decolonizzare l’immaginario…”
Macerata o Macellata? Tutti ne parlano – Scrive Fulvio Grimaldi: “Di Macerata tutti parlano e straparlano oggi come si trattasse del Bronx, o dell’Alabama del Ku Klux Klan. Ci si sono buttati a pesce tutti i fakenewisti di sistema e di regime e l’arte degenerata della distrazione di massa, del depistaggio, è stata elevata alla settima potenza. Tra ragazza bianca maciullata, umani neri falciati da fucilatore bianco, Hitler ante portas, la sagra degli stereotipi funzionali ai propri fini ha investito, a partire dalla bella, solida, tranquilla città, un’Italia che deve restare in stato perpetuo di arruffamento a base di paura e sospetto… Almeno fino alle elezioni, dove dovrà vincere chi ha depistato, truffato, mentito, ma schiamazzato di più…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2018/02/marche-in-subbuglio-macerata-o.html
Commento di Fernando Pallocchini: “Macerata non è una città violenta, né violenti sono i suoi abitanti. I recenti fatti di cronaca hanno avuto per protagonisti un ragazza di Roma, un nigeriano e un tolentinate. Macerata è stata solo il teatro degli avvenimenti. I maceratesi sono rimasti sconvolti e addolorati per Pamela e sono rimasti calmi ad aspettare la fine della sparatoria, preoccupati per la sorte dei loro figli chiusi nelle scuole, ancorché allibiti per quanto stava accadendo nella civile Macerata. Quello che è accaduto a Macerata sarebbe potuto accadere in qualsiasi altra città d’Italia, nazione che sta diventando una polveriera a causa di una immigrazione imposta e fuori controllo…” – Continua in calce al link soprastante
Treia. Volontari per una città più pulita – Vorrei riportare l’attenzione sulla proposta del nostro circolo “Auser Treia” di istituire dei gruppi di volontari ambientali che almeno una volta al mese provvedano alla raccolta di immondizie sparse nel verde e nelle stradine secondarie, non accessibili ai macchinari di pulizia stradale, con l’ausilio e la collaborazione dei rappresentanti istituzionali! Di questo ne riparleremo durante la prossima assemblea plenaria prevista nel mese di marzo 2018… – Continua: https://auser-treia.blogspot.it/2018/02/auser-treia-proposta-la-formazione-di.html
Piumazzo. Erbe spontanee – Scrive Circolo Almo: “Ti piacerebbe riconoscere tutte le piante commestibili che crescono spontaneamente nelle nostra campagne? Venerdì 9 febbraio, al Circolo Almo di Piumazzo, Stefano Manni ci illustra la grande varietà di quello che ci circonda e il suo utilizzo, alle ore 21:00. Info: info@spazioalmo.it”
Psychic archetypes – Through the reflective capacities of the inner organ (antakharana) we are able to manifest psychophysical energies in correspondence with those perceived outside of us. This correspondence is automatic and inevitable, it is a natural law. Thinking of escaping the course is as absurd as thinking of changing the film while the film is projected. But the internal attitude is important! In fact, the acceptance of one ’s destiny dissolves the attachment to the useful and useless which pushes us into the cycle of rebirths. In ignorance we identify ourselves with the characters and consider ourselves as authors and responsible for the game lived, with gain and loss, the truth is that our ego, individual consciousness, the person incarnated by us, is only an image… – Continue (con testo italiano): https://bioregionalismo.blogspot.it/2018/02/psychic-archetypes-where-do-thoughts.html
Ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“It is the illusion of time that makes you talk of causality. When the past and the future are seen in the timeless now, as parts of a common pattern, the idea of cause-effect loses its validity and creative freedom takes its place.” (Nisargadatta Maharaj)