In previsione delle prossime elezioni si ripropone a tutte le forze politiche il completamento della Ferrovia dei due Mari, da Civitavecchia ad Ancona
Il costo del trasporto ferroviario di 17 volte inferiore a quello stradale e con emissioni di CO2 enormemente inferiori a quello stradale fanno divenire indispensabile l’intermodalità mare-ferrovia. Anche queste sono le valutazioni che l’Autorità di sistema portuale avv. Di Majo ha espresso richiedendo esplicitamente, per l’attraversamento del Centro Italia, il finanziamento per la riapertura della tratta Civitavecchia Orte.
Atto importante che riteniamo debba essere sostenuto dalle istituzioni locali, regionali, dal Governo e dalla Unione Europea. Questa linea ferroviaria, infatti, congiungendosi alla linea Orte-Falconara, realizza la Ferrovia dei Due Mari, permette l’ampliamento dell’importante corridoio intermodale europeo TEN-T Berlino – Palermo alle regioni adriatiche italiane e aumenta le capacità intermodali e delle autostrade del Mare fra cui l’Autostrada del Mare “Spagna – Balcani” da Barcellona a Ploče (Croazia), passante per Civitavecchia e Ancona / Ortona.
I Sindaci dei Comuni attraversati dalla Ferrovia, ma anche dei comuni limitrofi, essendo pienamente consapevoli, inviarono un documento al Vice Ministro dei Trasporti on. Riccardo Nencini, richiedendo l’apertura della Ferrovia iniziando con il servizio turistico nella tratta Capranica-Orte provvista di binari, anche per dar seguito alla approvazione della legge 128/2017 sulle ferrovie turistiche. Il Ministero dei Trasporti forte dell’iniziativa dei Sindaci richiedente l’inserimento prioritario della Ferrovia Civitavecchia Orte, , nella ripartizione dei finanziamenti tra le 18 linee ferroviarie inserite nell’elenco nazionale dalla legge 128, ha promosso vari incontri: con il Ministero dei Beni culturali, RFI e Fondazione FS, che hanno portato alla quantificazione della spesa, che riteniamo irrisoria, di fronte ai vantaggi che la riapertura della tratta offre.
Basti pensare alla rivitalizzazione della ex Roma Nord, alla realizzazione dell’anello ferroviario Circumcimina con la possibilità di raggiungere l’unico grande ospedale della Provincia, attraverso la realizzazione della Fermata Viterbo-Belcolle che, per visite ambulatoriali o visite ai parenti ammalati, potrebbe essere utilizzata di circa 150.000 persone, togliendo dalla strada una infinità di vetture, (dati del Piano di bacino dei Trasporti della Provincia di Viterbo) e quindi ai benefici ambientali e salutari e al possibile riassetto del territorio con lo sviluppo dell’economia, del turismo. La fine della legislatura ha purtroppo bloccato la possibilità del finanziamento della linea. Spetta agli eletti e al governo che uscirà dalla elezioni stabilirlo.
Per l’approfondimento di questi argomenti e la presentazione della proposta di realizzazione di un progetto integrato, richiedendo l’inserimento del loro Comune a tutti i Sindaci del territorio e del Centro Italia, avremmo voluto effettuare un apposito convegno, a Gallese il 15 febbraio 2018, prima delle elezioni del 4 marzo 2018.
Il Coordinatore istituzionale dell’iniziativa, il Sindaco di Gallese Danilo Piersanti, essendo candidato alle elezioni regionali nella lista INSIEME, con apprezzabile sensibilità politica, ha proposto il rinvio ad elezioni avvenute.
Il Comitato per la riapertura della Ferrovia Civitavecchia – Ancona, che al suo interno vede la presenza di uomini e donne di tutte le espressioni politiche, continua nell’opera di coinvolgimento di associazioni di categorie, commercianti, artigiani e operatori turistici e amministratori comunali per la realizzazione di un grande progetto integrato, con al centro la Ferrovia dei Due Mari, finalizzato a favorire lo sviluppo del turismo e l’occupazione in tutto il Centro Italia.
Continua, inoltre, l’opera di sensibilizzazione dei candidati alle elezioni politiche e regionali, con l’invio a tutti i candidati di una lettera-documento, con proposta di incontro, per favorire la conoscenza dell’importanza della riapertura della tratta Civitavecchia Orte, il tratto mancante della Ferrovia dei Due Mari e quindi l’inserimento, nei loro programmi elettorali.
Raimondo Chiricozzi
COMITATO PER LA RIAPERTURA DELLA LINEA FERROVIARIA CIVITAVECCHIA CAPRANICA ORTE ANCONA E PER LO SVILUPPO ECONOMICO DEL CENTRO ITALIA
Tel 0761652027 – 3683065221 email: comitato.civitavecchia.orte@gmail.com Via Resistenza, 3 – 01037 Ronciglione VT
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Risposta e commento del Sindaco di Treia, Franco Capponi; “Gentilissimi Paolo d’Arpini e Raimondo Chiricozzi,
con soddisfazione e complimenti per l’iniziativa ricevo volentieri la documentazione e l’invito relativo al “Progetto integrato del Centro Italia e Ferrovia dei DUE MARI” “per il riequilibrio del territorio, il turismo e lo sviluppo economico” Richiesta patrocinio e intervento.
I recenti fatti sismici hanno consentito anche alle istituzioni Marchigiane di rimettere in moto una iniziativa studiata ma non realizzata a fine del decennio precedente e cioe’ alla realizzazione di una “Metropolitana di superficie” con trasformazione dell’attuale ferrovia Civitanva-Fabriano soprattutto da orientare alla mobilità a basso impatto e soprattutto ad uno sviluppo turistico dell’Appennino Marchigiano con iniziative legate al turismo sostenibile, la mobilità dolce, la riscoperta dei Cammini Lauretani e Francescani e l’uso del BIKE.” (Franco Capponi)
Documento allegato: file:///C:/Documents%20and%20Settings/C/Documenti/Downloads/2009-10-Treno-Urbano-Bassa-Valle-Chienti-Riqualificazione-Territoriale-Sostenibilita-Ambientale.pdf