Libia. Migranti, ong sorosiane e missione italiana di guerra – Le dichiarazioni del Gen. Haftar in difesa della sovranità della Libia

Purtroppo si continua a fare confusione – in buona o mala fede, per stupidità, ignoranza, o per opportunismo – tra la questione della sovranità della Libia e il dramma dei migranti.
Il Gen. Haftar ha giustamente dichiarato che la missione della marina italiana viola la sovranità della Libia. Il vero scopo di questa ridicola operazione è quello di sostenere il governicchio fantoccio di Serraj, che a stento controlla alcuni quartieri di Tripoli, e i suoi alleati, ovvero le milizie assassine di Misurata, legate alla Fratellanza Musulmana più estremista.

Lo scopo è anche quello di cercare di contrastare l’influenza degli amici-concorrenti francesi che agiscono con molta più incisività e spregiudicatezza, e giocano su più tavoli.

Invece, molti in Italia credono, o fingono di credere, che la questione in gioco sia quella dei “migranti”, che sono invece usati come specchietto per le allodole. Tra quelli sicuramente in buona fede metto l’amico Marco Palombo, che però pecca di lucidità. Non so quanto di stupidità e quanto di ipocrisia ed opportunismo vi sia nella posizione della presunta ex-sinistra (ex-SEL, residui di Rifondazione, transfughi del PD, Assopace, Zanotelli, ecc.).

Per quanto riguarda i “migranti”, come denunciato da Fulvio Grimaldi, le ONG come Medici Senza Frontiere, o quella che gestiva la nave Juventa, sono degli imbroglioni prezzolati, ampiamente finanziati da alcune grandi potenze (USA. Germania) e istituzioni private piene di soldi, come quelle che fanno capo all’ultramiliardiario George Soros. Tutta l’operazione “migranti” puzza di marcio e profonda ipocrisia. Bisognerebbe approfondirne, cause, complicità e modalità, come alcuni di noi cercano di fare ormai da tempo ( vedi ad es. il mio precedente articolo già diffuso in rete: ” La Retorica sui Migranti: il Colmo dell’Ipocrisia”, del 14 luglio scorso)…

Anche il sequestro della “Juventa” NON DIPENDE AFFATTO DALLE REGOLE DI INGAGGIO DELL’OPERAZIONE VARATA DAL GOVERNICCHIO ITALICO, IL CUI UNICO PROGRAMMA ERA QUELLO DI FINGERE DI FARE QUALCOSA SENZA FARE NIENTE, MA DIPENDE ESCLUSIVAMENTE DALL’AZIONE DELLA PROCURA DI TRAPANI CHE HA SCAVALCATO LO STESSO GOVERNO.

Invito tutti studiare e chiarirsi le idee, prima di parlare ed elevare urli di protesta “umanitaria”.

Roma, 3 agosto 2017, Vincenzo Brandi

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Commento di Marco Palombo: “…il governo di Tobruk, notizia sentita alla radio, ha chiesto all’Onu di occuparsi della missione ostile dell’Italia e il governo di Tobruk è sempre un interlocutore dell’Onu nella vicenda libica…”

Integrazione di Fulvio Grimaldi: “OIM, ibrido ambiguo, mezzo ONU e mezzo Ong, del tutto simile alle Ong sorosiane, totale mancanza di trasparenza. Quando li ho voluto filmare in Grecia, al vecchio aeroporto abbandonato e rifugio di migranti, mi sono saltati addosso e i poliziotti li hanno spalleggiati e mi hanno costretto a cancellare la ripresa e a togliermi dalle palle. Melting Pot puzza di Soros. Oggi difende a prescindere i trafficanti di Juventa-Jugend Rettet, alla pari del “manifesto”. Questi tedeschi fanno capo, come già la famigerata predecessora Cap Amamur, alla Gesellschaft fuer Bedrohte Voelker, ente parastatale tedesco, dipendente dal Ministero degli Esteri, simile a Endowment for Democracy in Usa, stessa relazione con i propri servizi segreti, finalizzata a destabilizzare paesi invisi all’Occidente e alla Nato.
Né questi, né il manifesto riferisce che Juventa, messa su da fighetti dell’alta borghesia tedesca, concordava con trafficanti libici la consegna di migranti che poi trasbordava sulle navi dei MSF. Due Ong che hanno rifiutato il codice. E pour cause…”

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Scrive Jure: “Non solo il PD anche i “fuoriusciti” del Bersani/Dalema votano sì alla guerra di Libia. Ma i libici non ci stanno… – “Grandi titoli in web e media: ‘Haftar: bombarderemo le navi militari italiane’. Ma il problema per i guerrafondai di Wall Street e di Bruxelles e dei loro cantori è un altro: è che le forze di Tobruk, oltre a controllare la Libia orientale, stanno combattendo per la patria libica in Tripolitania, ai confini con la Tunisia. Non devono farcelo sapere, i nostri media italioti, quindi è meglio dire che Haftar minaccia l’Italia e i nostri volontari soldatini. Come sempre, nervi saldi e verifiche.”

Integrazione: “Missione in Libia – Lettera Serraj segretata, perché? Iniziata la discussione nelle commissioni riunite, esteri difesa Senato e Camera. Sarà conclusa con un voto, la discussione avverrà anche nelle aule di Camera e Senato. Alfano ha precisato su domanda di Pini, Lega, che la lettera di Serraj è stata segretata dal Copansir e la potranno vedere i deputati membri della commissione Copansir. Il M5S ha dichiarato che è insensata questa segretazione…”

Articolo collegato: http://paolodarpini.blogspot.it/2017/08/altro-che-salvataggio-questa-e-tratta.html

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