Italia, avanti con l’islamizzazione ed il ritorno al medioevo profondo…
La situazione internazionale (e le notizie sull’invasione programmata, che continua senza sosta), non promette bene… In tutta Europa, ma soprattutto in Italia, i musulmani aumentano e ci sono poche speranze che si integrino all’interno della comunità che li sta accogliendo. Non dimentichiamo infatti che la stragrande maggioranza dei “migranti”, anche se provenienti dall’Africa sub-sahariana, sono islamici. “Ma questi non sono profughi”, come disse Giobbe Covatta. Quando vediamo sbarcare questi giovanottoni con ‘sti fisici da lottatori, si capisce che l’Europa non ha capito niente della situazione in Africa, dove ci sono milioni di persone, donne e bambini, che non riuscirebbero ad affrontare una passeggiata di cento metri, tanto sono malridotte, figuriamoci una traversata. Senza contare che col costo di un imbarco, ci vivrebbero in mille per un mese. Stiamo facendo ponti d’oro a gente che non lo merita, spendendo ogni anno cifre astronomiche per accogliere questi finti “profughi”. Nel frattempo i cinesi, che sono più furbi, emigrano in Africa dove ci sono ampi spazi e grandi risorse. Ma capisco che certi discorsi è meglio non farli, son troppo politicamente scorretti, e soprattutto non fanno comodo agli interessi geo-politici ed economici di chi dirige i giochi e ci specula sopra.
Tutto ciò senza contare che la spinta verso la conversione all’islam, anche in Italia, si fa sempre più forte. La gente si converte perché si sente più motivata. Le persone hanno bisogno di sentirsi protette all’interno di una comunità compatta con regole facilmente comprensibili. Lo stato e la religione cattolica sono ormai visti come enti corrotti, alieni e prevaricatori, che operano solo per spremere e burocratizzare sempre più la società. Tutto sommato le regole della sharia sono più semplici ed accettabili.
Andando avanti così vedo per l’Italia un futuro di staterelli semi autonomi, suddivisi in varie etnie e religioni. Ci saranno alcune città governate da uno pseudo stato centrale, altre città, dove esistono le basi NATO, saranno controllate direttamente dagli USA, poi ci saranno paesi e contrade in mano alle mafie, alle confraternite massoniche ed alle fratellanze etniche nere, gialle, etc. Insomma un ritorno al medioevo profondo. Quelli che saranno messi peggio sono i “laici” che sono invisi a chiunque. Beh, ci sarà da divertirsi…
Paolo D’Arpini
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Scrive Vincenzo Zamboni a commento dell’articolo: “L’islam oggi in Italia è un tabù.
Due volte quest’anno ho scritto poche righe contro le violenze efferate istigate dal corano (limitandomi alla Sura 8).
Sono stato sommerso da interventi che a stragrande maggioranza di tutto volevano discutere salvo che di ciò.
Anzi non di rado rimproverando che io proponessi di discuterne.
Allora ho scritto un nuovo breve status contro le efferati violenze e istigazione contenute sia nella bibbia che nel corano.
Quindi è arrivato un piccolo numero di interventi generici contro le violenze nei testi sacri.
Pigliare il corano e criticare il suo feroce contenuto in sé, neanche parlarne, è un tabù, mamma non vuole, babbo nemmeno.
Bene , abbiamo conferma che il dottor Freud aveva ragione; scrisse totem e tabù perché essi esistono.
Ancora oggi, più vivi che mai.”