Treia: giornata poetica, ultimo avviso ai precursori, lingua madre e “forma mentis”, lo stravolgimento agricolo, primarie PD, no al foraggiamento dei cinghiali…
Il Giornaletto di Saul del 24 aprile 2017 – Treia: giornata poetica, ultimo avviso ai precursori, lingua madre e “forma mentis”, lo stravolgimento agricolo, primarie PD, no al foraggiamento dei cinghiali…
Care, cari, la Festa dei Precursori, del Circolo Vegetariano VV.TT. di Treia, continua il 24 aprile 2017 con un incontro musical poetico che si svolge alle ore 16 nella sede di Vicolo Sacchette 15/a. Si terrà un giro di condivisione al quale ognuno può contribuire recitando sue poesie, cantare sue canzoni, raccontare aneddoti di vita, etc. Fra gli interventi segnalo la presentazione del libro di poesie di Felice Rosario Colaci “Non ho tempo per la fretta”, una reminescenza teatrale di Fabio Macedoni, le espressioni culturali di Fernando Pallocchini e Maurizio Angeletti, le esecuzioni musicali e canore originali di Stefano Panzarasa, Antonello Andreani e Nigel Quigly. Partecipano anche i responsabili del Circolo: Paolo D’Arpini e Caterina Regazzi. Articolo sul libro di Felice: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2017/03/treia-24-aprile-2017-non-ho-tempo-per.html
Ipocrisia dei potenti – Scrive Domenico A. Cardone: “La follia del denaro e la ricerca intemperante del piacere in tutte le dimensioni, il superbo rifiuto della coesistenza collaborante anche nell’ambito delle c.d. «razze», delle religioni, delle ideologie, specie ai vertici, la corruzione a tutti i livelli della scala sociale, così investente oggi anche settori altre volte immuni e al di sopra di ogni sospetto! Un’attenzione speciale merita la considerazione della forma della pietà, nel sostanziale rinnegamento della sua potenza. Ciò accade da parte di quei governanti che, pur predicando la pace sociale, l’amore per il popolo, l’unità dei popoli, operano poi contro la pace sociale, contro il pacifico avvenire del popolo, contro l’unità dei popoli…”
Ultimo avviso ai precursori – …anche quest’anno siamo appena entrati nell’atmosfera della Festa dei Precursori che si svolge dal 1984 al Circolo vegetariano VV.TT. In questi giorni ho avuto parecchio da fare ad affinare il programma e ho dovuto apportare alcuni cambiamenti. C’è sempre qualche cambiamento da fare in ogni momento della vita, figuriamoci quando ci si abbandona al grande flusso del cambiamento, al Panta Rei. Noi precursori bistrattati e vilipesi… Facciamo da rompighiaccio e ci tocca sorbirci le critiche di chi vuole mantenere il ghiaccio… – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2017/04/treia-ultimo-avviso-ai-precursori.html
Cambiamento necessario – Scrive Susanna Bazzurri: “Italia primo paese europeo x disoccupazione sotto i 35 anni. 7,5 milioni su 20 sulla soglia di povertà. Il medico contrario ai vaccini viene radiato dall’albo ed i bambini non vaccinati possono non essere ammessi all’asilo. Gli ulivi secolari hanno vinto sulla xylella ma sul gasdotto no e devono essere espiantati. In compenso è sabato e c’è il sole ed è gratis. Le trivelle sono sotto i 12 km. L’iva aumenta ma non su tutto. La tv dice che siamo in crescita economica. E per fortuna, stavolta davvero, la vita e la sua bellezza prescinde da tutto ciò che è contingente e da tutti coloro che nella propria superba imbecillità si credono onnipotenti. Per fortuna tutto è in movimento ed in questo equilibrio dinamico proprio quando tutto sembra crollare arriva la motivazione e l’energia per un sano cambiamento….”
Lingua madre e “forma mentis” – Scrive Anna Maria Campogrande: “La lingua-madre conferisce all’individuo una «forma mentis» unica e specifica che lo dota di capacità particolari legate alla lingua, il dr. Alfred Tomatis spiega molto bene il ruolo che svolge la lingua-madre, in quest’ambito, nel suo libro «L’oreille et la vie». Come spiegare altrimenti il fatto che i più grandi musicisti di musica classica siano tutti di lingua tedesca, che l’Italia disponga di un così grande patrimonio culturale, se non con il ruolo della lingua, la quale opera nei circuiti cerebrali, sin dal concepimento dell’essere, disponendo ad una particolare e specifica forma di creatività?…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2015/04/23/lingua-madre-e-forma-mentis/
Boccaloni abboccano – Scrive Paolo Sensini: “Già a pochi giorni dall’accaduto, l’ONU ci dice che non vi è nessuna prova certa di armi chimiche utilizzate dall’esercito siriano vicino a Idlib. Però gli americani hanno bombardato pesantemente una loro base militare. E gli israeliani fanno lo stesso nei pressi della città di Khan Arnabah, nella provincia del Golan di Quneitra. Ma i boccaloni, succeda quel che succeda, continuano a bersi la fandonia che Stati Uniti, Francia, GB, Arabia Saudita & soci combattano contro il “terrorismo”. Poi però non scassino gli zebedei se, come recita il detto popolare, chi vive di sogni, muore di realtà”
Lo stravolgimento agricolo – Scrive Giorgio Nebbia: “Negli ultimi due secoli si è verificata una rottura dei vincoli naturali con l’avvento di una modernizzazione che ha promesso di soddisfare i bisogni fondamentali di popolazioni in rapida crescita attraverso l’industrializzazione dell’agricoltura, dell’allevamento e pesca, nonché della trasformazione e distribuzione degli alimenti. Tale industrializzazione, facendo perno sulla meccanizzazione, sull’impiego di sostanze chimiche come concimi e pesticidi e su una selezione genetica orientata alle varietà a resa elevata, si è imposta nei paesi di più antico e consolidato sviluppo, come quelli europei e americani, con una forza capace di travolgere tutte le resistenze…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/04/giorgio-nebbia-manifesto-per.html
25 aprile. Occasione di litigio? – Scrive Roberto Tumbarello: “Ormai il 25 aprile è motivo di litigio. Meglio sospendere la ricorrenza. Festeggeremo, se ci saremo ancora, la fine della prossima guerra, che non sembra lontana. I pingui discendenti dei partigiani, che decidono pur non avendo combattuto, offendono la comunità ebraica. In Resistenza c’erano le loro brigate, non quelle palestinesi. Furono loro i veri martiri. Definiti delegazione straniera, sono, invece, i cittadini romani più antichi. Per non perdere quei voti, il PD, si dissocia. Ognuno organizza il proprio corteo. Essendo i percorsi diversi non si scontreranno. Il Campidoglio non capisce, è senza posizione. Parteciperà a entrambi e anche a un eventuale terzo. Non è più una festa nazionale…”
Primarie PD. Invito al voto – Scrive Andrea Orlando: “ Care amiche e cari amici, l’appuntamento del 30 aprile 2017 con le Primarie del PD è ormai vicino. Il mio invito a tutti voi non può che essere quello di andare a votare e di esortare al voto anche tutti coloro che si rispecchiano nei valori più autentici che appartengono alla sinistra. Diamo tutti insieme un segnale forte di cambiamento…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2017/04/23/primarie-pd-del-30-aprile-2017-invito-al-voto-di-andrea-orlando/
La Democrazia è un “optional” – Scrive R.T.: “ Basta che il sedere aderisca bene alla poltrona. Non essendo più la dignità un requisito necessario, chiunque può fare politica e anche commentarla. Talvolta non si capisce da che parte stia la verità. Ma spesso si altera per mancanza di coraggio. I giudizi sono edulcorati, invece, si dovrebbero esprimere chiaramente. “Dubbi sul referendum in Turchia”. Mentre è evidente che il risultato è stato manipolato. “Due milioni di schede sospette”. In realtà, l’OPEC ha accertato che sono state sfacciatamente aggiunte. “Ora in bilico l’ingresso dei turchi in Europa”. Perché, c’è ancora il timore che entrino? Povera gente, ne subiranno di tutti i colori! Per noi sarà un bene. Così capiremo che cos’è la dittatura. Molti, purtroppo, l’hanno dimenticato…”
Liguria. No al foraggiamento dei cinghiali – Scrive Carlo Consiglio: “Il pretesto, definito “farlocco” dalla LAC, sarebbe quello di tenere lontano i cinghiali dalle produzioni agricole: “In realtà il foraggiamento in boschi e campagne è gestito dai cacciatori ‘cinghialisti’, sotto l’egida degli Ambiti Territoriali di Caccia, ed ha il vero scopo di ‘fidelizzare’ i cinghiali nelle aree dove ciascuna squadra di cacciatori esercita in forma esclusiva le battute al cinghiale in un determinato comune o area. Si sta infatti diffondendo l’impiego di foraggiatori appesi agli alberi che rilasciano automaticamente il mais nei boschi, grazie all’ausilio di di un timer” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2017/04/lac-dice-no-al-foraggiamento-di.html
Il primo giorno della Festa dei Precursori è trascorso bene… però non siamo in vena di resoconti, in questi giorni siamo troppo impegnati a vivere il momento e non abbiamo tempo e voglia di raccontarlo… Ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“I saggi non hanno una mente fissa” (Wuang Tzi)
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Se non ti sei mai amato il tuo amore per gli altri sarà un tragico sacrificio” (Paolo Mario Buttiglieri)