Sestola: Comunità Guedrara, lo stato (che non c’è), il buddismo in occidente, questione “migranti”, statua al cane, aiutiamo gli animali terremotati…
Il Giornaletto di Saul del 22 gennaio 2017 – Sestola: Comunità Guedrara, lo stato (che non c’è), il buddismo in occidente, questione “migranti”, statua al cane, aiutiamo gli animali terremotati…
Care, cari, il 20 gennaio 2017, all’albergo Corsini di Pavullo, si è tenuto il primo incontro dell’anno della rassegna il Caffè filosofico. Tema della serata: “Condividere rende la vita più ricca”, testimonianze di Cristina e Vittorio della Comunità Guedrara di Roncoscaglia di Sestola (foto in alto). L’accogliente sala è affollata da più di venti persone, convenute numerose a quest’incontro sicuramente molto sentito, sia da chi è incuriosito dal tema della condivisione, che da quelli coinvolti personalmente in esperienze simili in passato o semplici amici dei relatori…. (Giuseppe Moscatello)… – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2017/01/21/comunita-guedrara-di-roncoscaglia-condividere-rende-la-vita-piu-ricca/
Esiste ancora uno stato? Scriver Vincenzo Zamboni: “Sembra che quasi nessuno ricordi il fatto che il dopoguerra italiano, fino agli anni ‘70, fu una epoca di progressiva equità distributiva, grazie ai salari indicizzati che crescevano con la produttività ed al riparo dall’inflazione, che non poteva erodere il potere di acquisto. Non capisco come una banale propaganda massmediatica possa far dimenticare agli smemorati che l’Italia praticava una politica economica espansiva, con realizzazione di crescente benessere, e gli italiani comperavano la casa con un mutuo, invece di venderla, come si fa oggi per estinguere il mutuo acceso per sopravvivere. Il tutto al costo di un debito pubblico contenuto tra il 50 e 60% del pil (picco massimo al 65), cioè la metà di quello odierno, e, dal ‘71 in poi, con cambio monetario fluttuante. Chi non ha memoria storica finisce stritolato dai truffatori, una specie che ha prosperato nella successiva epoca del liberismo globalista, specialmente nel nostro continente popolato da tanti austeristi euristi. Lo stato esiste dove ci sia una nazione, essendo necessari territorio, popolazione e sovranità. Senza del che non si fa uno stato. Uno stato esiste in quanto amministra una nazione, altrimenti non esiste….
Il buddismo in occidente – Scrive S.S.: “…la vera conoscenza veicolata dal Buddismo storico è sconosciuta ai più, in quanto gelosamente custodita da una manciata, seppur consistente, di adepti che tengono a mantenere il segreto su una pratica che è veramente miracolosa, me che usata impropriamente verrebbe dissacrata e creerebbe notevoli problemi. In secondo luogo, apparteniamo ad una cultura così diversa da quella orientale che è davvero difficile coglierne i significati più profondi. Per fare un esempio…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/01/il-buddismo-e-praticabile-in-occidente.html
Bolivia. Casini amico dei terroristi fascisti – Scrive F.G. a integrazione dell’articolo http://www.circolovegetarianocalcata.it/2017/01/20/salvare-il-venezuela-dal-golpe-fascista-lettera-alla-commissione-esteri-del-senato/ -: “Sbugiardato Casini, diffusore di fake news di alto calibro. Per diffamare il Venezuela non va tanto per il sottile. Soccombe al tentativo di spacciare una giovane -presunta attivista dei “diritti umani”- coinvolta nell’arresto di esponenti di una formazione estremista, accusata per possesso di armi da guerra. La foga accusatoria del Casini gli ha giocato un brutto scherzo. La signorina Stacy Brigitte Escalona Mendoza, era sì reduce da un viaggio a Bruxelles per alimentare la campagna contro le autorità del suo Paese. Al suo ritorno a Caracas, però, è stata fermata in compagnia del deputato di Voluntad Popular, Gilber Caro, trovato in possesso di un fucile FAL calibro 7,62 mm, di proprietà delle Forza Armata Nazionale Bolivariana con il numero di serie cancellato; un caricatore con 20 cartucce; 3 stecche di esplosivo C4. Non sono certo strumenti adeguati alla difesa dei diritti umani…”
Questione “migranti” – Scrive E.B.: “Molti si mettono in marcia affrontando deserti, mare in burrasca, scafisti e trafficanti che li sfruttano e derubano, perché falsamente convinti di trovare il paese di bengodi e di poter sfruttare il tanto decantato stato sociale europeo. La realtà è diversa. Lo stato sociale europeo è in crisi. Se non abbiamo nemmeno i fondi per dotare l’Abruzzo delle turbine da neve, o per frenare il livello di disoccupazione, sotto-occupazione e povertà crescente, dove trovare i fondi per inserire utilmente i migranti? La verità è che molti finiranno nei campi di concentramento, o per strada a delinquere o ad arrangiarsi con lavoretti marginali, o saranno espulsi…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2017/01/questione-migranti-senza-peli-sulla.html
Tenersi pronti – “La nostra civiltà è agli sgoccioli e possiamo aspettarci solo il crollo ignominioso e generale. Un tracollo annunciato e temuto e auspicato… ed infatti da più parti si preconizza la fine del sistema come evento liberatorio. Non voglio far la parte del catastrofista ma vi consiglio di cominciare attivamente a trovare soluzioni alternative, basate sulla personale conoscenza ed esperienza “pratica” di ognuno per affrontare i rischi a venire. E buon divertimento nella sopravvivenza… (P.D’A.)”
Roma. Statua al cane Angelo – Scrivono associazioni animaliste: ” Il 21 gennaio 2017 a Roma nel Parco Ravizza è stata inaugurata una statua dedicata al cane ANGELO, opera dall’artista Alessandro Di Cola. Ispirati dallo slogan di Mahatma Gandhi “la civiltà di un uomo si misura da come tratta gli animali”, vogliamo sensibilizzare l’opinione pubblica al rispetto della vita animale e umana e alla sana educazione affinché non vinca sempre la cultura della violenza e della morte…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2017/01/roma-inaugurata-la-statua-al-cane-angelo.html
Trump, come Obama/Clinton, né meglio nè peggio – Scrive Franco Trinca: “I capitalisti miliardari, petrolieri, ecc., stanno sia nella Fazione di Trump che in quella Obama-Clinton… quindi NON PUO’ ESSERE QUESTA LA DISCRIMINANTE utilizzabile dalle coscienze etiche; d’altro canto, chi può essere così ingenuo da pensare che di colpo, dal capitalismo putrido degli USA possa uscir fuori il “Socialismo Etico”?! Mentre si difendono e promuovono integralmente gli ideali Etici, pur bisogna saper riconoscere in ogni fase storica il “male minore”… per poi lavorare anche su questo denunciando la sua parte di iniquità. Questo è l’atteggiamento saggio e responsabile… evitando gli atteggiamenti ideologici ed emotivi… TANTO UTILI A SOROS!”
Ambientalisti chiedono “moderazione” a Trump – Scrive Filippo Mariani: “Le maggiori associazioni ambientaliste italiane hanno aderito alla campagna “Surprise us, President Trump!”, in occasione della investitura del nuovo Presidente statunitense del 20 gennaio. E’ evidente che l’iniziativa nasce dalla preoccupazione derivante dalle dichiarazioni di Trump in campagna elettorale sulle questioni ambientali, che se dovessero avere un seguito, porterebbero indietro di decenni la comunità internazionale rispetto alla lotta ai cambiamenti climatici…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2017/01/21/le-associazioni-ambientaliste-italiane-raccomandano-moderazione-a-donald-trump/
Roma. Allergie e intolleranze – Scrive AVA: “Giovedì 26 gennaio 2017, h. 17,30, in piazza Asti 5/a Roma. Conferenza su Allergie e intolleranze del Dr. Carmelo Rizzo. Come proteggersi e curarsi da importanti patologie utilizzando i più efficaci principi nutritivi. Info. 3339633050″
Aiutiamo gli animali in difficoltà, abbandonati al freddo ed al gelo – Scrive Lega per la Difesa del Cane: “Muri di neve, esondazioni e ancora terremoti: non c’è pace per le regioni dell’Italia centrale. Gli attivisti LNDC lavorano senza sosta per salvare gli animali in difficoltà e lanciano un appello per chi vuole aiutare….” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2017/01/la-lega-per-la-difesa-del-cane-chiede.html
Siamo arrivari pure oggi in fondo (e non vi ho nemmeno raccontato le difficoltà tecniche al programma di scrittura che mi ha tenuto bloccato per un paio d’ore e la correzione delle bozze sul libro di Ramana Maharshi che sta traducendo Giuseppe Moscatello per un altro paio di ore) ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“La realizzazione non è qualcosa che si debba conseguire, essa è già lì, occorre solamente liberarsi del pensiero: non sono realizzato….” (Ramana Maharshi)