La democrazia diretta è l’unica vera democrazia, i falsi democratici, invece, cercano di ingannare il popolo con il sistema oligarchico maggioritario dei “nominati”
La democrazia diretta è l’unica vera democrazia, e, curioso a dirsi, gli svizzeri la hanno, tramite referendum legislativo (non semplicemente abrogativo, bensì anche legislativo) senza quorum, giuridicamente prevalente sulle decisioni dei rappresentanti.
Il che realizza giustamente la subordinazione dei rappresentanti ai rappresentati, che sono dunque i veri padroni dei propri beni e della loro gestione.
Tuttavia, entro i limiti, già lesivi di sovranità popolare, della democrazia rappresentativa, come precondizione minima i rappresentanti devono essere scelti e indicati dal popolo, unico legittimo proprietario della nazione.
Quelli cui piacciono le leggi e metodi elettorali truffa che sostituiscono i nominati agli eletti, (oltre a falsificare le quote di rappresentanza tramite la frode maggioritaria) vogliono e propagandano la tirannide dell’oligarchia di vertici partitici sopra la testa del popolo.
Preferendo ai cittadini i banchieri speculativi di J P Morgan ed usurai altri associati.
Le leggi riguardano i comportamenti dei cittadini, dunque il potere legislativo o è della popolazione, e perciò democratico, o è della oligarchia politica, quindi tirannico.
Il governo propone la struttura tirannica, e i sinceri democratici necessariamente la respingono.
I falsi democratici, invece, cercano di ingannare il popolo.
Vincenzo Zamboni
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Commento di Ettore Le Donne: “Analisi politica che giunge propizia come una manna dal cielo alcuni giorni prima del voto referendario”
