Siria – Gli USA preparano la divisione “de facto” con la scusa della liberazione di Raqqa
Una combattente curda annuncia offensiva Usa Curdi-araba (?) per riprendere Raqqa.
Quella dei curdi amerikkkani è un’operazione vergognosa, colpisce la Siria alle spalle, va denunciata con ogni forza. E poi lo scondalo delle truppe americane e turche che si permettono di invadere la Siria e violarne la sovranità e nessuno dice niente. Dove sono i russi che, disimpegnandosi da Aleppo e concedendo ai terroristi ben 15 giorni di tregua per riorganizzarsi e riarmarsi di missili Grad e 8000 nuovi combattenti, hanno costretto i siriani a indebolire le forze disposte contro Raqqa per contenere l’offensiva terrorista ad Aleppo?
La notizia vera è: una combattente curda annuncia l’offensiva statunitense su Raqqa. Le truppe Usa sono già in loco.
La preannunciata “offensiva” su Raqqa della coalizione sotto comando USA (con la partecipazione di alcune fazioni curde-siriane come ascari al loro servizio) è un’altra pugnalata alle spalle alla Siria ed alla sua sovranità.
Mentre l’esercito siriano non può intervenire perché pesantemente impegnato dai terroristi dell’ex Al Nusra ad Aleppo e nelle aree di Hama e del Golan (in quest’ultimo caso con l’appoggio aperto di Israele), gli USA danno avvio alla spartizione di fatto della Siria impossessandosi di vaste zone nel nord del paese.
Per attirare la simpatia dell’opinione pubblica più ingenua viene presentata come “comandante” una donna-idolo-simbolo-fantoccio (sarà una tifosa di Killary Clinton, di Victoria Nuland e di Samantha Power, le donne-falco di Washington?).
Ma non sempre il diavolo che fa le pentole riesce anche a fare i coperchi.
Cosa dirà l’amico-nemico Erdogan? Hanno fatto un accordo sottobanco anche con lui alle spalle del PKK e dei Curdi della Turchia? O si metterà di traverso?
E i Siriani patriottici, gli Hezbollah libanesi ed iracheni, l’Iran, si faranno infinocchiare senza reagire?
Intanto speriamo che la Russia si renda conto che la stanno incastrando e si dia una smossa rinunciando alle inutili tregue “umanitarie” che aiutano solo i terroristi.
Lista No Nato
A cura di: Marco Palombo, Fulvio Grimaldi e Vincenzo Brandi
Aerricolo collegato: http://www.ilgiornale.it/news/mondo/raqqa-parte-offensiva-anti-isis-si-decidono-sorti-siria-1327806.html