“La riforma costituzionale tra Territori ed Europa” / Il Popolo d’Italia non merita questo !
“Carissimi, vi aspetto il 18 Novembre alle ore 17 alla Sala Umberto, Via della Mercede 50 Roma, per chiudere la campagna elettorale referendaria. Con me ci saranno il Vicepresidente del Parlamento Europeo David Sassoli, il Deputato Ernesto Preziosi e il Prof. Alessandro Sterpa. Inoltre, contiamo sulla presenza dell’On. Maria Elena Boschi, Ministro per le Riforme. Un caro saluto a tutti
Silvia Costa”
A Silvia Costa risponde Anna Maria Campogrande
Ci state prendendo in giro, questa non è la riforma che vi chiedono gli Italiani ma quella che vi chiedono le élites dell’economia e della finanza mondiale al fine di sottrarre poteri al Popolo sovrano e corrodere la democrazia.
State raccontandoci un sacco di balle prendendo in giro gli Italiani e trattandoli come degli analfabeti quanto alle istituzioni e al loro ruolo. Una riforma della Costituzione deve essere fatta da un’assemblea costituente con la partecipazione di giuristi di alto livello, con il consenso e la partecipazione di tutte le parti in causa.
Mettere l’accento sul risparmio della spesa pubblica è demagogico e profondamente diseducativo perché il lavoro dei parlamentari è un lavoro di grande responsabilità, difficile, impegnativo e importantissimo per il buon funzionamento della “Res Publica”.
Il Parlamento rappresenta il “Popolo sovrano” non si tratta di ridurlo ai minimi termini affinché costi poco, si tratta di farlo lavorare bene, in piena efficienza e non tollerare gli assenteismi.
Non fosse altro che per il fatto di aver sottratto al Popolo sovrano l’elezione del Senato, io voterò NO.
Anna Maria Campogrande
