Siria. Alte grida “umanitarie” si levano a favore dei tagliagole di Aleppo. A strillare le solite ONG finanziate da sion-usa

L’esercito siriano e l’aviazione russa stanno attaccando Aleppo, la maggiore roccaforte dei terroristi rimasta in Siria.Gli USA, come gli altri governi, partiti e media gestiti dalle famiglie della grande finanza, stanno alzando alte grida di protesta …per ‘ragioni umanitarie’.

Sono menzogne quelle degli ospedali quotidianamente distrutti (ma quanti ce ne sono?) così come le ‘rotture della tregua’ da parte russa, visto che esistono comunicati e documenti delle organizzazioni terroristiche filo Saudite, come di quelle filo-Nato, che hanno rifiutato la tregua… ma andrebbe ricordato ai finti dirittumanisti che stanno in questi giorni risvegliandosi, che in Siria è in atto, da quasi 6 anni, una guerra per procura promossa da Arabia Saudita e Qatar con il sostegno di Israele (sotto nella foto il ‘buon vicinato’ nel Golan, tra terroristi Isis ed esercito israeliano), degli USA, e quindi della NATO, che utilizza mercenari e terroristi reclutati da numerosi Imam formati dai Sauditi e distribuiti tra le più numerose comunità sunnite, con l’assistenza e protezione dei servizi NATO che li hanno addestrati in Albania, Kosovo, Libia e Turchia.

I morti prodotti da questo tentativo di rovesciare Assad (colpevole di non avere dato l’autorizzazione al Qatar nel 2009 per far passare un suo oleodotto verso Israele-Turchia e di rientrare tra gli stati le cui banche centrali sfuggono al controllo delle grandi famiglie della finanza globale) superano i 250.000.

Qualcuno ha sentito i ‘dirittumanisti’ alzare grida per questi oltre duecentocinquantamila morti ?
Invece di cadere nelle trappole mediatiche del potere globale, preghino anche loro che siriani e russi eliminino al più presto tutti i terroristi rintanati ad Aleppo, perché più USA, Israele, Turchia e NATO ne salveranno e più ne riavremo tra noi, qui in Europa.

Fernando Rossi

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Commento di Marco Luciani: “Di solito i criminali a sangue freddo come i banchieri sionisti capi degli USA/Israele hanno anche la caratteristica di capire quando è il caso di ritirarsi con la coda tra le gambe il tipico vigliacco fa’ cosi. gli USA e company farebbero bene a ritirarsi, contro la Russia per fortuna non ce la potranno fare. La loro ingordigia e le loro psicosi li spingeranno invece ad insistere e questo segnerà la loro fine, il potere sionista verrà asfaltato in Siria che doveva essere la loro ultima tappa di conquista, visto che da tempo hanno puntato il petrolio che c’è lì…”

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Commento di Marco Palombo: “L’Unicef rilancia in queste ore l’allarme per Aleppo,nelle prossime ore potrebbero esserci sviluppi clamorosi nei rapporti USA-Russia. Ricordo che il 2 settembre l’Unicef,Amnesty e Art.21 fecero un sit in a Roma per la tregua ad Aleppo. Il tutto fu concluso da Hamadi, giornalista italo-siriano. Ad Aleppo circa 3\4 della città sono controllati dall’esercito siriano,che potrebbe nei prossimi giorni riconquistare anche il quarto della città ora controllato dagli AntiAssad, dove le formazioni jihadiste sono sicuramente la maggioranza. Aspettatevi quindi nei prossimi giorni una escalation di denunce, bombe su ospedali, armi chimiche, bambini uccisi, crisi umanitaria….”

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