In caso di crollo del sistema non ci sarà nessuna rivoluzione, solo il caos
Non ero più convinto che potesse nascere una rivoluzione, ora invece sembra che un intero mondo stia crollando. Gli Usa stanno attaccando economicamente i punti delicati della Germania, come la Deutsch Bank e la Volkswagen, con l’obiettivo di mangiarsi le riserve di oro che al tempo della guerra fredda la Germania aveva affidato a loro. Noi ci hanno già fatti fuori, levandoci il vantaggio delle esclusive in Libia per il petrolio e parte dei contratti che avevamo per il gas egiziano.
La Germania a sua volta è riuscita ad impadronirsi di parte della pianura Padana, affondando la nostra autonomia alimentare. Il PD acquista gli F35, obbligato dal partito gemello americano per il quale con Dalema aveva bombardato i compagni iugoslavi ed ora pare favorevole al trattato TTIP avversato dal resto d’Europa.
La casta politica è interamente corrotta e non ha nessuna strategia economica né nazionale né internazionale, comportandosi come i politici del film “L’ultimo giorno di Salò”. Il denaro sta affluendo nelle mani di potentati annullando la classe media. Il sistema sanitario lentamente sta diventando a pagamento e la mafia dei medici riesce a posporre le visite anche urgenti di sei o più mesi. É vero che l’italiano è ormai coinvolto dal più bieco consumismo, ma quando cominceranno a morire parenti non curati, e si arriverà alla fame non credo che nessuno farà nulla.
I giovani, soprattutto al centro-nord, non sono abituati a vivere senza soldi, non hanno l’astuzia e l’ingegno degli abitanti del sud, e quando nonni e genitori non potranno più passare loro i soldi delle pensioni sarà il momento della rivoluzione…
Uberto Tommasi
Commento di Vivian Kim: “Non ci sarà nessuna rivoluzione Uberto, quella tu chiami rivoluzione sarà caos. Si formeranno bande armate che saccheggeranno e violenteranno. Sarà il momento in cui i genitori saranno costretti a mandare a lavorare i figli/bambini (come già succede in molti paesi) e scorrerà sangue, tanto sangue per le strade”