Virginia Raggi è ben più tosta di quel che sembra, onore a lei….

Mentre registro con piacere l’ottima scelta di Virginia Raggi di difendere una consulente di alto livello e capace come la Muraro, resto convinto che il M5S sia supportato dai repubblicani d’america, molto meno corrotti dei democratici e più solidali con gli stati americani deboli.

Vedo come il fumo negli occhi la Clinton e tutti i blairiani di questo mondo (in testa Renzi), e anche se la famiglia Bush ha infangato la politica oggi come oggi preferisco di gran lunga Trump.

Temo che il M5S in Italia e Trump negli USA siano la sola chance di riscatto di questi anni vergognosi, in cui personaggi come Schauble ci hanno ricordato i periodi più bui della storia europea.

Il M5S deve crescere, soprattutto nella democrazia e nella professionalità, ma gli attacchi che “i media per soli idioti” (parafrasando i Webidioti di Mentana) stanno portando sono rivoltanti, e credo che alla fine rafforzeranno il movimento e la sua credibilità (la questione romana è semplicissima: la sindaca ha difeso un manager valido, competente, disposto a lavorare onestamente. Cosa rara in Italia, cosa addirittura impossibile nell’area PD).

Stiamo assistendo al teatrino dei piddini che è sempre più svergognato. La cosa più truce è sentire alcuni di loro (anche ex come Cofferati) scandalizzarsi per la questione immigrati, facendo appello all’umanità, e non scandalizzarsi per la violenza che milioni di Greci hanno dovuto subire da aguzzini senza scrupoli (che tra l’altro hanno ostacolato il cambio della corrotta classe dirigente di quel povero paese – l’unica che avrebbe dovuto pagare).

Mentre Salvini fa notare che le sanzioni alla Russia le pagano, per alcuni miliardi, dei piccoli imprenditori italiani (fateci caso, mai grandi corpotarions, sempre e solo i piccoli), registro una notizia di oggi, apparsa sull’ansa, che ci narra

Trump elogia Putin: gran controllo della Russia.
“Avremmo relazioni molto buone, apprezzo suoi complimenti”
Da registrare anche che sul fronte immigrazione (quella che Dalema dice “più ne entrano e meglio è” – chissà a cosa pensa …) Londra si dichiara intenzionata a costruire un muro sull’autostrada di Calais.
Registriamo una sinistra che da decenni è “occupata” da impostori, per giunta anche poco “furbi”, che ci hanno confezionato un prodotto micidiale, esattamente come hanno fatti i democratici negli USA.

Mentre aspettiamo che sorga una sinistra a trazione popolare, davvero democratica, apprestiamoci a difendere i 5 stelle, casomai consigliandoli a non utilizzare l’imberbe e saccente Di Maio.

Giorgio Mauri

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