Danni sismici da prevenire, il meglio della disinformazione, paesi nel tritacarne USA, appello da un terremotato, Guinness della santità…

Il Giornaletto di Saul del 29 agosto 2016 – Danni sismici da prevenire, il meglio della disinformazione, paesi nel tritacarne USA, appello da un terremotato, Guinness della santità…

Care, cari, in quella famosa notte del 24 agosto 2016, alle 3 e 36 circa, mi trovavo a Treia ed ho sentito il letto ballare di brutto, dopo aver udito vibrare i vetri della finestra della camera. Intanto che lo spavento in me cresceva, pensavo: “Quando smetterà? Crollerà il soffitto sopra di noi, seppellendoci? Dove sarà l’epicentro?”. Dopo alcuni secondi la terra ha smesso di tremare, ma io, incapace di riaddormentarmi, ho sentito bene, anzi meglio, la seconda scossa, più lieve. Questo racconto è niente a confronto di chi avrà vissuto il sisma più in prossimità dell’epicentro, ma per me era la prima volta… (Caterina Regazzi) – Continua con proposte concrete per la prevenzione e la messa in sicurezza degli edifici: http://treiacomunitaideale.blogspot.it/2016/08/treia-dopo-il-terremoto-del-24-agosto.html

Mio commentino: “Ero a letto con Caterina ed ho sentito anch’io le scosse ma non mi sono mosso, mi sentivo sereno, non impaurito, pensavo che quel che succede succede indipendentemente dal lasciarsi prendere dal panico o restare tranquilli. Ed infatti non è accaduto nulla di drammatico. Dopo un’ora circa dalle scosse ha telefonato prima Valeria, la cugina di Caterina, poi mio figlio Felix ed infine Viola la figlia di Caterina. Più tardi quando mi sono alzato per spedire come al solito il Giornaletto ho potuto constatare che anche al piano di sopra era tutto a posto, solo qualche sportello aperto, qualche libro fuori posto ed un po’ d’intonaco caduto qui e lì. P.S. Anche ieri ci sono state altre scosse, ad esempio mentre scrivevo questa nota verso le 17.57″

Il meglio della disinformazione – Scrive Jure Ellero: “L’opinione pubblica riceve una massa di notizie in media false, perché in media sono indistinguibili verità e falsi utili, o anche non utili ma semplice spazzatura. Perché il fine ultimo non è fornire notizie false, quanto nascondere il vero corso degli eventi, questa la prima necessità…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/08/28/bufale-il-potere-raffinato-della-disinformazione/

Religioni monoteiste e Zoroastrismo – Scrive S.D. a commento dell’articolo http://www.circolovegetarianocalcata.it/?s=Ahura+Mazda.++Demone+o+Dio%3F -: ”Tutte le religioni monoteiste (ebraismo, cristianesimo ed islam), provengono sì da una stessa origine e questa era lo Zoroastrismo (Zarathustra) che nacque nei territori che adesso identifichiamo su per giù come Iran…”

Mia rispostina: “Lo zoroastrismo si formò nel VI secolo AC, mentre gli ariani occuparono la valle dell’Indo attorno al 4000 A.C., anche se altre fonti anticipano quella data. Comunque è certo che i persiani sono ariani essi stessi, e lo zoroastrismo è una rivisitazione tarda della religione vedica, che nelle Upanishad propugnava la prima forma di monoteismo assoluto…”

Nel tritacarne geopolitico degli interessi USA – Scrive Vincenzo Brandi: “…che succederà quando a Novembre dovesse diventare prima Presidente USA donna la guerrafondaia Hillary Clinton (quella che chiedeva l’attacco militare alla Siria, appoggiava il colpo di stato di Piazza Maidan in Ucraina, e metaforicamente ballava sul cadavere di Gheddafi sghignazzando con le sprezzanti parole:”I came, I saw, He died”)? Ancora oggi in settori della pseudo-sinistra italiana c’è chi tifa per la “Killary”, perchè ha orrore del folkloristico Trump, accusato tra l’altro di voler dialogare con Putin e di aver sostenuto l’ultimo governo legale dell’Ucraina spazzato dal colpo di stato. Per fortuna Siriani. Iracheni, Libici, Yemeniti, Libanesi continuano a resistere e Russia, Cina, Iran vigilano. La partita è aperta…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2016/08/nel-tritacarne-geopolitico-degli-usa.html

Commento di Giuseppe Padovano: “In merito al popolo kurdo menzionato nell’articolo mi pare ridicolo disputare su una questione complessa come quella kurda senza tener conto della natura ancora tribale delle divisioni interne ad un popolo assai poco minoranza, assai poco arretrato, assai poco senza esperienza pluridecennale di guerra, di guerra civile, di tradimenti etc; come si fa a pensare che siano la stessa cosa, che seguano le stesse logiche e gli stessi obiettivi i Kurdi dipendenti dal clan dei  Barzani (da sempre pagati dagli americani) o i kurdi che si sono  presentati alle elezioni politiche turche bloccando in parte le mire assolutiste di Erdogan; o ancora i Kurdi che militano e/o seguono il PKK di Ocelan. Sicuramente invisi a tutti perché fanno politica, cercano di costruire nella realtà quotidiana rapporti economico-sociali diversi oi Kurdi iracheni che sono comunque al governo in uno stato finora occupato militarmente dagli USA e dalla Nato (ampiamente fuori dai suoi confini istituzionali) e che sta scoprendo che i suoi interessi li tutela meglio se si sganciasse da queste alleanze e considerasse Siria, Iran, Hezzbollah e Russia, quantomeno più affidabili…”

Un’altra Terra è “Proxima” – Scrive Filippo Mariani: “Grazie all’incessante indagine che da anni sta portando avanti con successo il telescopio orbitante Kepler e grazie ad una equipe di astrofisici della NASA, si è aggiunto un nuovo pianeta che orbita intorno a Proxima Centauri, una stella rossa vicina al nostro Sole. Questo nuovo pianeta battezzato “Proxima B” è roccioso ed è un po’ più grande del nostro. Orbita in una zona compatibile con la vita, cioè con temperature al suolo accettabili e con la probabile presenza di acqua allo stato liquido. Da noi sarebbe distante “solo” 4 anni luce…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2016/08/non-siamo-piu-soli-nelluniverso-soli-4.html

Roma. Libri ad libitum – Scrive Libreria Universale: “Care amiche ed amici, nel quadro di un potenziamento dell’attività libraria non solamente di quelli in vendita (volumi nuovi) ma anche di quelli per lettura e consultazione (volumi non nuovi) vi segnaliamo la nostra intenzione di raccoglierne altri da eventuali dismissioni o sgomberi a prescindere dalla quantità. Quindi se avete problemi di spazio, reputate che volumi di documentazione culturale e memoria storica vadano salvaguardati e, ancor di più, fatti conoscere seppur già usati, telefonateci rammentando che i libri non si gettano mai. – Info. 3711278745 – librerialuniversale@tiscali.it”

Aiuto ai terremotati – Scrive Gianluca Lalli (un terremotato): “…consiglio di soprassedere nell’inviare aiuti indiscriminatamente. Giacché le frazioni coinvolte dal terremoto sono minuscole e ci sono solo poche centinaia di abitanti per frazioni (esclusa Amatrice che è un po’ più grande) e ad ogni modo tra noi ci si conosce tutti per nome e si sa quali siano le condizioni e le necessità reali di ognuno… Comunico che ci sono e si formeranno piccoli comitati interni ai villaggi dove volendo con calma senza fretta tra qualche tempo potrete versare il vostro contributo sicuri che i soldi arrivino nelle mani giuste e non nelle mille associazioni spuntate a macchia d’olio in questi giorni oppure nelle mani delle solite grandi associazioni…” – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2016/08/28/gianluca-lalli-un-terremotato-ci-scrive-situazione-reale-e-aiuti-necessari/

Mio commentino: “Abbiamo conosciuto personalmente Gianluca Lalli, un cantautore poeta, nel settembre dello scorso anno, e l’abbiamo trovato persona degna di fiducia, qui una recensione su un suo libro: http://retedellereti.blogspot.it/2015/11/dal-vangelo-secondo-me-di-gianluca.html

Commento di Silvana De Angelis: ”Ecco come ebbi a dire neppure si sono quantificati i danni e già tutti a chiedere soldi. Questa di Lalli è una presa di posizione intelligente.. poi ribadisco la frase: “mille associazioni spuntate a macchia d olio…”. Che rappresenta la pura verità!”

Hit Parade delle canzonette ancora canticchiabili – Scrive Fabrizio Girolami: “Da settimane tutti la volevano, qualcuno mi ha chiamato anche di notte per sollecitarmi, finalmente è pronta. Signore e signori ecco a voi l’attesissima top ten dei cantanti che quando canticchi le loro canzoni non puoi fare a meno di imitarli!…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2016/08/non-son-solo-canzonette-hit-parade-dei.html

L’amore e la fine dei tempi. Recensione – Scrive M.L.: “L’ebook “L’amore e la fine dei tempi” di Jāriyama (versione aggiornata con l’aggiunta di circa 300 pagine, yantra ed immagini), analizza in maniera sistematica ed articolata il concetto metafisico di multidimensionalità e il fenomeno medianico (di cui il channeling, sempre più diffuso in epoca attuale, è un recente sviluppo), in riferimento a tradizioni antiche consolidate dell’Induismo (yoga, samkhya, vaisheshika, tantra, ecc…)”

Guinness della santità. Osho Rajneesh e Satya Sai Baba …. – A volte li definisco “due saggi opposti”. Osho Rajneesh rappresenta la trasgressione in senso intellettuale e sociologico mentre Satya Sai Baba incarna il modello devozionale indiano classico. Il primo fece di tutto per creare scalpore e rompere ogni schema, parlando male di tutti e persino di se stesso. Era famoso per i suoi scherzi crudeli come quello –ad esempio- in cui annunciò che alcuni dei suoi “discepoli” si erano realizzati per poi osservare le loro reazioni e svergognarli adeguatamente per la finzione da loro dimostrata negli atteggiamenti esteriori. Osho era nato nell’anno della Capra perciò vi potete immaginare il tipo… – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/08/guinness-della-santita-in-gara-satya.html

Sempre avanti, prodi santi… Ciao, Paolo/Saul

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Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

“Ho dormito e ho sognato che la vita era gioia.
Mi sono svegliato e ho visto che la vita era servizio.
Ho agito, ed ecco, il servizio era gioia.”
(Rabindranath Tagore)

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“Trenta raggi si uniscono in un solo mozzo
e nel suo non-essere si ha l’utilità del carro,
s’impasta l’argilla per fare un vaso
e nel suo non-essere si ha l’utilità del vaso,
s’aprono porte e finestre per fare una casa
e nel suo non-essere si ha l’utilità della casa.
Perciò l’essere costituisce l’oggetto
e il non-essere costituisce l’utilità.”
(Lao Tzu)

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