Inquinamento acustico, Treia: New Deal, il Trump che piace, Israele: la casa terroristica, esequie democratiche, disastri naturali e comunicazione…
Il Giornaletto di Saul del 29 luglio 2016 – Inquinamento acustico, Treia: New Deal, il Trump che piace, Israele: la casa terroristica, esequie democratiche, disastri naturali e comunicazione…
Care, cari, l’inquinamento acustico costituisce uno dei maggiori problemi ambientali in Europa; almeno un cittadino europeo su quattro sarebbe esposto a livelli di rumore oltre i limiti da traffico stradale o musiche ad alto volume. Tra gli effetti nocivi di tale inquinamento sugli esseri umani c’è il disturbo del sonno, che può a sua volta causare problemi più gravi come ipertensione o malattie cardiache. C’è inoltre una crescente evidenza scientifica circa gli effetti nocivi del rumore antropico sulla fauna selvatica; in natura, infatti, molte specie ricorrono alla comunicazione acustica per importanti aspetti della loro vita come trovare cibo o individuare un compagno: l’inquinamento acustico può potenzialmente interferire con queste funzioni. (Arpat) – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2016/07/contrastare-linquinamento-acustico-per.html
Torino. Biciclettata contro la corrida – Scrive Silvia Premoli: “Lunedì 1 agosto 2016, dalle ore 7 alle ore 7.30, si festeggerà la partenza del “BASTA CORRIDA VEG TOUR 2016″, alla sua terza edizione. Il ritrovo sarà a Torino in via Michele Kerbaker, davanti al numero civico 3. Info. scripta.press@gmail.com”
Treia. Verso una giuridisdizione condivisa? Il consiglio comunale del 27 luglio 2016 si è svolto all’insegna del “volemose bbene e annamo d’accordo..”. Da un po’ di tempo mancavo ai consigli comunali ed è stato la prima volta, quindi, che ho scoperto un condiviso “fair play” fra le parti, sia dalla parte della maggioranza che da quella delle minoranze. Il pubblico non era molto numeroso, anzi direi scarsissimo. Erano presenti tre dirigenti della Proloco, un paio di funzionari comunali ed il sottoscritto. Sono arrivato appena in tempo per ascoltare le comunicazioni preliminari del sindaco, Franco Capponi, il quale ha voluto ricordare alcune vittime dei recenti attentati terroristici, in particolare l’ultima, il sacerdote di Rouen ucciso da “due squilibrati” (ha detto) mentre celebrava le funzioni religiose (un inciso: il papa a questo proposito ha dichiarato che non si tratta di “guerra di religione” ma di “guerra per denaro”). Ovviamente il sindaco ha usato termini concilianti nel descrivere l’esecuzione, per evitare di esasperare gli animi. Anzi, toccando il tema delle colonie di immigrati presenti nel territorio di Treia, ha elogiato la loro buona volontà e coinvolgimento e disponibilità a partecipare al programma comunale di “lavori socialmente utili”, da svolgersi, nel corso del tempo, a rotazione. Per il sacerdote di Rouen è stato chiesto ai presenti di osservare un minuto di silenzio e tutti hanno aderito alzandosi in piedi con rispetto nella grande Sala Consiliare… – Continua:
http://treiacomunitaideale.blogspot.it/2016/07/treia-27-luglio-2016-verso-un-nuovo-new.html
Terrorismo. La fucina è israele – Scrive Alfredo Fausto a commento dell’articolo http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/07/27/terrorismo-correggere-il-focus-la-fucina-e-lo-stato-disraele/ -: “Una delle cose che balza agli occhi è che da quando c’è l’ISIS non si parla più dei palestinesi e del cosiddetto “Processo di Pace . I veri semiti , i palestinesi , sono rinchiusi nelle riserve indiane della striscia di Gaza , circondati da un muro altissimo, che blocca qualsiasi movimento di tutti gli abitanti . Chi abita in Cisgiordania forse sta anche peggio, dovendo subire continue vessazioni e prepotenze. E quel clown di Obama, che aveva iniziato il suo mandato in concomitanza con i massacri dell’operazione “Piombo fuso”, dopo tante promesse non ha risolto niente, e quello palestinese è solo uno dei tanti fallimenti del presidente più parolaio della storia degli States…”
USA. Il Trump che piace all’America ed all’Europa – Scrivono V. Z. e G.M.: “In sostanza Trump propone 2 cose: 1) Reintroduzione del Glass-Steagall Act per limitare i disastri finanziari (e ricordiamo che l’Europa post 2007 è esplosa dopo una crisi finanziaria scoppiata in USA…) – 2) Puntare quasi tutto sul mercato interno, e quindi ridimensionare la politica estera USA. Basta rompere i coglioni al Medio Oriente, no TTIP, taglio dei debiti dei paesi del Sud Europa, la UE faccia quello che vuole…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/07/28/usa-il-trump-che-piace-allamerica-ed-alleuropa/
Commento di Nino Gennaro: “Furono i Repubblicani ad abolire la schiavitù negli Stati Uniti, i Democratici fino all’ultimo la difesero, poi furono per la segregazione razziale, e ovviamente adesso per chi votano i negri americani? Per i Dem.
Commento di Giorgio Mauri: “I democratici americani sono i più corrotti e disonesti sulla faccia della terra, ma sono anche i più preparati e smaliziati. Quello che va detto è che i democratici vivono ancora sugli allori del sacrificio di Kennedy (come il PD-PDS è riuscito a vivere a lungo su Berlinguer – e i vecchi ancor oggi non hanno capito nulla di quello che è successo).
La democrazia era morta prima che arrivasse il terrorismo – Non ho visto un solo “Je suis Catholique”, dopo l’uccisione rituale del prete di Rouen. O mentre sgozzavano preti e suore in Siria, distruggevano chiese e perseguitavano i cattolici. Forse perché la minoranza cristiana in Siria sta con Assad? Forse perché i media, la boldrini, renzie, etc. hanno taciuto? Forse perché non è arrivato l’ordine (e di chi)? D’altrone il papone nero ha affermato categoricamente che non è in corso una guerra di religione, ma una guerra “per questioni di denaro”. Quale e di chi sarà il denaro menzionato? Quello delle lobby delle armi che spingono verso la distruzione totale, quello delle banche che speculano su tutto e soprattutto sul lavoro dei poveri, quello delle tangenti che intasca la chiesa e lo stato con la vendita delle reliquie di una democrazia morente? – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/07/28/la-democrazia-era-gia-morta-prima-che-arrivasse-il-terrorismo/
Commento/integrazione di Fabrizio Belloni: “Proprio gli assertori della “democrazia”, i commessi viaggiatori della cosiddetta “libertà” hanno allegramente tradito la loro propaganda. Invasione della Palestina, Iraq, Afghanistan, Libia a più riprese, Siria, attacco all’Iran, primavere arabe finanziate e provocate sottobanco, Grecia, Ucraina, Timor, Serbia,Venezuela, creazione di Isis o Daesh. Per non parlare delle aggressioni perpetrate in silenzio dall’Arabia Saudita (il cui petrolio fa girare altrove la testa dei democratici)…” – Continua in calce al link soprastante
Manziana. Ultima speranza a cinque stelle – Scrive Fulvio Grimaldi: “Serata “cineforum + conferenza” il 29 luglio 2016 a Manziana con la senatrice Ornella Bertorotta del M5S. Per analizzare il momento che stiamo vivendo, segnato da una serie di eventi drammatici e che coinvolge direttamente il nostro paese in una serie di conflitti alle porte di casa nostra, con un terrorismo che, alimentato in Medioriente da governi nostri alleati, ora colpisce anche l’Europa…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2016/07/manziana-29-luglio-2016-incontro-con.html
Napoli. Festa della riscossa popolare – Scrive Resistenza: “Dibattito 30 Luglio 2016, ore 17.00, Parco dei Camaldoli, Napoli, partecipano al dibattito: Sandro Medici (Sinistra Italiana), Giorgio Cremaschi (Piattaforma Sociale Eurostop), Luigi De Giacomo in rappresentanza di Paolo Maddalena, Vice Presidente Emerito della Corte Costituzionale. Info. resistenza.pcarc@rocketmail.com”
Enotria ed i Sissizi di Re Italo – Scrive Franco Libero Manco: “A dire di Aristotele l’ideatore dei Sissizi fu Re Italo, nel territorio dell’attuale Calabria, e che poi tali Sissizi si diffusero in tutta l’area del Mediterraneo, compresa Sparta, Creta ed Egitto, dove con la partecipazione si acquisiva il pieno diritto di cittadinanza. Ai Sissizi era obbligatorio partecipassero anche i re. Il cibo e le bevande erano uguali per tutti i partecipanti, ma ai cittadini più ragguardevoli ed a chi avesse reso importanti servigi alla comunità erano riservati posti d’onore, precedenze e porzioni particolari…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/07/gli-enotri-il-re-italo-e-lorigine-dei.html
Solidarietà e socialità: “In ogni comunità locale ci sono persone che sanno fare le cose più disparate. Scambiandosi tra vicini i prodotti delle proprie attività si elude l’intermedio del denaro. La disobbedienza alla strumentalizzazione per denaro è una delle disobbedienze radicali che disgregano il potere sociale gerarchico fondato sulla obbedienza, gravissimo e dannosissimo vizio, fonte di ogni danno. Repetita iuvant: “L’obbedienza non è più una virtù” (Don Milani)”
Disastri naturali e comunicazione – Scrive Arpat: “È stato presentato il 10 luglio 2016 al Festival della partecipazione de L’Aquila, il libro di Stefano Martello e Biagio Oppi “Disastri Naturali: una comunicazione responsabile? Modelli, casi reali e opportunità nella comunicazione della crisi”. La pubblicazione propone un articolato percorso sulla comunicazione di crisi prendendo spunto dall’esempio dei due terremoti che hanno colpito L’Aquila e l’Emilia Romagna e…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2016/07/disastri-naturali-una-comunicazione.html
“Sti Giornaletti diventano sempre più lunghi” dice Caterina. Ha ragione e non molti li leggono fino in fondo ma ho notato che quasi tutti i singoli articoli sono seguiti da parecchi naviganti stranieri, soprattutto da Russia, Stati Uniti, Cina, Germania, etc. Insomma il Giornaletto di Saul è più apprezzato all’estero che in Italia… Ciao, Paolo/Saul
………………….
Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“La mia civiltà è l’amore
il canto degli uccelli
il sorriso a tavola
due passi all’ombra
e al mattino quando mi sveglio
chiudo gli occhi e medito
perché ho bisogno
di una abbondante colazione d’infinito
e quando la caffettiera fischia
mi giro
e in quell’attimo
ti sogno”
(Paolo Mario Buttiglieri)