Amma Anasuya Devi, habitat insulare, l’amministrazione che serve a Napoli, Brexit, la Boschi pompata in TV, NO NATO, giustizia e libertà…
Il Giornaletto di Saul del 14 giugno 2016 – Amma Anasuya Devi, habitat insulare, l’amministrazione che serve a Napoli, Brexit, la Boschi pompata in TV, NO NATO, giustizia e libertà…
Care, cari, due notti fa ho sognato Amma, la mia madre spirituale, che parlava in italiano con me e mi comunicava qualche messaggio importante. Lei veramente non l’ha mai parlato e nemmeno l’inglese, comunicava soltanto con il cuore. Malgrado queste cose non succedano per caso non collegai il sogno con la data del 12 giugno, che era il giorno in cui Amma Anasuya Devi ha lasciato il corpo. Accadde il 12 giugno del 1985 a Jillellamudi, il villaggio in cui era vissuta gran parte della sua vita. Quell’anno fino a pochi giorni prima della sua dipartita ero anch’io lì con lei. Ci fu una grande celebrazione, quasi in anticipo/premonizione del suo Maha Samadhi, che durò un intero mese, con continui canti ininterrotti, recite sacre, bandhara ed altri importanti eventi. Quelli furono momenti veramente pieni di Grazia. Ricordo che mi trovavo a galleggiare senza nemmeno avere più la cognizione del giorno o della notte.. Forse sognavo, non so… Tutte le sere con Upahar, James, Terry, Susan ed altri compagni cantavamo per ore, alcuni suonavano l’harmonium o la chitarra, io i tamburelli od i cembali. Certe notti stavamo a cantare senza accorgercene per ore…. Poi improvvisamente tutto finì. Mi resi conto che qualcosa stava per succedere ma non ebbi il coraggio di assistere all’atto finale. Mi congedai da Amma e tornai in Italia. Dopo pochi giorni ricevetti un telegramma di James, un inglese residente stabilmente a Jillellamudi, in cui mi diceva che…. (…). Beh, voglio ricordare Amma da “viva”, anzi voglio ricordarla come non l’ho mai “conosciuta” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/06/amma-anasuya-devi-di-jillelalamudi-la.html
Pavullo. Appuntamento con l’autore – Scrive Caffè Filosofico: “14 Giugno 2016, ore 20.30, presso Albergo Ristorante Corsini, Via Giardini 121, Pavullo. Paolo D’Arpini, autore del libro ” Riciclaggio della memoria” e coautore con la compagna Caterina Regazzi di “Vita senza Tempo”, presenta: COSCIENZA ED INTELLINGENZA COME SINONIMO DI SPIRITUALITA’. Info. caffefilosoficopavullo@gmail.com”
Mediterraneo. Preservare l’habitat insulare – Scrive Arpat: “L’incontro tenuto alla Madallena alla fine di maggio dovrebbe servire a meglio presentare la situazione delle isole italiane alla successiva Conferenza Internazionale Greening the Islands, che si terrà dal 12 al 14 ottobre 2016 a Lemno, prefettura di Lesbo, Grecia. Anche se migliaia di isole nel mondo condividono molte esigenze, le isole italiane – per la loro posizione al centro del Mediterraneo possono fornire un esempio…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2016/06/preservare-lhabitat-e-la-biodiversita.html
Jesi. Mercatino – Scrive Eco Mercato TNT: “Martedì 14 giugno 2016, al coperto in caso di pioggia, al Giardino di villa Borgognoni, Jesi, Via Crivelli 1. Mercato contadino, frutta-verdura, autoproduzioni, formaggi, artigianato, riuso …! Aderiamo a Genuino Clandestino. Info. ecomercatotnt@gmail.com”
Modena. Autosufficienza – Scrive Simona: “Venerdì 24 giugno 2016, ore 20.30, presso Sala Pucci, Strada Canaletto Centro 108, Modena. Conferenza di Stefano Soldati: Tendere all’Autosufficienza con gli strumenti offerti dalla progettazione in Permacultura. Ingresso libero. Info. 339 5618408 – info@tempodivivere.it”
Esino Lario. Musica improvvisata – Scrive CEPI: “17-18-19 giugno 2016 Esino Lario (Lecco). Un gruppo di improvvisatori si incontra per migliorare le informazioni presenti su Wikipedia circa l’improvvisazione musicale non idiomatica Ospiti del Linked Data Center. Info. torepanu@tiscali.it”
Napoli. L’amministrazione che serve – Scrive Resistenza: “Quella che occorre a Napoli è un’Amministrazione disposta a rendere misura operativa quanto deciso dagli organismi di base per i territori e che rifiuti vincoli, legacci e dettami antipopolari del Governo centrale e dell’UE, del Vaticano, degli USA e dei Sionisti e delle mafie. Un’Amministrazione che mobiliti dentro e fuori Palazzo San Giacomo, che chiami a raccolta organismi operai e popolari per sviluppare le soluzioni concrete ai problemi della nostra città con buona pace dei Renzi, Bergoglio e dei loro cagnolini…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/06/13/resistenza-lamministrazione-comunale-che-serve-a-napoli/
TV. Boschi pompata – Scrive F.R.: “La giornalista più renziana, Maria Latella, a SKY, la TV più renziana (anche più della Rai) ha pompato la First Lady, Maria Elena Boschi, rampolla dei banchieri toscani, Boschi, ..ma la First Lady non è Vice-Segretaria del PDirenzi, e quindi che cavolo c’entra con i ballottaggi ? …Ad uno dei tanti assist politici della ‘brava giornalista’, la Boschi ha informato gli elettori dei ballottaggi che se vinceranno i 5 stelle, quelle città non avranno finanziamenti dal Governo..Persino il Gran Maestro, Licio Gelli, non si era mai pubblicamente spinto a tanto ..lui, al massimo, avrebbe promesso 80 Euro se vincevano PD & complici”
Commento di Michele Cammarano: “Il Presidente del Consiglio: Se vince De Magistris salta la bonifica di Bagnoli. Se vince la Raggi saltano le Olimpiadi. Se vince la Appendino saltano i 250 milioni per il Parco della salute. Se vince il NO sul referendum costituzionale di ottobre la UE non ci ascolterà più. Ma Renzie lo sa che la nostra Repubblica è fondata sul LAVORO e non sul RICATTO?”
Brexit. Una prece (per l’uscita) – Scrive Fabrizio Belloni: “Albione andrà al referendum. Resterà nell’Unione Europea o se ne andrà? Il mio timore è che non se ne vada. La mia paura è che la Perfida resti a svolgere la sua funzione di magnaccia in un’Europa che non è amata e che non la ama. La mia meditata e profonda convinzione è che l’Europa vada dall’Atlantico agli Urali, con la Siberia come dono di nozze. L’Occidente invece è formato dal Regno Unito, Canada, USA ed Israele…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2016/06/brexit-albione-andra-al-referendum.html
Commento di Mauro Gemma: “Smilitarizzare l’Unione Europea, sciogliere la NATO. Il Gruppo Confederale della Sinistra Unitaria Europea/Sinistra Verde Nordica (GUE/NGL) ha realizzato, il 2 e 3 giugno, nel Parlamento Europeo, a Bruxelles, una conferenza per la pace sul tema “C’è l’alternativa: No alla NATO!”, in previsione del vertice della NATO che avrà luogo il prossimo mese a Varsavia. All’iniziativa hanno partecipato attivisti anti-NATO, difensori della pace provenienti da movimenti internazionali, nazionali e locali e deputati al Parlamento Europeo…”
Camugnano. Festival dei nativi della terra – Scrive Nativi della terra: “Quest’anno, il 19 giugno, siamo a Burzanella di Camugnano, sulle montagne Bolognesi, per festeggiare il solstizio. E proprio qui, non solo abbiamo trovato la nostra nuova casa e creato il Villaggio dei Nativi della Terra, ma siamo stati accompagnati dal Grande Spirito in una terra e in una comunità con tante potenzialità!…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2016/06/camugnano-19-giugno-2016-festival-dei.html
Riuscita di un fine comune – Recentemente c’è stata una discussione all’interno della lista NO Nato sul come portare avanti i temi generali e sul come strutturarsi per ottenere risultati ottimali. Da parte di alcuni esponenti, come Giulietto Chiesa, è stata fatta la proposta di costituirsi in una lista più organica, denominata CNGNN recentemente fondata a Prato, mentre Olivier Turquet consiglia di federarsi al comitato internazionale denominato CUIN. Fulvio Grimaldi invece ha fiducia nel M5S: “Ho visto che in questi ultimi tempi il M5S, preventivamente inviso a molti, soprattutto ai nostalgici, ha fatto passi notevoli in direzioni buone, comunque senza precedenti tra le forze politiche italiane.”. Il mio parere è che ci si può anche federare o suddividere, l’importante è diffondere il messaggio in modo chiaro, ovvero: restiamo uniti negli intenti nella diversità dei modi. Anche se ritengo che qualsiasi tentativo di poter uscire dalla NATO o impedire guerre “umanitarie” etc. da parte nostra sia completamente futile. Possiamo al massimo mantenere un “fuoco” di attenzione acceso sui temi che ci stanno a cuore e questo può essere fatto senza coinvolgerci tutti ed uniformarci in una organizzazione qualsivoglia, poiché l’aggregazione, come sappiamo, comporta spesso omologazione. Ritengo che possano esistere diverse piccole realtà o nuclei che perseguono scopi simili, idealmente, e li attuino nei modi a loro consoni e possibili. Faccio l’esempio dell’ultima manifestazione “diffusa” contro l’intervento in Libia, che pur non avendo avuto una direzione unitaria e una normativa comportamentale ed una organizzazione centralizzata ha portato (ciò non ostante) a risultati concreti e visibili ed alla sensibilizzazione di diverse persone ignare del problema. L’impegno personale sui luoghi in cui si vive fa miracoli. Spesso invece succede che in una struttura ben definita e coordinata a livello nazionale o internazionale ci si esponga solo in funzione di esprimere “capi” che poi si fanno portavoce presso le stesse istituzioni che cerchiamo di combattere. Insomma non voglio lavorare per creare nuovi “masanielli” (meglio restare un po’anarchici). Per quanto riguarda i “passi avanti” fatti dal M5S, concordo con Fulvio, ma a conti fatti non credo che -anche se dovesse il movimento salire al potere – possa realmente fare qualcosa per sganciare l’Italia dalla Nato. L’Italia è una colonia USA e non ha alcuna autonomia in politica estera, ed abbiamo visto che non ne ha nemmeno in polica interna. Al massimo i cinque stelli possono farsi portatori di una ventata moralizzatrice ma non potranno cambiare sostanzialmente la situazione: l’Italia deve restare nella UE e nella Nato (lo ha affermato anche ultimamente Di Maio e prima di lui Casaleggio). Per cui andiamo avanti in ordine sparso, creando consapevolezza dal basso.. in attesa che i tempi siano maturi per un radicale cambiamento. Manteniamo però una presenza alchemica anche di quelle componenti su cui sussistono dubbi, l’esperimento può avere successo solo se manteniamo al nostro interno tutte le componenti, metabolizzando anche quelle sulle quali non ci sentiamo in perfetta sintonia… Nel simbolo del Tao osserviamo che Yin e Yang hanno al loro interno il seme opposto e questo consente il cambiamento, la crescita. I generi s’incontrano e dal due nasce il tre che rappresenta l’armonia. La compartecipazione e la sintesi sono utili al mantenimento della struttura organica. L’inclusione di forze antagoniste non deve però superare una certa soglia, questa è la legge del “Tre”. Chi si farà garante di questo bilanciamento? Nessuno potrà farlo volontariamente ma deve permanere nel nostro cuore la volontà, sincerità ed onestà e perseveranza d’intenti che impedisce al “settarismo” di prendere il sopravvento. Così si ottiene “riuscita”, il fine si compie nel personale e nel collettivo. E’ attraverso l’armonico funzionamento delle componenti che si conserva la vita e non attraverso la prevalenza di una componente sull’altra.”
Democrazia. Giustizia e Libertà – Scrive Giorgio Mauri: “La democrazia, proprio come un essere vivente, pulsa in continuazione, si espande e si contrae incessantemente, come se respirasse. Corsi e ricorsi storici, in un divenire continuo che vede questa giovine sballottata da una parte all’altra, senza pace. Il motivo di questo incessante cambiamento sta nel fatto che il “sistema sociale e politico” di una comunità può essere inclusivo oppure estrattivo, ma è sempre una miscela delle due componenti in continua evoluzione…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2016/06/in-democrazia-ci-vuole-giustizia-e.html
Il discorso continua e continuerà, sempre! Ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“La mente, per gli esseri umani, è la radice del dolore e del piacere. Non vi è altro motivo per cui dovresti sperimentare dolore e piacere: è solo la mente che ti fa sperimentare queste cose. Essa è capace di farti soffrire mostrandoti una gioia nel dispiacere oppure una sofferenza dentro alla gioia; ecco perché non dovresti correre dietro alla fantasie della tua mente. Al contrario, dovresti utilizzare la mente per ritrovare il tuo vero Sé.” (Swami Muktananda)