Cammino musicale sulle colline bolognesi, presa diretta, il papa ama la carne (cruda), pane e acqua calda, il limite del credere…
Il Giornaletto di Saul del 16 maggio 2016 – Cammino musicale sulle colline bolognesi, presa diretta, il papa ama la carne (cruda), pane e acqua calda, il limite del credere…
Care, cari, ieri, Caterina ed io, ci siamo fatti una camminata chilometrica sulle colline bolognesi, nei dintorni di Monteveglio, più precisamente attorno ad Oliveto. La causa di tanto sgambettare è stata la prima edizione del Cantamaggio 2016, un’altra si terrà domenica prossima ma noi abbiamo già dato e tra l’altro quella domenica abbiamo un appuntamento a Ca’ Lamari di Montecorone per discutere i particolari della prossima festa solstiziale, che si terrà lì il 18 e 19 giugno 2016. Caterina, come al solito, ha scattato parecchie foto e probabilmente domani scriverà anche un resoconto del Cantamaggio di ieri, come sempre organizzato dal gruppo folkloristico “La Lanterna Magica”… Per ora non voglio anticiparvi nulla, per non rovinarvi la sorpresa….
Porto Sant’Elpidio. Presa diretta con Iacona – Scrive Sara Di Giuseppe: “…Ha l’aria di essere appena sceso da un treno scomodo, Iacona, abiti un po’ sgualciti e la voglia di stare in piedi, così schizza via quasi subito dalla rossa sedia/poltrona di (spaventoso) design preparata per lui sul palco, se ne scusa con l’intervistatrice, “non riesco a stare seduto”… Risponderà per una interessantissima ora e mezza a domande (inutilmente) paludate, sui temi del prossimo ciclo di “Presa Diretta”….” – Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2016/05/porto-santelpidio-riccardo-iacona-ed-il.html
Una diaconessa non basta… – “Dopo l’annuncio di voler riconosecre la figura della diaconessa ho pensato di scrivere una lettera al papa dicendogli che questa apertura non è sufficiente, il Vaticano deve diventare “la Vaticana”,…. credo che il problema della chiesa possa essere risolto solo con la parità fra i sessi e con l’apertura al sacerdozio ed al papato alle donne. Sono certo che in questo caso resterebbe ben poco da fare ai maschilisti che credono in un dio che odia metà del genere umano e la natura. Personalmente non ce l’ho con la chiesa cattolica ma ritengo che sia necessaria una rivoluzione al suo interno, altrimenti prima o poi crolla per esaustione (o per bancarotta!)”
Il papa non ama gli animali (e men che meno gli animalisti) – Scrive Franco Libero Manco: “Pare stia diventando un’ossessione, ma papa Francesco (che di Francesco ha solo il nome) torna a prendersela con quelli che si interessano di animali accusandoli di trascurare le esigenze degli umani, cioè sottraendo beni ed energie che dovrebbero essere ad esclusivo vantaggio degli umani. Quando e dove ha visto un animalista negare il proprio aiuto agli umani? Noi non dividiamo a metà le nostre risorse ma moltiplichiamo il nostro impegno a vantaggio degli uni e degli altri; per questo la coscienza animalista/vegana è su livelli evolutivi ampiamente diversi…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/05/15/il-papa-francesco-non-ama-chi-ama-gli-animali-parola-di-dio/
Intrusi nella politica – Scrive Roberto Tumbarello: “Gli intrusi della politica. “Siamo nelle mani di Davide Casaleggio”, lamenta Pizzarotti. In effetti, crediamo che a decidere sia il web, senza renderci conto che il movimento è padronale. Lui ha ereditato il marchio ed è lui ora a gestirlo, come un’attività commerciale, come Forza Italia di seconda generazione. Grillo, che avrebbe un minimo di esperienza e di cultura, è solo il portavoce. Deve stare attento perché potrebbe essere esonerato anche lui. Sono come “I Ragazzi della via Paal”, dove ognuno si dava un ruolo da ufficiale. Quello era solo un gioco, qui fanno sul serio.”
Ragusa. Pane e acqua calda – Scrive Ciccio Schembari: “…ho 73 anni. Vivo a Ragusa e, in ossequio al proverbio “Natale col sole e Pasqua col tizzone” qua è cattivo tempo: pioggia e freddo. Però stamani mi sono svegliato e nella mia casa c’era un dolce tepore per via che il riscaldamento s’era acceso automaticamente un’ora prima, poi mi sono lavato la faccia con acqua calda, ho acceso il gas e ho fatto un buon caffè e una buona colazione e dopo mi sono fatto una doccia vivificante. ..” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2016/05/petrolio-pane-e-acqua-calda.html
Nuove norme sull’uso del digestato – Scrive Arpat: “Le Regioni hanno 6 mesi di tempo dall’entrata in vigore del decreto per adeguarsi alle novità. Il digestato derivante dalla digestione anaerobica – in impianti aziendali o interaziendali – di determinati materiali ed utilizzato ai fini agronomici è da considerarsi sottoprodotto e quindi non rifiuto, secondo quanto disposto dalla Legge 134/12; la norma rimanda ad uno specifico decreto la definizione delle caratteristiche e delle modalità di impiego, comprese le modalità relative alle operazioni preliminari all’utilizzo. Nella suddetta legge il digestato veniva equiparato ai concimi di origine chimica: la Commissione europea ha però ritenuto non conforme l’articolo “Condizioni di equiparabilità del digestato ai concimi di origine chimica” e pertanto tale articolo è stato rimosso dal testo…”
Vitorchiano. Scrutatori e votanti – Scrive M5S: “La commissione elettorale comunale di Vitorchiano avrebbe potuto adottare un criterio misto di merito e reddito, chiamando giovani studenti, disoccupati o persone con bassa pensione, e un elevato grado di scolarità. L’incarico elettorale è anche visto come un primo modo per avvicinare i giovani alla politica. La chiamata diretta e nominativa spiana la strada alla “mercificazione” dei posti da scrutatore…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2016/05/vitorchiano-al-voto-e-scrutatori-al.html
La favola di Cristo – Commento di Tommaso Cafiero sull’articolo http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/05/il-cristianesimo-delle-origini-e-i.html -: “…sono rammaricato dei tuoi presunti articoli che esprimono verità del tipo: “..cristo non è mai esistito”, come altre verità agli uomini tramandate. Certo che le tue verita sono chiarimenti che trovano riscontro, ma solo nella tua mente. Mi dispiace constatare che senza conoscere nulla, esprimi dei concetti che leggi qua e là e ciò si chiama peccato. Se cristo non esiste, almeno qualcuno o qualcosa avrà detto ciò che ci è arrivato, il che è molto di più di ciò che il tuoi presunti maestri in cerca di lavoro, vengono in Europa con i loro turbanti ad ingannare la gente. VEDO CHE PASSI DA SITO A SITO PER DIMOSTRARE LE TUE TESI. Che non hanno un solo effetto per me, se non creare aria negativa. Sono del parere che la menzogna vada svelata ma tu contrapponi altre menzogne di fronte ad argomenti difficili da dare un giudizio. GESU HA DETTO: togli la trave che è nel tuo occhio prima di voler togliere quella del prossimo…”
Mia rispostina: “Tommaso Cafiero, non posso darti una risposta, perché risposta comunque non c’è… il credere è un fatto strettamente personale, mentre l’Essere appartiene a tutti… L’articolo riguardante la presunta esistenza fisica di Gesù rappresenta una congettura e come tale va interpretata ed accolta o rifiutata…”
Il limite del “credere” – Ramana Maharshi, un saggio dell’India, disse: “..la verità è nel profondo silenzio del nostro cuore…”. Purtroppo alcune persone sbandierano la loro verità ai quattro venti, pretendono di averla trovata in fantastiche proiezioni della psiche, nelle curiosità di varie religioni, negli inferni e paradisi, nella reincarnazione e nel materialismo ateo, perché essi amano il mistero e non la verità…. Ed in verità a che servono queste “verità” fasulle, ignorando la vita del giorno per giorno, del qui ed ora, se non per speculare sull’immaginario del credere? – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2016/05/15/credere-e-come-restare-in-apnea-si-puo-fare-solo-per-un-tempo-limitato/
Vi lascio così, senza rancor, ciao, Paolo/Saul
……………….
Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“Philosophy tells that matter came from nothing.
Now, science is telling that matter is also nothing.
Nothing plus nothing is nothing.
But, that which is capable of conceiving nothing as nothing, cannot be nothing.”
(Naga Raj)