Sceneggiate italiche sinistre: Dalema (detto anche D’Alema) ritorna… per rottamare il rottamatore
Quella del PIDDI’ è la solita tarantella per recuperare voti a sinistra,ribattezzata:“la finta di Garrincha’’.
Ci sarà, nei prossimi mesi,la sanguinosa Redde rationem fra le varie “anime” del collaborazionismo troikista,all’interno del piddì atlantico ed euroservo? Tornerà l’Ulivo prodiano, con Dalema al posto di Prodi?
Il dinosauro Massimo D’Alema, vecchio “caro leader” della sinistra filo-atlantista è tornato a brucare i prati, sempre più miserandi, della politica italiana. Il suddetto ha rilasciato dichiarazioni di fuoco contro Renzi, la sua gestione del Piddì e il suo governo. Il target di D’Alema, simile a quello della sinistra dem riunita a conclave in quel di Perugia (Bersani, Cuperlo, Speranza, Gotor), sembra essere quello di riprendersi il partito, magari con l’aiuto di “massimalisti” d’operetta e dei quattro gatti fuorusciti (Fassina, Civati).
Giunti a questo punto possiamo porci solo una domanda: saranno questi “sinistri” (pungolati da D’Alema redivivo), a far cadere Matteo Renzi e a imprimere una svolta, non solo al sedicente centro-sinistra, ma a tutta la politica italiana? Io ne dubito fortemente, non tanto per l’inconsistenza dei personaggi che dovrebbero guidare la fronda all’interno, in funzione di quinta colonna, Bersani, Cuperlo, Speranza, Fassina…
MA PER ALTRI E PIÙ GRAVI MOTIVI:
1) Chi mantiene al governo il Piddì è un potere esterno,un vero e proprio occupatore di questo paese che utilizza per i suoi scopi collaborazionisti sub-politici,privi di autonomia nelle decisioni strategiche che contano,uscita o permanenza nella Ue, uscita o permanenza nella Nato, nazionalizzazioni o privatizzazioni,mantenimento o distruzione dello stato sociale.
2) Chi ha deciso e favorito l’ascesa di Renzi è sempre lo stesso potere esterno e,di conseguenza,è questo solo potere,non i D’Alema rispuntati dal passato,i Bersani sconfitti,i Fassina fuorusciti,gli Speranza d’accatto,che potrà dimissionare il presidente del consiglio/segretario del Piddì,quando lo riterrà opportuno.JP Morgan, Goldman Sachs,il tink tank dei pezzi grossi della finanza Action Institute,hanno sostenuto e sostengono l’ex sindaco di Firenze, che non è certo spuntato dal nulla per “sedurre” gli italiani.
In poche parole,per riassumere e chiudere il discorso,i destini di Renzi e del Piddì potrebbero separarsi unicamente nel caso che lo decidano a New York, Bruxelles,Francoforte.
Renzi è il terzo dei piccoli Quisling nominati,destinati a preparare il terreno al governo dei commissari europei,in una definitiva “CESSIONE DI SOVRANITÀ”.Il piano per il completo controllo dell’Italia e delle sue ricchezze,È STATO BEN ORDITO E STA DANDO I SUOI FRUTTI.Manca soltanto l’ultima fase, cioè quella che renderà il dominio dell’occupatore più stringente e definitivo: UN GOVERNO TROIKA. Quando i tempi saranno maturi per l’avvento del governo dei Bruti, Matteo Renzi lascerà il campo senza fiatare, destinato ad altri “importanti incarichi” in sede sovranazionale, oppure in qualità di consulente di qualche grande banca d’affari o di qualche primaria compagnia assicurativa(che lo pagherà profumatamente, come accaduto a Tony Blair).
Il Piddì, dal canto suo, potrà essere ancora utile agli occupatori dell’Italia, essenzialmente per approvare in parlamento le controriforme terminali decise dai ministri-commissari europei,o dai tecnici,sistemati nei punti chiave del governo. E scusatemi, ma mi fanno ridere quelli in cui vedono in baffetto un punto possibile di ricongiungimento (senza Renzi), alla sinistra.
La sinistra, in Italia come in Francia come dovunque, al servizio del capitalismo post-moderno atlantico, contro il quale almeno la destra ( vedi Orban, etc.), ha qualche sussulto. Suo primo campione è proprio D’Alema (o Dalema), diventato primo ministro per portare l’Italia in guerra contro la Jugoslavia. Nel quotidiano, la sinistra si differenzia dalla destra solo per portare avanti attacchi ai valori del popolo proprio come le ordina di fare il capitalismo internazionale: matrimony gay e uteri in affitto, immigrazione incontrollata, ecologismo fasullo, attacchi ai paesi che non si allineano ai dettami di Washington,come Russia,Polonia,Ungheria,ANCHE SE I LORO GOVERNI SONO STATI SCELTI DAL POPOLO.
La finta sinistra venduta ai Mercati e Investitori (Soldi&Potere), potrà continuare a imbrogliare gli italiani, tenendoli calmi perché non diano in escandescenze, ridotti con le pezze al culo. D’Alema, Bersani, Cuperlo, Speranza, Gotor, se ci saranno ancora, piegheranno la testa (ancora), davanti alla Voce del Padrone.
Marco Mazzocchi
Canzoncina in sintonia: https://www.youtube.com/watch?v=iU89gOULnng