Milano – Ambarabà ciccì coccò e la magia è compiuta

Lunario Paolo D'Arpini 9 febbraio 2016


“che la magia si compia!”

E a Milano si è davvero compiuta.

Sprezzante del ridicolo, il Partito Democratico continua imperterrito a inanellare figure barbine, consapevole della sua autodistruzione, necessaria per garantirsi una qualche forma di sopravvivenza sotto altra specie.

Quello (per non dire quelli) che fa più impressione – nella sinistra grottescamente passata da Il Migliore a Gennaro Migliore – è il silenzio (salvo pavidi borbottamenti) di gente, una volta depositaria della fiducia di milioni di elettori, che affida alle timide rimostranze del giovane Speranza, le speranze di un improbabile riscatto dalla dimensione mafio-massonica in cui sguazza ormai giulivo il partito-setta di ”Arezzore”.

E quello che scandalizza ancora di più è la ragione occultata dai media di tanto inquietante squallore: Il PD – ormai è di evidenza a dir poco solare – altro non è che il secondo prestanome del Grande Fratello E insieme al germano maggiore fa con esso una cosa sola, anzi, una cosa sòla: il Partito Unico della Fazione.

Purtroppo di quella “fazione”, anche questo di evidenza solare, che vuole appropriarsi del mondo. Quella fazione che, per quanto ci riguarda, ha già cominciato a demolire i diritti sanciti dalla Costituzione, per mano di menti illuminate del calibro di Alfano e Verdini.

Quella “fazione” che ci ha convinto che il problema dei problemi del nostro paese – per milioni di massaie, studenti, contadini e operai – è di sicuro quello del riconoscimento del diritto alla adozione da parte degli omosessuali.

E, così, nel linguaggio comico-esoterico delle step association – come le chiama l’altro illustre esempio di parlamentare della repubblica, Domenico Scilipoti – e delle road map per il jobs act, con spending rewiev, si annacqua e disperde la consapevolezza della gravità di quello che ci accade intorno, in un mondo disorientato dal terrorismo dei tagliagole – in vero non meno pericoloso di quello dei taglianotizie – in cui perfino il Papa viene mediaticamente silenziato quanto basta, quando dice, incontrando il Patriarca di Mosca, che ”l’occidente deve fare autocritica sulle primavere arabe”.

Che vor di’ ,…cocchì ce l’aveva?!…. Mha!… va’ssape’!!…..
Non ci resta che una speranza: Ambarabà ciccì coccò! E speriamo “che la magia si scompia” al più presto, sennò so’ dolori!

Adriano Colafrancesco
www.adriacola.alervista.com

Video collegato: https://www.youtube.com/watch?v=yU4DbLvrNJ0

PROCLAMA AGGIUNTO:

“MILANESI, TORNATE ALLO SPIRITO DI EXPO”
CHI PUO’, RUBI A TUTTO SPIANO.
IO MI GIRERO’ DALL’ALTRA PARTE.
SONO “PSICOLOGICAMENTE” DISTURBATO
AD HONOREM.
PERTANTO, SARO’ ASSOLTO DALL’ACCUSA DI
ABUSO D’UFFICIO.
GLI AMICI SI PRENOTINO.
RINGRAZIO LA COMUNITA’ CINESE CHE, ANCORA
UNA VOLTA, SI E’ DIMOSTRATA COMPATTA.
ALTRESI’, I CONSIGLIERI DI ZONA CHE, CAUSA
LONTANANZA DAL SEGGIO O PIOGGIA, HANNO
ACCOMPAGNATO CON LA LORO AUTO I SEDICENNI A VOTARE.

Sono rattristato che la quasi totalità di costoro non potrà
votare seriamente prima del 30 giugno 2016.

IL DIRETTORE DI ODISSEA – UNA BELLISSIMA RIVISTA CHE
VI RACCOMANDO – HA SCRITTO UN BELL’ARTICOLO
SULL’INSEGNANTE BERGAMASCO LICENZIATO – DOPO
11 ANNI – DALLA CORTE DEI CONTI (che si è ben guardata
dal bacchettare i signori sopra adombrati o lo farà fra
dodici anni).
Ha titolato:”AIUTO, MI VIEN DA MINGERE”.
Vi devo una confessione:
“A me è venuto il bisogno grosso. Mi scuso pertanto per
l’olezzo.
O SIETE TUTTI ASSUEFATTI?”

Luigi Caroli

PS: La pace ha bisogno di te
https://www.change.org/p/la-pace-ha-bisogno-di-te-sostieni-la-campagna-per-l-uscita-dell-italia-dalla-nato-per-un-italia-neutrale/u/15377542?tk=mlAhz5ZAqt7A9nHQkEAz5olLYSjj6BU1g2TiUTYaah8&utm_source=petition_update&utm_medium=email

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