LuxLeaks ed il mantra dell’evasione fiscale…

Lettere inviate e ricevute Paolo D'Arpini 2 dicembre 2015

oh meraviglia!

“Il Governo più ipocrita della storia della Seconda Repubblica ha messo a segno un altro colpo. Ma questa volta si sono superati: gli eurodeputati del Partito Democratico, assieme ai compari di Forza Italia, NCD e UDC hanno negato che, nello scandalo LuxLeaks, il Lussemburgo (col suo ex primo ministro Jean-Claude Juncker) sia implicato politicamente…” (Continua: http://www.beppegrillo.it/movimento/parlamentoeuropeo/2015/11/-il-governo-piu-ipoc.html)

Commento di Fernando Rossi: “Il mantra dell’evasione fiscale gli serve per due ragioni fondamentali: 1) per prelevare la pelle e scarnificare le piccole imprese e i redditi dei lavoratori dipendenti, mettendoli gli uni contro gli altri; 2) come falsa causa-alibi, per il fallimento socio-economico, di questo sistema creato dai grandi banchieri.
Che non tassino: le multinazionali con sede nei paradisi fiscali ( costruiti dalle famiglie della grande finanza) ; i money transfer, con sede nei paradisi fiscali; e la compravendita dell’oro … sono solo tre dei tanti esempi che lo dimostrano.
Del resto, i ‘meriti politici speciali’ dell’ubriacone Jean-Claude Juncker (Presidente della Commissione europea , capo del braccio ‘destro’ dell’Europa del CENTRODESTRASINISTRA), non sono proprio quelli di aver fatto del suo Lussemburgo il paradiso tributario europeo delle multinazionali?

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