Circolo Vegetariano VV.TT. Calcata

Il Giornaletto di Saul del 1 dicembre 2015 – Denuncia contro gli organi dello Stato, pace: non con le armi ma con la pacifica collaborazione fra uomini, l’orrore delle religioni carnivore semitiche, l’origine del mondo tra fisica e metafisica…

Care, cari, mi informano gli amici “legalisti” Giorgio e Orazio che ieri hanno presentato una “denuncia querela epocale” contro tutti gli organi politici governativi per “attentato contro la costituzione dello Stato”: https://docs.google.com/viewer?a=v&pid=sites&srcid=ZGVmYXVsdGRvbWFpbnxhbGJhbWVkaXRlcnJhbmVhMXxneDo1YzgxYWI0MmVjNGYwODlh -“

Il testo può essere usato come falsariga per eventuali simili denunce che i lettori volessero sporgere presso le forze dell’ordine (carabinieri e polizia) dei propri luoghi di residenza. Buona fortuna!

Europa. Sostenere le Foreste – Scrive Arpat: “…la Conferenza ministeriale sulla protezione delle foreste in Europa, un’importante iniziativa di cooperazione fra i paesi europei che conta 46 firmatari, ha prodotto il report States of Europe’s forests 2015. La pubblicazione, che fornisce informazioni dettagliate sullo stato delle foreste europee e il loro sviluppo negli ultimi 25 anni, si propone di stimolare il dibattito sul ruolo delle foreste nella società e l’attuazione della loro gestione sostenibile…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2015/11/europa-gestire-le-foreste-in-modo.html

Firenze. Veleni agricoli che danneggiano la vita umana – Scrive Emanuela Bambara: “Nella placenta, si trovano oltre 300 sostanze chimiche di origine industriale dannose. Veleni che compromettono lo sviluppo nella fase più delicata della vita, quella intrauterina. E, a causa dell’inquinamento alimentare da utilizzo di insetticidi organofosfati in agricoltura, ogni anno, si perdono 13milioni di punti di quoziente intellettivo. Per colpa dei pesticidi chimici, insomma, ci ammaliamo, anche mortalmente, e diventiamo meno “intelligenti”. L’allarme è lanciato da Patrizia Gentilini, membro del Comitato scientifico Isde, tra i partecipanti al congresso di “Medicina democratica”, appena concluso (21 novembre u.s.) a Firenze…”

La sicurezza non si conquista con le armi – Scrisse Albert Einstein: “…Il primo passo è liberarci dalla paura e dalla sfiducia reciproche. Per farlo occorre senza dubbio rinunciare solennemente alla violenza (e non solo in relazione alle armi di distruzione di massa). … In ultima analisi, ogni genere di pacifica collaborazione tra gli uomini si fonda in primo luogo sulla fiducia reciproca. Ciò è vero tanto per le nazioni quanto per i singoli individui. E la fiducia si costruisce venendosi incontro con lealtà…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2015/11/30/la-sicurezza-non-si-conquista-con-le-armi-il-pensiero-di-albert-einstein/

Commento di V.Z.: “Non siamo di fronte ad alcuno scontro tra “oriente e occidente”, e nemmeno tra “cristianesimo e islam”, bensì davanti a un colossale scontro tra stupidità e intelligenza. Gli stupidi vogliono la guerra. Si tratta di una stupidità eccezionale, davvero molto pericolosa…”

Commento di S.P.: “Appare sempre più chiaro che la sicurezza e la lotta al terrorismo non sono che un pretesto per togliere la libertà al popolo…”

Erdogan come Attila – Scrive Fernando Rossi: “Per comporre i 3 miliardi pattuiti dai partiti del centrodestrasinistra europeo con Mer de Kan, Renzi si è impegnato a dare 281.000.000 di Euro delle nostre tasse alla Turchia, affinchè blocchi l’ingresso di profughi dalla Siria verso l’ Unione Europea.  Il presidente dell’Unione Europea (centrosinistra) e il Presidente del Parlamento Europeo (centrodestra) concordano che dell’appoggio turco ad ISIS, Al Nussra, Al Qaeda, FSA, Salafiti e Fratelli Musulmani, …come dei massacri, prigionia e torture verso i curdi , … come della carcerazione e uccisione di avvocati e giornalisti… si parlerà in seguito; ora si decide sul blocco delle immigrazioni, che la Turchia deve garantire se vuole entrare in Europa…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2015/11/bassissimo-impero-erdogan-come-attila.html

Roma. Proteste contro i saud – Scrive Marinella Correggia: “Un gruppo di attivisti di Rete No War Roma ha tenuto il 30 novembre u.s. un presidio a viale Mazzini, Roma, per chiedere che la Rai informi gli italiani a) sullo scandalo delle ingenti forniture di armi da parte dell’Italia all’Arabia saudita e b) sulla catastrofe che i bombardamenti della coalizione a guida saudita stanno provocando da mesi in Yemen. Gli attivisti hanno chiesto di incontrare qualche dirigente della Rai ma non sono stati ricevuti. Le manifestazioni di Rete No War proseguiranno. Info. 3312053435”

Isis. Raqqa o Sirte? Scrive Vincenzo Mannello: “ Sirte bel suol d’amore? Beh.., si esagera ma mica tanto : non è che Sirte sia tanto lontana dall’Etna,alle cui pendici vivo. Nell’antichità si narrava di un certo Strabone che, dalla cima di Capo Lilibeo (Marsala),vedeva tanto bene il porto di Cartagine da poter distinguere le navi militari che uscivano… direzione Sicilia. Un vero e proprio satellite spia umano che avvisava i romani del pericolo imminente in arrivo… la storia, più o meno si ripete sempre..” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2015/11/30/lisis-trova-che-raqqa-e-diventata-scomoda-e-si-trasferisce-a-sirte-armi-e-bagagli-ma-non-sara-troppo-vicina-a-sigonella/

Ed il problema kurdo – Scrive Fulvio Grimaldi: “Nel 2012 Assad aveva concluso un accordo con i curdi per una comune difesa contro il mercenariato aggressore, che sanciva la futura autonomia del Kurdistan siriano all’interno dello Stato unitario siriano. Questo mi è stato confermato in Siria. Non nutrirei timori per il futuro del Rojava, perché, come giustamente dice Giulietto Chiesa, quella di Rojava è ora diventata, tragicamente, un’operazione Usa, anche contro gli interessi e le ambizioni del sultano neo-ottomano. I curdi di Rojava sono ora armati dagli Usa e assistiti nell’allargarsi su territori che curdi non sono, ma storicamente arabi, il che, oltre a mettere a repentaglio l’intesa Assad-curdi, realizza il progetto USraeliano della spartizione della Siria. Ultimamente rilanciato, seppure nell’estrema modestia del discutibile personaggio, da Paolo Mieli su La7. Stesso discorso per l’Iraq, dove i curdi, stavolta fiduciari di Israele e addestrati dai militi della Pinotti, stanno invadendo territori arabi, da Kirkuk a Syniar. L’operazione del narcotrafficante ed eterno presidente Cia del Kurdistan iracheno, Massud Barzani, tende anche a deviare l’attenzione dalla sollevazione interna delle masse curde in Sulemanieh contro il coacervo di narcotrafficanti, corrotti, despoti che costituiscono il regime di Irbil”

Potenza Picena chiede aiuto contro la morte silenziosa dal radar NATO – “Aiutateci a non morire. Siamo assediati da un nemico invisibile e silenzioso: un super radar militare della NATO che uccide lentamente con i suoi impulsi a microonde..” – La cittadina di Potenza Picena, in provincia di Macerata, registra un macabro primato italiano: un numero record di tumori, morbo di Crohn, ictus, cardiopatie ischemiche, suicidi, interruzioni di gravidanza, sterilità maschile, nascita di bambini con patologie congenite, convulsioni senza febbre, sclerosi, cataratte e disturbi psicosomatici..” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/11/potenza-picena-chiede-aiuto-contro-la.html

Una riflessione geopolitica – Scrive R.G.: “1- Vietato cambiare spudoratamente le carte in tavola: Non è Putin a volere la 3guerra mondiale, infatti è oggetto di reiterate provocazioni, dalla vicenda del sottomarino kurshk ai fatti più recenti, passando per l’Ucraina. 2- Putin e la Russia di oggi, concepiscono un mondo multipolare. La politica realmente imperialistica, tesa alla istituzione del novo ordine mondiale, che passa attraverso le disgustose ‘primavere, esportatrici di una pseudodemocrazia, e che passa attraverso false-flag e vere e proprie operazioni ‘gladio’ da parte dei servizi segreti, è appannaggio di USA e Occidente. Questa è la realtà storica attuale.”

Parigi. Déja vu e coincidenze – Scrive Massimo Mazzucco: “Ora che le acque si sono calmate, possiamo osservare con un minimo di distacco i fatti di Parigi. E ci accorgiamo che, per svariati aspetti, ci ricordano molto da vicino quelli dell’11 settembre. Una coincidenza è una coincidenza, due coincidenze sono un indizio, tre coincidenze sono una prova… 1) gli attentatori per una ragione o per l’altra generalmente non ne escono mai vivi. 2) sono sempre “già noti alle autorità”. 3) e per finire, signore e signori, ecco a voi, gli immancabili, i ritrovabili, gli indistruttibili passaporti…“ – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2015/11/parigi-deja-vu-e-coincidenze-strane.html

Commento di Massimo Caruso: “8) lasciano dietro di sé indizi, come in ‘Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto’, gusto perverso del potere nel provare la propria intoccabilità?”

Sciopero fiscale – Scrive A.L.: “Secondo me l’unica cosa da fare per risolvere la crisi sarebbe uno sciopero fiscale completo, ma nessun partito lo “consiglia”…. strano no? E poi con l’aiuto delle forze dell’ordine imprigionare tutti i magnaccia che siedono in parlamento…”

Mia rispostina: “…uno sciopero fiscale è fattibile solo se la stragrande maggioranza dei contribuenti vi aderisce, altrimenti gli scioperanti si prestano a ritorsioni e denunce e persecuzioni che puoi immaginare. Nessun partito lo promuove perché un partito, qualsiasi esso sia, si costituisce e si candida per andare a gestire i proventi delle imposte, quindi… Ed inoltre le “forze dell’ordine” sono semplici mercenari pagati dal sistema per tenere sotto controllo la popolazione…”

L’orrore delle religioni carnivore di matrice semitica – Scrive Franco Libero Manco: “L’uomo ha trasformato la terra in un luogo di terrore e di tormento per gli animali: ha disseminato stabulari, macellerie, concerie, istituti di sperimentazione; ha riempito i frigoriferi e le sue dispense di ossa e parti smembrate dei poveri animali uccisi senza pietà e senza alcuna colpa e senza che mai si levasse dal suo cuore un senso di ripulsa e di vergogna. L’uomo è diventato un torturatore implacabile, un boia spietato di buoi, di cavalli, di maiali, di teneri agnelli, di incantevoli pennuti, di pesci bellissimi, di esseri miti e aggraziati, pacifici, inoffensivi e ha degradato se stesso simile a demone assetato di sangue e affamato di cadaveri…” – Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/11/lorrore-delle-religioni-carnivore-di.html

Viterbo. Centro Storico – Scrivono Grillini: “Martedì 1 dicembre 2015, “Il Borgo” di Bagnaia, ore 21, riunione pubblica. Iniziamo il discorso parlando del centro stico di Viterbo, perché, a parer nostro, c’è la necessità di ripartire dal cuore della città per far pulsare l’intero comune. Info. grilliviterbesi@gmail.com”

Origine del mondo, tra fisica e metafisica – La scienza comincia ad avvicinarsi sempre più alla filosofia. In effetti il pensiero metafisico e l’analisi del mondo fisico sono due descrizioni che collidono, entrambe attingono alla realtà percepibile per mezzo della coscienza. Che gli universi fossero continuamente creati e distrutti uno dopo l’altro in una sequenza infinita è la conclusione del pensiero vedico e upanishadico, come pure di quello taoista. Tutto scorre, tutto si trasforma tutto si scioglie tutto riprende forma. In continuo evolversi in continua trasformazione… – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2015/11/30/origine-del-mondo-tra-fisica-e-metafisica-ab-aeterno/

Commento di Guido Zaccaro: “La Fisica è andata avanti e nel “suo crescere” altro non ottiene che l’espletamento dei fenomeni di cui siamo inevitabilmente coinvolti, certo che “la scarsa conoscenza del passato” chiamava “diavolerie-sortilegi-miracoli-spiriti e chi più ne metta ciò che non riusciva a “concepire” ..attualmente non tutto è ancora “scientificamente dimostrato” ma a mio giudizio si inizia a porre la realtà con la sua vera apparenza..”

Mia rispostina: “…è un percorso che non ha fine e che non può essere compreso ma solo vissuto”

Qui non si scherza, eh… Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Non fare filosofia per scherzo, ma sul serio; perché non abbiamo bisogno di apparire sani ma piuttosto di esserlo veramente.” (Epicuro)