Treia: eventi proposti per il 2016, orticoltura urbana, rimessi i debiti bancari, antagonismo religioso nella monolatria semitica, eutanasia e accanimento terapeutico…
Il Giornaletto di Saul del 24 novembre 2015 – Treia: eventi proposti per il 2016, orticoltura urbana, rimessi i debiti bancari, antagonismo religioso nella monolatria semitica, eutanasia e accanimento terapeutico…
Care, cari, il 23 novembre 2015, unitamente a tutte le altre associazioni e comitati del territorio treiese, abbiamo partecipato alla riunione che si è tenuta alle ore 21, presso la Sala del Sindaco (Palazzo Comunale). L’incontro era finalizzato a proporre, decidere e organizzare gli eventi per il 2016, al fine di evitare sovrapposizioni fra le varie manifestazioni. Come “Comitato Treia Comunità Ideale” abbiamo chiesto di inserire la Fiera delle Eccellenze Bioregionali dell’8 dicembre, a mo’ d’inizio delle festività del calendario natalizio. Inoltre abbiamo proposto, per la prossima primavera, il convegno mattutino denominato “Forum del lavoro sostenibile – Un laboratorio, sociale, economico e culturale” da tenersi il 23 aprile 2016, in collaborazione con la CGIL della provincia di Macerata e la partecipazione di altri enti, che si svolgerà in un luogo istituzionale. Contemporaneamente, a cura del comitato stesso, si terrà un “Festival della piccola economia bioregionale”, durante l’arco dell’intera giornata in Piazza della Repubblica, nel Mercato coperto e Portici. Mentre, nei giorni successivi, il 24 e 25 aprile 2015… – Continua:
https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2015/11/24/questo-il-nostro-impegno-per-treia-nellanno-2016/
P.S. L’incontro è stato proficuo, i partecipanti erano numerosi: dai rappresentanti del comune, a quelli della banda musicale, la proloco, l’ente disfida del bracciale, l’avis, l’associazione commercianti, cooperative varie, gruppi sportivi, etc. Non mancava la presenza religiosa con un giovane frate francescano del monastero del SS Crocifisso.
Roma. Orticoltura urbana – Scrive CIMI: “Per chi ama il cibo di qualità e vuole imparare a coltivarsi il suo ‘orticello’, anche sul terrazzo di casa, o farlo insieme ad altri in allegria, si inaugura il 28 novembre 2015 a Roma, il “Corso Organico di Orticoltura Urbana”, per terrazzi, giardini e anche piccoli appezzamenti, sia urbani che di campagna..” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/11/roma-28-novembre-2015-orticoltura.html
Civita Castellana. Nuova Pedagogia – Scrive Adele Caprio: “Domenica 6 dicembre 2015, presso l’Associazione Le Nuvole di Civita Castellana, incontreremo Emily Mignanelli, la fondatrice della scuola di Nuova Pedagogia Serendipità di Osimo (Ancona). L’incontro è organizzato con il gruppo di genitori dell’associazione A.G.I.RE. – Info. 3887590052″
I debiti delle banche sono i nostri debiti – Scrive AntiEquitalia: “DOPO AVERCI IMPOVERITO COL CRAK DEL LORO POKER NELLE SPECULAZIONI FINANZIARIE DI BORSA (CON I SOLDI DEI CORRENTISTI), NELLA LA PIU’ GRAVE CRISI ECONOMICA MONDIALE, CI HANNO POI DEPREDATO AIUTI DI STATO EUROPEI PER OLTRE 5.000 MILIARDI DEL NS. SANGUE FRESCO. E OGGI VOGLIONO ANCORA IL PRIVILEGIO DI NON RISCHIARE MAI SOLDI LORO MA DELLA CLIENTELA; PER RENZI E PADOAN, SE HANNO TROPPI DEBITI, POSSONO SCARICARLI ALTROVE. Ovvero sempre sui correntisti…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2015/11/renzie-lamico-dei-banchieri-rottama-i.html
Canzoncina in sintonia: “https://www.youtube.com/watch?v=EMT7-W1OVX4”
Terrorismo e veleno saudita – Scrive Opinione Pubblica: “Commentando le origini del terrorismo islamico che affligge il Medio Oriente, il presidente siriano Bashar al-Assad ha osservato che i gruppi terroristici, tra cui Al-Qaeda e ISIS, sono stati in grado di trovare terreno fertile in Iraq a causa dell’interventismo degli Stati Uniti, dei soldi sauditi e della loro ideologia wahabita: un vero e proprio composto velenoso usato per nutrire i gruppi terroristici e aiutarli a crescere.”
Terrorismo e lotte interne nella stessa “religione” – Scrive Fabrizio Belloni: “Le tre religioni monolatre, di comune origine, si odiano. Per forza: sono la stessa religione, che cambia vestito e belletto. Giudaismo, cristianesimo, islamismo sono la stressa cosa, hanno un dio in comune, sono fratelli di un padre solo e di varie madri di dubbia moralità. Ciascuna con colline, montagne, Everest di mattanze codificate, più o meno dichiarate, mascherate, rinnegate a parola, inculcate fin da piccoli da pedofili della mente e dello spirito. Chissà perché non si studiano religioni alternative quali animismo, scintoismo, buddismo, paganesimo soprattutto…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2015/11/terrorismo-e-la-sfida-per-la-supremazia.html
Integrazione di Massimo Introvigne: “L’Isis non ama Osama bin Laden, ma le sue pubblicazioni ne ripetono il teorema, espresso in una sfida all’Occidente: vinceremo noi, perché voi amate la vita e noi amiamo la morte. Per al-Qa’ida o per l’Isis morire in battaglia, farsi esplodere come suicidi o cadere in uno scontro con la polizia è una forma di martirio, che assicura la gloria in Terra e il paradiso in Cielo. L’Occidente moderno considera la morte in battaglia inaccettabile. Tutti i governi democratici cercano di fare la guerra con la sola aviazione, o meglio ancora con i droni senza piloti, perché sanno che un intervento militare di terra comporterebbe dei caduti…”
Integrazione di Marco Mazzocchi: “L’establishment non fa più mistero delle sue nefandezze, le espone, con la certezza che la notizia, iperinflazionata, sarà notata solo da alcuni, senza giungere alla coscienza dell’opinione pubblica, della coscienza collettiva… (..). E, come attualmente circola la notizia sul web, che il sedicente califfo Al-Baghdadi non sia che un agente del Mossad, il cui vero nome è Simon Elliot? E’ tutto questo così incredibile? Oppure, come sempre, la realtà supera la fantasia?”
Diritto alla morte e accanimento terapeutico – Scrive Daria: “Il mondo cercherà di consolare la mia vittima, come se tutti insieme avessero giurato davanti ad Ippocrate, nel giorno in cui sono nata, di curarmi e di farmi guarire ogni volta. Questa è la cosa peggiore che potesse capitarmi… accanimento terapeutico? L’eutanasia, vi prego, l’eutanasia…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/11/non-tutti-morimmo-stento-eutanasia-ed.html
Commento di V.M: “Basta con l’eutanasia solo per chi è malato terminale, malato mentale, affetto da imperfezioni e problemi fisici o più semplicemente stanco di vivere. Ora la potente associazione per il diritto di morire (Nvve) vuole che l’eutanasia sia estesa d’ufficio a tutti coloro che hanno compiuto i 70 anni. L’anno scorso in Olanda la “buona morte” è stata somministrata ufficialmente a 5.306 persone (in realtà, le vittime sono almeno 6 mila), un aumento del 182% da quando la legge è stata approvata nel 2002. Ma per Nvve non basta e così ha ritenuto maturi i tempi per riproporre un vecchio cavallo di battaglia degli anni ’90: la Kill Pill…”
Mio commentino: “Se venisse applicata anche in Italia sarebbe un buon modo per rimpinguare le casse dell’INPS, visto che porteranno l’età pensionabile a 70 anni”
Ricordiamoci che, comunque, dobbiamo morire! Ciao, Saul/Paolo
……………………………
Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“Ho a disposizione tutto il cielo della mia consapevolezza, per volare: e volo, libero, leggero, sereno, elegante. Senza alcun ostacolo, senza alcun limite. Mi accetto, mi onoro e mi rispetto: sono esattamente come la mia Anima ha scelto che fossi. Volo lungo la mia rotta. Sono pieno di gioia di essere così, sento finalmente l’Amore nel mio cuore: mi amo, con gioia ed emozione, mi amo. E volo libero di amarmi.” (Omraam)