Treia – Fiera delle Eccellenze Bioregionali, 8 dicembre 2015 – Presentazione e programma
L’esistenza a Treia, soprattutto in questo momento di crisi sociale ed economica, è caratterizzata dalla capacità d’inventarsi la vita, la fantasia del lavoro creativo -della sopravvivenza creativa. Noi che giorno per giorno scegliamo di vivere e lavorare a Treia, senza fuggire altrove, siamo benedetti come pure condannati dal destino. Ci dobbiamo arrangiare senza certezze. Forse è la condizione di ogni altro essere umano –direte- credo però che qui a Treia, in modo particolare, ognuno di noi ha sentito dentro di sé quel fuoco, quel desiderio di armonia e completezza e quella voglia di esprimersi nel produrre qualcosa di bello, non soltanto per denaro. Che sia arte, artigianato, poesia, canto o teatro è solo il modo intercambiabile. Proprio per valorizzare questa capacità intrinseca è sorta l’idea di organizzare una festa del lavoro creativo per l’8 dicembre 2015, una semplice fiera paesana forse ma anche una meravigliosa fiera campionaria del genio di Treia.
Presso gli antichi piceni e sabini, indicati come i primi componenti della comunità treiese, c’era l’usanza di compiere dei riti in concomitanza delle varie stagioni. Verso la fine dell’autunno, attorno ai primi di dicembre, ci si predisponeva alla pausa invernale nel lavoro dei campi. Il momento in cui la natura accoglie i semi e l’uomo si ritira per produrre quelle cose e quegli oggetti che gli saranno necessari per il prossimo anno di lavoro. Quindi questo è un momento creativo, un momento di riflessione e di progettazione.
Tra l’altro in questo periodo si dava maggiore importanza alla socializzazione, come integratore per il mantenimento del patrimonio comune di conoscenze, soprattutto in campo artistico, artigianale, ludico. Il modello culturale e politico delle antiche popolazioni originarie di Treia era basato sul policentrismo, sulla conservazione dell’habitat e sulla diversificazione espressiva, la nostra era una civiltà che sapeva usare le mani ed il cervello per plasmare, forgiare, produrre in modo creativo.
La Festa dell’8 dicembre 2015, denominata “Treia: Fiera delle Eccellenze Bioregionali”, non è però una semplice ri-proposizione di un’immagine del passato ma è il vivere quello spirito nelle condizioni presenti.
(Paolo D’Arpini, coordinatore del Comitato Treia Comunità Ideale)
Con il Patrocinio Morale del Comune di Treia e della Cooperativa La Talea
Fiera delle eccellenze bioregionali – Treia 8 dicembre 2015
Piazza della Repubblica – Mercato Coperto
Programma:
Ore 15:00 – Apertura degli spazi espositivi e inaugurazione della Fiera delle eccellenze bioregionali: prodotti agricoli ed artigianali, opere d’arte e libri, attività associative, sportive, di educazione giovanile, di animazione per l’infanzia, di cooperazione sociale e di promozione dei prodotti tipici locali, caldarroste, vin cotto, bruschette con olio nuovo, frittelle biologiche.
Ore 16:00 – Prova dimostrativa di esercizi yoga
Ore 17:00 – Presentazione del Comitato e interventi su: identità locale, solidarietà, capacità produttiva di piccola economia, lavori alternativi, alimentazione bioregionale, storia e cultura locale.
Ore 18:00 – Momenti di intrattenimento con musica e danza popolare, performances artistiche e recitazioni poetiche.
Ore 19.00 – Brindisi finale e saluti
Prima della Fiera, alle ore 10.30: Escursione storico naturalistica attorno alle mura alla scoperta della vegetazione spontanea e di piccoli e grandi segreti della città (partenza dalla Fontana delle Due Cannelle, sotto Porta Montegrappa).
Info. treiacomunitaideale@gmail.com – Tel. 0733/216293
Gruppo Facebook: Treia Comunità Ideale
Gli organizzatori declinano ogni responsabilità civile conseguente a danni a cose, animali o persone relativamente allo svolgimento della manifestazione