Russia aiuta Siria, conflitti e clima, il grillo non è cosa nostra, giudaismo: religione etnica, truffa della Amlire, messaggi spirituali

Siria

Il Giornaletto di Saul del 3 settembre 2015 – Russia aiuta Siria, conflitti e clima, il grillo non è cosa nostra, giudaismo: religione etnica, truffa della Amlire, messaggi spirituali

Care, cari, la Russia si muove in difesa di Damasco? – In una nota IRIB (fonte iraniana) è detto che la Russia ha inviato aerei da guerra in Siria, gli aerei avranno sede permanente in una base nei dintorni di Damasco con lo scopo di combattere l’Isis e le altre forze ribelli…” – La notizia però è stata corretta da altre fonti d’intelligence  in cui si dice che la Russia insiste nel proporre la creazione di una coalizione internazionale per combattere l’Isis ma dichiara di non aver inviato sue forze in Siria non nega però di voler rifornire Damasco di aerei e mezzi di difesa… – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2015/09/siria-la-russia-si-muove-in-difesa-di.html

Commento di L. B. “..in sostanza si rimprovera a Putin di combattere contro un pericolosissimo gruppo di terroristi che l’occidente per primo ha armato e supportato per far cadere Assad, ossia per muovere guerra a uno stato sovrano. Poi gli occidentali si sono accorti che l’Isisi rischia di essere non un obbediente esecutore, ma un pericoloso estremista. Soprattutto ora che le opinioni pubbliche occidentali sanno che non c’è un popolo che si ribella a un dittatore, ma un gruppo di terroristi estremisti provenienti da ogni nazione araba…” – Continua in calce al link segnalato

Commento di Arlene R: “Si chiama “orrore distillato” quello che ci arriva dalla Siria, Paese in cui è in atto una tra le più atroci e poco raccontate guerre civili di ogni tempo. A farne le spese, come in ogni guerra, sono sempre e solo loro: gli indifesi e i puri d’animo come i bambini. Questo massacro però ha un alleato civile, democratico e moralizzatore. Uno Stato che sceglie, con perfezione chirurgica, chi deve essere armato e chi deve crepare senza molte pretese. La nazione -che oltre a esportare democrazia e buonismo, arma mani esasperate e fanatiche- ha un nome: Stati Uniti d’America.”

Conflitti e cambiamenti climatici – Scrive Agnès Sinai   : “Il flusso di profughi verso il paradiso della prosperità in Europa, è probabile che incrementi ulteriormente in questo secolo. Lo studioso di scienze politiche François Gemenne dice: “Oggi al mondo ci sono almeno tante persone costrette a trasferirsi come conseguenza del degrado ambientale quante quelle che devono farlo a causa delle guerre e della violenza.” E, tuttavia, l’Occidente, malgrado la sua responsabilità storica del riscaldamento globale, si rifiuta di riconoscere la loro condizione…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/09/conflitti-causati-dai-cambiamenti.html

Firenze. Corso sui Conflitti Ambientali – Scrive Federica: “Un corso per imparare ad analizzare, documentare, comunicare e progettare soluzioni per le emergenze ambientali del territorio, si tiene a Firenze il 25 e 26 settembre, ed il 3 e 4 ottobre 2015 con l’obbiettivo di fornire strumenti di analisi, tecniche di documentazione, comunicazione e progettazione. Info. segreteriacorsi@asud.net

Quel grillo non è cosa nostra – Scrive Orazio Fergnani: “Fin dalla sua escursione sul “Britannia” era chiarissimo che aveva preso ordini dalla City, dal Mi6 e dai Windsor, con annessi e connessi ha suonato alla moda del pifferaio di Hamelin e tutti gli sono corsi dietro perché suonava la marcetta che da sfigati e reietti della società volevano sentire e piaceva alle loro orecchie: “uno vale uno”… Democrazia diretta… Liquid…. votazioni on line…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2015/09/quel-grillo-non-e-cosa-nostra-il.html

Messaggi spirituali – Scrive Ettore: “Buongiorno caro Paolo, leggendo le poche righe di Osho, sul pensiero positivo (http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2015/09/il-pensiero-positivo-e-come-il-buonismo.html), mi viene in mente la legge d’attrazione (non so quanto sia attinente al contesto) ma appare evidente che forzarsi in un pensiero positivo è un po’ come prendersi per i fondelli da soli. Sto leggendo la Bhagavad Gita, il messaggio contenuto mi pare molto aderente a quello di Nisargadatta in “Io sono quello”, anche se sento molto più vicino al mio essere quest’ultimo, forse perché privo di qualsivoglia volontà fideistica. Tu cosa ne pensi?”

Mia rispostina: “Il pensiero positivo è proiezione fideistica. Per il resto, ogni tempo ha il suo messaggio, caro Ettore. Nella Gita si lascia spazio a varie opzioni di ricerca, diciamo che è un testo universale. L’insegnamento di Nisargadatta è specificatamente rivolto ai cercatori che possono accettare il puro advaita. La mia esperienza personale è che ogni messaggio teso a rivelare la conoscenza di Sé, può dimostrarsi utile in un momento o l’altro della nostra vita. Perché precludersi una chance? Mi viene in mente la storia di Totapuri, il maestro advaita di Ramakrishna, che essendo puro vedantino negava il valore della devozione, poi un giorno in una particolare esperienza da lui vissuta si ricredette ed accettò la funzione della Madre Universale. Altrettanto, all’inverso, accadde a Ramakrhisna, che non riusciva ad abbandonare il dualismo della devozione alla Madre, ma con l’aiuto violento di Totapuri (gli premette una scheggia di vetro contro il terzo occhio dicendogli “concentrati qui!”), infine si fuse nell’assoluto. Così è… Devozione e conoscenza vanno a braccetto. D’altronde tu non hai conosciuto Nisargadatta, a parte le sue “chiacchiere” non-dualistiche la sua esistenza era scandita da pratiche devozionali: arati all’immagine del suo Guru, bajan, esposizione d’immagini sacre, distribuzione di prasad, etc.

La truffa delle amlire – Riportiamo l’attenzione sulla truffa della Amlire che gli americani misero a segno contro l’Italia, durante il periodo d’occupazione dal 1943 al 1945: http://paolodarpini.blogspot.it/2011/10/la-storia-celata-di-bankitalia-ed-i.html

Cinecittà. Noi non ci saremo – Scrive Vito De Russis: “Ci siamo confrontati sull’opportunità di partecipare alla manifestazione del 3 settembre 2015 a Piazza Don Bosco, indetta dal “PD”. Gli ultimi 4 mesi – dicembre 2012 – aprile 2013 – inchiodati al Campidoglio per “suggestionare” i consiglieri a darsi una calmata nella corsa per approvare le numerose delibere di fine legislatura. Maltrattati dalla presidenza del CC per non avere testimoni nel tempo di “preparazione” dei risultati delle votazioni su quelle delibere. Come si fa a dimenticare, perdonare e camminare insieme il 3 settembre? Turarsi il naso? Ancora? Non è il momento di fare trasparenza? Purtroppo, saremo sconfitti nuovamente perché stanno concentrando le responsabilità in pochissime persone. Non basta essere Prefetto di Roma. Non basta essere senatore inserito nell’antimafia. Non basta ricordare che siamo 60 milioni di italiani e tra questi ci sono, credo, tante sane energie inutilizzate…”

Si acuisce la lotta di classe – Scrive NPCI: “Prosegue il catastrofico corso delle cose che la borghesia imperialista, con alla testa la Comunità Internazionale (CI) dei gruppi imperialisti europei, americani e sionisti, impone in tutto il mondo. La crisi economica si trasforma via via in crisi politica a livello dei singoli paesi (compresi gli USA). Il sistema imperialista mondiale devasta un numero crescente di paesi sul piano economico, ambientale e politico. La CI fa leva su questo o quello dei mille contrasti lasciati ovunque in eredità dal passato per creare il caos..” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2015/09/02/si-acuisce-la-lotta-di-classe-in-italia-e-nel-mondo/

Gaza. Palestinesi ristretti mentre israele s’allarga – Scrive Nena: “ONU. Gaza “inabitabile” in meno di cinque anni. Le Nazioni Unite ribadiscono l’allarme, lanciato anche da altri, sul costante peggioramento delle condizioni di vita a Gaza”

Mio commentino: “Un popolo a cui è stato tolto tutto, per prima la libertà, un popolo che nonostante tutto resiste. Saranno i nuovi profughi… grazie come al solito a israele che ha fomentato tutte le guerre del M.O., mentre renzie bacia i piedi e la cappella al b. (leggi: boia) netanyahu..”

Giudaismo: religione in senso genealogico – …ad esempio, il convertirsi dei khazari all’ebraismo non significò entrare in una comunità religiosa, ma venire naturalizzati nella nazione ebraica, e cioè – dal momento che l’idea di nazionalità era razziale più che politica – essere adottati dalla razza ebraica…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/09/ebraismo-religione-in-senso-genealogico.html

E pure questa è fatta! Ciao, Saul/Paolo

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Be fully aware of your own being and you will be in bliss consciously. Because you take your mind off yourself and make it dwell on what you are not, you lose your sense of well-being, of being well.” (Nisargadatta Maharaj)

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