Treia: proposte per il lavoro alternativo bioregionale, Puglia: no all’Air Gun, tempo di more, migrazioni a caro prezzo, legge di causa-effetto…
Il Giornaletto di Saul del 17 agosto 2015 – Treia: proposte per il lavoro alternativo bioregionale, Puglia: no all’Air Gun, tempo di more, migrazioni a caro prezzo, legge di causa-effetto…
Care, cari, a Treia, lo scorso anno, quando eravamo in campagna elettorale per l’elezione del sindaco e del nuovo consiglio comunale, consegnammo alle tre liste civiche in lizza un nostro programma con proposte di vario genere per il miglioramento della qualità della vita e per lo sviluppo dell’economia locale. I tre candidati sindaci, compreso Franco Capponi che ha poi vinto la partita, accolsero favorevolmente le proposte dicendosi disponibili alla loro attuazione. Successivamente reiterammo le richieste, in varie forme, durante vari incontri, soprattutto in merito a progetti bioregionali di carattere ambientale e di lavoro alternativo. Vorremmo anche oggi, prendendo lo spunto dell’evento che segue inviatoci dal comune di Calvi dell’Umbria, suggerire all’amministrazione in carica a Treia di avviare una serie di iniziative che possano favorire attività lavorative alternative, basate sull’economia bioregionale… – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2015/08/16/treia-proposta-bioregionale-per-il-lavoro-alternativo-in-campo-ambientale-sociale-culturale-con-esempio-annesso-di-calvi-dellumbria-del-29-e-30-agosto-2015/
Calvi dell’Umbria (TR) – Scrive Comune: “Nei giorni 29 e 30 Agosto 2015, XV mostra-mercato “Tra pomi e fiori ”. L’evento avrà luogo nel centro storico e sarà animato dalla presenza di vivaisti, artigiani e stands di prodotti enogastronomici locali (olio, vino, zafferano e cereali, aglio, miele, formaggi, prodotti da forno con farine particolari…)..” – Continua in calce al link soprastante
Puglia. No all’Air Gun – Scrive Franco Floris: “Il governatore della Puglia Michele Emiliano ha detto NO alle trivellazioni sull’Adriatico lungo le coste pugliesi. No alle trivellazioni vuol dire anche stop alla scellerata tecnica dell’Air Gun (“bombe” d’aria compressa sparate sui fondali marini per individuare eventuali sacche di idrocarburi). Il Governatore della Puglia Emiliano ha iniziato una battaglia legale contro il governo Renzi per dissuaderlo dal disegno distruttivo della fauna marina…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/08/la-regione-puglia-dice-no-allair-gun.html
Penuria di vipere – Scrive Alberto Z.: “Buongiorno, Paolo! ti disturbo per una cosa, ovvero un fatto di cronaca, che finora nessuno ha evidenziato! ovvero, non ha avuto il coraggio di ‘notiziarlo’ (ma si sa, e conosciamo molto bene ‘i cosiddetti’ giornalisti’), insomma, per farla breve: perché non sono state ‘minimamente’ avvistate vipere, quest’anno? C’è moria? c’è avvelenamento ‘guidato’ (un silenzio voluto non mi sembra, anche perché una vipera d’estate fa …pettegolezzo, pure), fammi sapere…”
Mia rispostina: “Penuria di vipere? Chissà perché mi fa venire in mente “penuria de anguria” https://www.youtube.com/watch?v=Tzdo06QUS8M del grande Gino Bramieri (che intervistai per conto di Verona Beat nel 1966) – Ma adesso che ci penso ricordo che quando stavo a Calcata, durante le mie passeggiate nel parco era normale scorgere vipere ed altri serpenti, stranamente qui nelle Marche non ne ho incontrati. Non credo però che siano state tutte catturate, come succedeva una volta, per utilizzare il loro veleno per scopi farmaceutici. Al giorno d’oggi è difficile che uno vada in giro per campagne a caccia di vipere, quella è una professione scomparsa come ogni altra capacità manuale. In effetti l’unica volta che quest’anno si è parlato dell’avvistamento di una vipera è stata alla fine di maggio in cui Franco Bechis riporta di un rettile trovato morto davanti alla Camera, ma forse si trattava di una montatura (visto che la Camera viene spesso definita un “nido di vipere”)…”
Tempo di marmellate, tempo di more – Scrive Barbara Pisa: “Ferragosto. Quando tutti si preparano per mare, monti, fiumi, pranzoni e cenette, noi strulga no, ci diamo invece alla marmellata di more e sambuco: la più pesante da fare! Si fa a staffetta: uno rimane a casa con le figlie, l’altro va a raccogliere. Poi, se si sopravvive, si fa cambio fino all’imbrunire, ed il giorno seguente si cuoce. Io e Lorenz abbiamo, per ogni pianta o prodotto agreste che sia, delle aree (o macchie), che noi chiamiamo zone…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2015/08/strulgador-tempo-di-more-e-di-marmellate.html
Lotta alle zanzare. Senza insetticidi – Scrive Roberto Ronchetti: “In Italia il pericolo di virus tropicali è pressoché basso, nonostante il clima negli ultimi anni sia cambiato favorendo la proliferazione di specie di zanzare che, normalmente, non si trovano nelle zone mediterranee. Ciò vuole dire che fare la lotta alle zanzare con insetticidi è inutile e contaminante, poiché le zanzare sono in grado di attivare un alto numero di processi metabolici, che in tempi brevi le rendono resistenti agli insetticidi che in teoria dovrebbero ucciderle…”
Mutazione genetica e NWO – Scrive Luigi: “A volte ci si chiede come mai una parte della popolazione sia così tenacemente a favore dell’immigrazione da rasentare il masochismo. La risposta non può essere politica. Deve quindi includere la psicologia del profondo. Ricorrere in un certo senso alle categorie junghiane. E’ stato detto che il socialismo è una derivazione atea delle religioni di matrice cristiano/giudaica. Tutte unificate da una mentalità monoteista e una fede messianica in un’utopia che si realizzerà con una grande rivoluzione. Rivoluzione dettata dall’odio verso la realtà in favore di un mondo “migliore” generato dalla mente…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2015/08/16/invasione-e-masochismo-e-la-mutazione-genetica-imposta-dal-nwo/
Commento di Antonello L.: “Secondo me far arrivare in massa giovani di 20/30 anni, motivandoli con la scusa del “ci avete rubato terra e risorse”, (mentre son stati i loro capi governo infami a svendere agli stranieri in cambio di soldi e potere, cosa che sta succedendo adesso in Italia e Grecia con le privatizzazioni..) non è immigrazione, è invasione fuori controllo. Due son le cose, o la UE/sion/Usa sta portando avanti il piano Kalergi, oppure vogliono una guerra religiosa e razziale, come avevano preannunciato Pike e Mazzini, e sulle prime 2 mondiali non hanno sbagliato…”
La profezia di Gheddafi – Scrive Giampaolo Rossi: “Il Rais il 6 marzo 2011 disse: “L’Occidente deve scegliere tra me e il caos del terrorismo: se non aiutate la Libia avrete al Qaeda a 50 chilometri dall’Europa”. Una profezia che si è realizzata come una maledizione contro questo Occidente ipocrita e doppiogiochista”
Invasione senza redenzione – Scrive A.L a commento dell’articolo http://www.circolovegetarianocalcata.it/2015/08/14/invasione-senza-redenzione/ -: “300 da una nave, 800 da un altra, barcone con altri 200, ciliegina: barcone con 40 morti nella stiva soccorso a 22 miglia dalla costa libica. 22 miglia è la distanza ARBATAX – CALA GONONE… E questa non è invasione programmata dagli stessi che stanno portando guerra in Siria ed Eritrea? Sbarchi solo in Italia e Grecia, noi con disoccupazione più alta in Europa e loro in fallimento. A Ventimiglia, Milano, Roma e Cagliari i clandestini non vogliono farsi registrare, perché non son stati identificati all’arrivo? Oltre alle altre cazzate i tg mentono anche sul numero reale degli sbarchi..”
Un ponte… a nostre spese – Scrive Fabrizio Belloni: “Nell’ultimo numero di Info Direct, quasi un organo ufficioso della “Osterreichshen Abwehrants”, il Servizio Segreto delle Forze Armate austriache, si dice a chiare lettere che gli USA, attraverso varie organizzazioni ed associazioni pagano per il traffico degli invasori nel Mediterraneo. E, a riprova, la fonte austriaca afferma quanto tutti presumono e che alcuni sanno bene: il passaggio dall’Africa all’Europa costa da un minimo di 7.000 ad un massimo di 14.000 euro, in funzione della zona di provenienza. Una cifra troppo alta ed improponibile per africani e medio orientali. Da notare che gli organi ufficiali della Polizia Austriaca al proposito mantengono un ferreo silenzio…” – Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2015/08/italia-un-ponte-verso-lafrica.html?showComment=1439716660964#c8174352849422324897
Mio commentino: ”…il dubbio che i “migranti” non potessero permettersi il costo del traghetto per l’Italia l’avevo già espresso parecchio tempo sulle pagine del nostro Giornaletto. Essendo stato in Africa sapevo che con quelle cifre si poteva impiantare una attività remunerativa, altro che viaggio “da disperati”. Evidentemente a qualcuno conviene questa immigrazione di massa. Ma, come inizialmente è convenuto agli USA pagare i Mujaheddin afgani per contrastare la Russia, ci sarà un grave scotto da pagare, poi. E chi lo pagherà forse lo sappiamo già!”
Chi è Saulo di Tarso, l’inventore del “cristianesimo”? – Scrive David Donnini: “Dobbiamo individuare il motivo fondamentale per cui sarebbe stata operata la revisione del messianismo tradizionale degli ebrei e la sua trasformazione in una teologia destinata a staccarsi dalla matrice giudaica o, addirittura, a porsi in conflitto con essa per i secoli successivi. La figura su cui ricade il massimo della responsabilità di questo processo è quella che la tradizione cristiana riconosce nella persona di San Paolo…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/08/chi-e-saulo-di-tarso-linventore-del.html
Mio commentino: “La chiesa più antica del mondo, è quella di Anania, in Siria, in cui si dice che Saulo recuperò la vista e fu battezzato…”
Causa ed effetto – Con i tempi che corrono, pieni di disastri, guerre, oppressioni, miserie… molta gente continua a chiedersi “…ci sarà mai giustizia in questo mondo? Perché i malvagi imperano ed i buoni sono sempre vittime?” e simili dubbi. Il fatto è che anche i cosiddetti buoni molto spesso sono oppressori, magari non di altri uomini ma nei confronti della natura, degli animali, di se stessi. Questi atteggiamenti poi richiedono una compensazione karmica. Questo è il dettame della legge di Causa ed Effetto. La cosa va avanti con slanci pendolari fra alti e bassi, fra bene e male, finché il movimento non si affievolisce e si trova una moderazione, una via di mezzo, come la chiamano i buddisti… – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2015/08/causa-ed-effetto-la-legge-del-karma-non.html
E qui vi saluto, ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“A jnani knows that everything is not, everything will not be, and everything has never been.” (Nisargadatta Maharaj)
