Invasione, senza redenzione…
“Credo che l’obiettivo dell’invasione a cui siamo sottoposti sia politico, creando ad hoc un tessuto sociale parcellizzato, costituito da una miriade di etnie, una società senza ideologie, affidata al capitalismo, unico paradigma: il consumo di merci, non uno dei migranti è senza abbonamento Wind, aspiranti consumatori, senza possibilità di dialogo la società diventa così muta, incapace di reagire, la povertà e il caos sono strumenti sicuri per il potere di inibire qualsiasi reazione, il popolo è attonito e impotente, come fa a coalizzarsi con gli immigrati per sovvertire il sistema? Agli immigrati, provenienti da inferni creati dal capitalismo, basta un po’ di sicurezza e sussistenza, per ora, cosa succederà quando lo Stato non potrà più garantirla? Sarà la rivolta, ma non una rivoluzione contro il potere, sarà una lotta tra poveri con un aumento esponenziale della criminalità comune. Gli USA devono ancora risolvere la questione dell’integrazione degli afroamericani dopo 300 anni, il prossimo secolo in Europa sarà l’inferno, povertà, disgregazione sociale e integralismo islamico renderanno la società violenta. Con economie disastrate non contrastare i flussi migratori è un crimine, non siamo in un boom economico! Non c’è sviluppo economico tale da consentire l’ingresso a milioni di persone che cercano una sistemazione! Ci sono milioni di poveri in Italia, Cristo si pensi a loro! E i preti pedofili vadano all’inferno con le loro omelie del cazzo se no ce li mandiamo noi! La sinistra italiana avrà sulla coscienza la fine della nostra civiltà, il comunismo, come il cristianesimo sono monoliti/cosmopoliti ambiscono ad un unicum, una umanità indifferenziata, si è aggiunto poi il capitalismo che ha le stesse prerogative, io credo negli habitat, invece, come in natura, ogni essere cerca di proteggere il proprio spazio vitale e non me ne frega un cazzo del buonismo di preti e borghesi di sinistra con le pance piene, l’Italia ha il 47% di ragazzi senza lavoro e 9 milioni di poveri assoluti più 15 milioni di indigenti, che cazzo di politica è? Cosa possiamo offrire a questa gente che arriva in massa dall’Africa che non ha nessuna possibilità di inserirsi in questa società? Stanno preparando l’inferno, tra 20 anni gireremo tutti armati, bravi! Complimenti! Ma prima o poi il popolo si ribellerà, io sarò con il popolo per difendere la mia Patria, e questi politici non saranno certo perdonati, li andremo a cercare!”
Andrea Simone
………..
Articolo collegato: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2015/08/invasione-improvvide-omelie-di-papi-e.html
…………..
Commento di Daniela Cammertoni: “Il momento storico che stiamo vivendo pone la nostra civiltà di fronte alle sue responsabilità ( storiche , economiche , sociali ). L’evento migratorio epocale a cui assistiamo e con cui dobbiamo confrontarci credo che sia studiato a tavolino da chi intende distruggere o mettere a dura prova la nostra civiltà. I migranti sono uno strumento, la testa d’ariete, la prova che ci aspetta per testare se l’Italia e l’Europa hanno radici solide. Secondo me la forza e la determinazione vanno mostrate nei confronti di tutti coloro che tirano le fila di questo fenomeno e non nei confronti delle singole persone. Noi semplici cittadini , tartassati da mille problemi , possiamo solo scegliere se la persona umana va posta al primo posto rispetto a tutti gli altri interessi oppure vale il contrario…”