14 luglio 2015, anniversario della Rivoluzione francese, firmato l’accordo sul nucleare iraniano
“Raggiunto l’accordo sul nucleare iraniano, ora la Russia si aspetta che gli Stati Uniti rinuncino a creare uno scudo di difesa missilistica in Europa. A dirlo è il ministro degli Esteri di Mosca Sergei Lavrov, il quale spiega che lo scudo antimissile era stato in teoria concepito contro “Stati canaglia” come Iran e Corea del Nord. Putin, intanto, dopo la firma dell’accordo parla di “un grosso sospiro di sollievo” per il mondo intero…” (IRIB)
Cliccando su https://time.com/3957013/iran-nuclear-deal-full-text/ ecco il testo dell’accordo sul nucleare iraniano stipulato oggi a Vienna.
L’ho scaricato dal sito della rivista “Time”.
Qui sotto come l’ANSA ha riportato la notizia, con brani che ho estratto dal dispaccio:
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/mediooriente/2015/07/13/iran-casa-bianca-fatti-progressi-ma-ancora-ostacoli_8c3ad595-19ce-465c-9e87-debfd279a4ee.html
da parte di Alfonso Navarra
Iran: storico accordo sul nucleare, Obama esulta. Ira di Israele
Firmato a Vienna. Mogherini: “Oggi è una giornata storica”
E’ stato raggiunto a Vienna un accordo formale sul nucleare iraniano dopo aver superato gli ostacoli finali: l’accordo include un compromesso tra Washington e Teheran che permetterà agli ispettori Onu di chiedere di visitare anche i siti militari iraniani. L’intesa permetterebbe agli ispettori Aiea di insistere per visitare i siti militari iraniani. Lo ha detto un diplomatico all’Ap. L’accesso tuttavia non verrebbe però necessariamente garantito, e Teheran avrebbe il diritto di appellarsi ad un tavolo arbitrale composto dall’Iran e dalle potenze del ‘5+1′.
Grazie a questo accordo l’Iran non sarà in grado di sviluppare la bomba atomica: così il presidente Usa, Barack Obama, sull’accordo raggiunto a Vienna. “Se l’Iran violerà l’accordo tutte le sanzioni saranno ripristinate e ci saranno serie conseguenze”. “Sarebbe irresponsabile allontanarsi da questo accordo” con l’Iran. E’ l’appello al Congresso del presidente Usa Barack Obama che avverte: “Porrò il veto a qualsiasi legge che si opporrà all’attuazione” dell’intesa sul nucleare iraniano. “E’ possibile cambiare”: questo il messaggio che il presidente Usa rivolge direttamente al popolo iraniano commentando l’accordo di Vienna. “E’ possibile muoversi in una nuova direzione”.
Una volta firmato l’accordo il Congresso americano avrà 60 giorni di tempo per approvarlo o respingerlo. Dopo il disgelo con la ex Birmania e con Cuba, per Obama – sottolineano i media Usa – l’accordo con l’Iran è il terzo che cambia profondamente le relazioni diplomatiche degli Stati Uniti con Paesi con cui il dialogo era sospeso da decenni. L’Iran – evidenzia il Nyt – di questi tre Paesi è il più importante dal punto di vista strategico, il solo con un programma nucleare e ancora nella ‘lista nera’ degli stati ritenuti sponsor del terrorismo
“Questo accordo è un accordo di resa storica da parte dell’Occidente verso l’Asse del Male con l’Iran in testa”. Lo afferma la viceministra degli Esteri di Israele, Tzipi Hotovely. “Lo Stato di Israele agirà con tutti i mezzi per tentare di impedire la ratifica di quell’accordo” fra l’Iran e i paesi del 5+1.
Il ministro degli Esteri iraniano Zarif saluta l’accordo sul nucleare a Vienna come una soluzione ‘win-win’, ovvero in cui vincono le entrambe le parti, e come “una nuova era di speranza”.
“Questa è una decisone che può aprire la strada a un nuovo capitolo delle relazioni internazionali. Penso che questo sia un segnale di speranza per il mondo intero”: lo ha detto l’Alto rappresentante Ue Federica Mogherini commentando l’accordo sul nucleare iraniano.
La Russia si aspetta che gli Usa rinuncino a creare uno scudo di difesa missilistica in Europa dopo il raggiungimento di un accordo sul nucleare iraniano. Lo ha detto il capo della diplomazia di Mosca, Serghiei Lavrov. Lo scudo antimissile in Europa è stato in teoria concepito contro ‘Stati canaglia’ come Iran e Corea del nord.
L’accordo sul nucleare Iraniano impedirà a Teheran di produrre materiale sufficiente per la costruzione di un’arma atomica per almeno 10 anni e prevede nuove clausole per le ispezioni dei siti del Paese, inclusi quelli militari.
L’accordo sul nucleare iraniano prevede di mantenere l’embargo Onu sulle armi a Teheran per altri cinque anni: lo affermano diplomatici citati dalla Ap. Le restrizioni Onu sul trasferimento all’Iran di tecnologia legata ai missili balistici potrebbe durare fino a otto anni.
In caso di violazioni da parte di Teheran dell’accordo raggiunto a Vienna sul suo programma nucleare, verrebbero reintrodotte entro 65 giorni le sanzioni contro l’Iran, secondo quanto indicato da diverse agenzie citando fonti diplomatiche in margine al negoziato.