Treia: Symbola ed altro, Marano sul Panaro: cupola geodetica, non tutto è perduto, mille papaveri rossi, il mistero del 13° archetipo scomparso…
Il Giornaletto di Saul del 28 giugno 2015 – Treia: Symbola ed altro, Marano sul Panaro: cupola geodetica, non tutto è perduto, mille papaveri rossi, il mistero del 13° archetipo scomparso…
Care, cari, le prime giornate del ritorno a Treia sono sempre le più piene, ci sono un sacco di cose arretrate da fare ed anche una serie di cose nuove da impostare. Forse dovrei cominciare a raccontare da quelle più concrete, come ad esempio, la lunga permanenza del 26 giugno all’ufficio postale per sistemare alcune pratiche, poi i convenevoli con la gente che ci salutava per strada per augurarci il bentornato, la sistemazione del computer portatile che aveva problemi al cavo, la perlustrazione all’orto (con sfacchinata) per cominciare a sfalcettare la giungla della parietaria che ha invaso il campo… La sera, durante la passeggiata abbiamo perlustrato il nuovo accesso che collega il campo da gioco della palla col bracciale al vicoletto dietro la cattedrale, praticamente vicino a casa nostra, poi ci siamo concessi un gelatino confezionato (perché i gelati artigianali a Treia non esistono) seduti tranquillamente nella veranda del baretto nei pressi dell’ex ospedale (ora lungodegenza), infine abbiamo incrociato in piazza l’assessore Davide Buschittari che ci ha informati che il 27 giugno mattina si sarebbe tenuto un seminario di Symbola al teatro comunale con importanti ospiti: Ceriscioli (Governatore Marche), Realacci (presidente Legambiente), Gentiloni (ministro esteri), Del Rio (ministro trasporti)… Quest’ultimo ci sta proprio a ciccio di sellero poiché il pomeriggio del 26 giugno mi aveva telefonato Chiara Gabrielli, giornalista del Resto del Carlino, per raccogliere informazioni sulle nostre avventure di viaggio da Civitanova Marche a Macerata – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2015/06/27/fine-giugno-2015-prime-giornate-del-ritorno-a-treia-con-avventure-di-vario-genere/
Post Scriptum – Siccome Caterina voleva dire qualcosa di suo, relativamente ai discorsi di Symbola, senza l’inquinamento delle mie battutine, ho pubblicato separatamente il suo articolo. Eccolo….
Treia. Un giorno a Symbola – Scrive Caterina Regazzi: “..in questi giorni Treia è stata sede di un importante convegno dell’associazione Symbola a cui hanno e stanno partecipando personaggi vari del mondo della politica locale e nazionale. Ovviamente erano presenti molti rappresentanti della amministrazione treiese e treiesi più o meno noti. Una scappata io e Paolo, nella giornata clou, ce l’abbiamo fatta. Abbiamo ascoltato il presidente della Coldiretti, la direttrice di Legambiente e una parte del discorso di Del Rio, di cui mi è piaciuto il suo invito alla necessità che si ritrovi la fiducia..” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/06/treia-27-giugno-2015-symbola.html
Grecia. Onore a Tsipras – Scrive Giuseppe Padovano: “Onore a Tsipras (http://www.eunews.it/2015/06/27/per-la-sovranita-e-la-dignita-della-grecia-il-discorso-di-tsipras-per-il-referendum/38109), si merita tutto il nostro appoggio, da qui al 5 luglio 2015 dovremmo trovare modo di sollecitare manifestazioni di appoggio alla resistenza ellenica alla forza della proposta di referendum, per il rifiuto della posizione renziana che si mostra quanto sia disposto a dare ai poteri forti contro il bene del proprio paese e soprattutto contro la qualità della vita del popolo italiano; dobbiamo sommergere i giornali di telefonate e di dichiarazioni di indignazione per i ricatti illegittimi e criminale di FMI, BCE , Commissione europea. Info. giuseppepadovano@tiscali.it”
Marano sul Panaro. Cupola geodetica – Scrive Katia: “Salve a tutti, come state? Noi presissimi dall’organizzazione delle iniziative in ecovillaggio. Avremmo bisogno di una grande mano per divulgare il Workshop di autocostruzione della cupola geodetica in bambù che l’Architetto Biagio Di Carlo terrà qui in ecovillaggio a Marano, dal 3 al 5 Luglio 2015. Dobbiamo arrivare almeno a 10 partecipanti e siamo solo a 7…. aaaaargh! La cupola “Tempo di Vivere” sarà la struttura in bambù più grande costruita in Italia utilizzante il giunto reciproco di Leonardo Da Vinci..” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2015/06/ecovillaggio-tempo-di-vivere-cerca.html
Grecia. La solita rivoluzione colorata? – Scrive Franco Berardi Bifo: “Osservando giorno per giorno il comportamento del Fondo monetario internazionale e della Banca centrale europea, cominciamo a decifrare lo scenario: il sistema finanziario globale sta organizzando un colpo di stato in Grecia, e per realizzarlo umilia e affama milioni di persone, spingendole verso un disastro umanitario quale in Europa avremmo pensato di non vedere mai.”
Non tutto è perduto – Scrive Vincenzo Zamboni: “Bisogna uscire dall’autoipnosi demenziale della sottoinformazione goebblesiana di italico regime, e guardare il mondo, non è possibile continuare a credere alle pazzesche fesserie fraudolente del governo, dell’UE e della Casa Bianca rossa di sangue, gli italiani non possono essere cosi’ stupidi da continuare a lasciarsi truffare, ebbasta! Le facce patibolari dei ladri e serial killer terroristi internazionali del governo impostore, Quei loschi figuri non hanno alcun diritto sulle genti, che debbono riappropriarsi della propria libertà negata da un sistema di dominio e sopraffazione falso bugiardo e fraudolento…” – Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2015/06/non-tutto-e-perduto-il-mondo-e-grande.html
Roma. Denuncia a tutto campo – Scrive Orazio Fergnani: “IL 28 GIUGNO 2015 (A ROMA) ANDIAMO A DEPOSITARE SEMPRE ALLA SOLITA STAZIONE DEI CARABINIERI UNA CIRCOSTANZIATISSIMA QUERELA CONTRO GLI INFAMI CHE VOGLIONO SOVVERTIRE IL DETTATO COSTITUZIONALE ANCHE IN MERITO ALLA VIOLENZA SUI MINORI… PER INFORMAZIONI POTETE TELEFONARE A ME AL 391 1420055 OPPURE A GIORGIO VITALI AL 393 6542624 – 06 30362475.- DIVULGATE ED INFORMATE… CHI HA AMICI E CONOSCENTI A ROMA LO AVVERTA E LO INVITI A PARTECIPARE…”
Valle del Treja. Mille papaveri rossi – Scrive Roberto Sinibaldi: “Fragrante nell’aria, in questo periodo si sente il profumo del grano appena mietuto. Basta fare una passeggiata nelle campagne tra Calcata e Magliano, o intorno a Mazzano, e appaiono sconfinati campi ondulati, del colore dell’oro. Sotto il sole di fine giugno le spighe brillano e fluttuano alle brezze più lievi. Le onde si increspano al vento, segnano rilievi e colline, picchiettate dal rosso dei papaveri…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2015/06/mille-papaveri-rossi-nel-parco-del-treja.html
Viterbo. Rievocazione – Scrive Antonello Ricci: “28 giugno 2015, doppia replica ore 21.00 e 22.30. Altre repliche: Giovedì 2 e sabato 4 luglio, ore 21.00 (replica ore 22.30) «IN GREMBO A DIO» Il primo conclave e la Viterbo del suo tempo. Rievocazione storica in costume. Info. ricciantonello@alice.it”
Preselle (Maremma toscana). Festa di luna piena – Scrive Arcobaleno M.L.: “Il 2 Luglio 2015, si farà la celebrazione del Rito della Luna Piena. Ci incontreremo alle 20,00 presso il nostro Centro a Preselle. Info. arcobalenoml@gmail.com”
Il mistero del tredicesimo archetipo – …per conoscere la “verità”sull’archetipo mancante (quello della 13a luna) occorre rivolgersi alla psicostoria, ovvero alla capacità di lettura della memorizzazione automatica, empirica, della registrazione contabile non percettibile, presente nell’insieme degli eventi. Per cui se vogliamo conoscere la storia, quella vera, è necessario introdursi nel magazzino akashico della funzione mnemonica vitale, che è presente in chiave olografica in ognuno di noi. Bisogna pescare nell’inconscio, bisogna percepire quello che è presente nella mente universale in forma di traccia mnemonica psico-fisica… – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/06/tarocchi-le-tredici-lune-larchetipo.html
Questo 13° archetipo ogni tanto riciccia malgrado sia stato cancellato dall’immaginario collettivo… Meditiamoci sopra, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“L’antropocentrismo ha prodotto errori ed orrori indicibili; è ormai tempo che venga sostituito con il biocentrismo, cioè con il culto della Vita in tutte le sue espressioni, se si vuole uscire definitivamente da un’epoca di barbarie.” (Alfredo Stirati)