Collettivo ecologista e carcere auto-gestito, un altro muro è possibile, Appignano e Alberto Meriggi, lavoratori o schiavi?, un dio individualizzato…
Il Giornaletto di Saul del 20 giugno 2015 – Collettivo ecologista e carcere auto-gestito, un altro muro è possibile, Appignano e Alberto Meriggi, lavoratori o schiavi?, un dio individualizzato…
Care, cari, oggi inizia l’Incontro Collettivo Ecologista 2015, che si tiene a Montecorone di Zocca nel podere di Pietro Rossi in Via Ca’ Lamari. Ve ne ho già parlato in diversi articoli e siete ormai a conoscenza dei vari temi che andremo a discutere, dall’agricoltura contadina alla solidarietà economica, dal rapporto uomo natura animali alla spiritualità laica, etc. Quest’anno si aggiunge un tema di carattere sociale, quello del sistema di rieducazione e della pena carceraria. L’occasione per discuterne è la venuta all’incontro di Karl Guillen, uno scrittore americano che ha avuto una triste esperienza con il carcere e che è però riuscito a salvare la sua mente ed il suo cuore dalle tendenze distruttive che vengono assorbite nei penitenziari degli USA. Egli ci parlerà, durante gli sharing del 20 e 21 giugno, della sua esperienza e della necessità di abolire la pena di morte e rendere più umana e socialmente utile la detenzione. A questo proposito ho pensato di reiterare la nostra proposta, presentata a diversi governi italiani del passato (ma sinora non presa in considerazione, per ovvie ragioni di interesse di parte e mancanza di lungimiranza), proponendola anche al governo di Matteo Renzi. Si tratta del “carcere auto-gestito” dai detenuti stessi…- Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2015/06/19/proposta-a-matteo-renzi-una-riforma-carceraria-che-prevede-lauto-gestione-degli-istituti-di-pena-da-parte-dei-detenuti-stessi/
Auguri per l’Incontro Collettivo Ecologista – Scrive Stefano Panzarasa: “Caro Paolo, un grande augurio per l’incontro e poi stupiamoci insieme per l’episodio di sincronicità… mentre discutevamo su Dio e andare oltre anche il papa in qualche modo pensava ad andare oltre… Il fatto comunque che tutti osannino le sue parole (pure belle parole…) e lo definiscano “ecologista” mi ha fatto riflettere e disturbato… Rimane sempre a capo di una delle massime istituzioni patriarcali…”
Mia rispostina: “Hai ragione, infatti anch’io sono rimasto perplesso. Mi sembra che certe posizioni di questo papa, come dei suoi predecessori, siano solo strumentali al mantenimento del potere. Vedi ad esempio l’invito all’accoglienza dei profughi rivolto al governo italiano, ma non ha detto che li accoglie lui nei numerosi monasteri abbandonati e deserti (pur lussuosi) che si trovano in tutta Italia e nemmeno che contribuisce a mantenerli con le immense ricchezze del vaticano.. No chiede all’Italia di fare la parte “cristiana” dell’accoglienza, a spese dei cittadini italiani già corcati dalle tasse e dagli sprechi per l’acquisto di armi, etc. (di cui tra l’altro il vaticano è uno dei produttori occulti)…”
Mondialismo catto-ecologista? – Scrive Sergio Basile : “Bergoglio e la svolta ecologista che piace al mondialismo. Laudato Sì – L’enciclica che apre ad una autorità di controllo mondiale per “salvare l’umanità”. Tutti i limiti ideologici, economici e religiosi di un documento che sembra nato nei palazzi dell’ONU o nelle stanze del Club di Roma (massoneria internazionale)…”
Commento di Gianni Donaudi – “L’ecologia è pagana non certo cattocristiana. Vedi l’inquinamento di intere metropoli da parte dell’Opv$ Dei in diverse parti del mondo. L’industrialismo è cattolico, massonico, ebraico, calvinista e persino “marxista”… NON credo proprio che i padroni della terra siano favorevoli all’ecologia! ”
UE. Muri, muretti e filo spinato… – Scrive Vincenzo Mannello: “La Commissione Europea ha ammonito: “l’Europa non ha bisogno di nuovi muri” in riferimento alla recinzione della frontiera fra l’Ungheria e la Serbia. Sottolineo come, ancora una volta, la disinformazione delle istituzioni internazionali, nazionali e dei principali media sia manipolatrice e faziosa. Perché? Elenco qui di sotto quanti sono, nel mondo, i muri (armati o potenziati) attualmente eretti ed “in servizio”…. Fra cui: Sahara Occ. – Marocco: 2.735 km; Belfast – Irlanda: 13 km; Cipro est ed ovest: 300 km; Usa – Messico: 1.000 km; Ceuta/Melilla – Marocco: 20 km; Israele – Egitto: 240 km; Israele – Palestina/Cisgiordania: 643 km. Spero, nel mio piccolo, sia sufficiente questa presa d’atto per smascherare la faccia di bronzo di tutti coloro che strepitano contro l’oltraggio alla “civiltà” che Orban e l’Ungheria si apprestano a mettere in atto…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2015/06/un-altro-muro-e-possibile-ovunque-ma.html
Treia. Symbola – Scrive Lauretta Mattiacci: “Il 26 e 27 giugno, al Teatro Comunale di Treia (Mc), torna l’appuntamento con il Seminario Estivo promosso dalla Fondazione Symbola (http://goo.gl/GFO83i). Il Seminario quest’anno è dedicato al tema “Orgoglio e pregiudizio. Perché l’Italia deve fare l’Italia”. Info. 380/7067441″
Appignano. Cittadinanza onoraria ad Alberto Meriggi – Scrive Comune: “Sabato 27 giugno 2015 – Appignano: Palazzo comunale – Sala eventi – Conferimento della Cittadinanza Onoraria al prof. Alberto Meriggi.” – Questo l’evento al quale l’amico Alberto Meriggi mi ha invitato a partecipare, e Caterina ed io saremo presenti, non possiamo mancare alla importante cerimonia. Ricordo che di Appignano egli ne parlò in modo particolare durante l’incontro tenuto il 5 maggio 2012 a Treia, alla Festa dei Precursori del Circolo Vegetariano. L’argomento trattato riguardava gli statuti comunali di Appignano e Treia relativamente alla regolamentazione degli antichi mestieri bioregionali, in particolare quelli legati all’agricoltura ed all’artigianato…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/06/27-giugno-2015-appignano-riconosce.html
Natura benigna – Scrive Doriana Goracci: “Dopo 10 giorni di assenza sono tornata all’ orto, ho fatto circa 6 chili di fagiolini e fagiolini corallo (che al Todis quello che è discount stanno a 3 euro il chilo se basta ) ancora un barattolo di fragoline che stanno bene nello yogourt… circa due chili di insalatina mista e rughetta, fiori di zucca circa una decina e una che era ben nascosta da sola peserà due chili, ci si potrebbe fare una parmigiana. Non ne parlo delle erbe selvatiche che possono essere mischiate alla cicoria Mi chiedo perché sia così poco amata la terra che nessuno la coltiva, il mio è un fazzoletto di 650 metri che ci potrebbero mangiare due famiglie numerose e non ho mai usato niente altro che l’acqua.Qualcuno ancora pensa che l’insalata a 99 centesimi (un etto) imbustata e lavata è un affare…”
Forza comunista – Scrive NPCI: “Non è la borghesia imperialista e il clero che sono forti. Sono le masse popolari che non fanno ancora valere la loro forza: spetta a noi comunisti sprigionarla! Gli esiti delle elezioni regionali (Liguria, Veneto, Toscana, Marche, Umbria, Campania, Puglia) e comunali del 31 maggio (con la coda dei ballottaggi del 14 giugno) sono stati e sono ancora oggi oggetto di interpretazioni sbagliate…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2015/06/19/analisi-del-voto-delle-regionali-e-comunali-del-2015-nellottica-comunista/
Israele. Esseri umani od animali? – Scrive Camminiamo Nella Natura a commento dell’articolo http://paolodarpini.blogspot.it/2015/06/israele-gideon-levy-meglio-di-cosi-si_18.html?showComment=1434731465162#c1903033927529408002 -: “In genere so immedesimarmi in chi fa cose, a mio giudizio, riprovevoli, sino a comprenderne le ragioni, mai condividerle, accettarle, ma al limite giustificarle, ammorbidire il mio giudizio, e questa mia magnaminità, o presunzione se volete, mi rende forte, mi incoraggia a fare il meglio che posso. Ma di fronte a tanta crudezza mi sento talmente disarmato ed inconsistente così come, immagino, anche se non sono palestinese o arabo, mi riterrebbero Benjamin Netanyahu, Naftali Bennet, Ayelet Shaked, Eli Ben Dahan, od un qualsiasi israeliano che li appoggi e dovessi mai incontrare…” – Continua al link segnalato
Parigi. Ora pro Siria – Scrive Madre A. Mariam de la Croix: “Cari amici che parteciperete alla manifestazione di Parigi del 20 giugno 2015, con tutto il cuore vi ringrazio per la vostra solidarietà con le genti perseguitate del Medio Oriente, e particolarmente le più fragili: quelli che sono morti per odio alla fede o per disprezzo verso la loro umanità; quelli che sono stati scacciati, spogliati di ogni cosa, malmenati, ridotti in schiavitù, venduti come bestiame, violentati o ridotti a oggetto di godimento bestiale. Famiglie intere hanno dovuto prendere il cammino dell’esilio nell’insicurezza, la paura, la penuria. Ci si domanda: perché?..” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2015/06/madre-agnes-mariam-de-la-croix-in.html
Marsaglia Vecchia. Salva con il volontariato – Scrive Libertà: “Dicono sia un Comune a rischio estinzione. E invece Marsaglia di Corte brugnatella, governata dal giovane sindaco, Stefano Gnecchi, è viva e vegeta. Merito di un sistema fai-da-te dove ogni cittadino fa per tre. Così sopravvive il Comune che, alle proposte incalzanti di fusione con altri enti, risponde con il volontariato tout court: l’ex dipendente comunale in pensione, Giorgio, fa il bidello all’occorrenza. La direttrice delle Poste di Ottone, Carmen, tiene le redini della Pro Loco, alla quale partecipano venti giovani del paese. Dieci alpini provvedono alla manutenzione. L’ex vigile urbano, Bruno, guida il pulmino con il quale porta gli anziani al mercato; i cacciatori hanno ripulito il Trebbia dai rifiuti. La biblioteca apre grazie ai volontari Monia, Eliviana e Renzo. I consiglieri comunali – tutti a costo zero – cercano di provvedere alle esigenze del territorio.”
Lavoratori o schiavi? – Scrive Piattaforma Comunista – “Dopo la cancellazione dell’art. 18 un nuovo, infame “colpo di mano” di Renzi e del suo governo! In base ad uno dei “decreti attuativi” del Jobs Act, le informazioni raccolte dalle imprese attraverso le telecamere di sorveglianza, ma anche per il tramite di telefonini cellulari, smartphone, tablet, pc portatili, badge in dotazione al lavoratore, potranno essere utilizzate dal padrone per controllare da lontano il proprio dipendente…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2015/06/lavoro-da-schiavi-e-controllo-remoto-le.html
Commento di Franca Oberti: “Che la smettano di fare i guardoni! Ai miei tempi certi gesti avevano risposte do botte e bastonate. “Chi fa la spia non e figlio di Maria, non e figlio di Gesù, quando muore va laggiù da quell’ometto che si chiama diavoletto”. Chi mi dice se i bambini la imparano ancora?”
Commento di Riccardo Mencarelli: “Forse è tanto fuori luogo quanto risibile se dico che immagino Renzi coi baffetti protagonista di una riedizione del film di Chaplin: Il Grande Dittatore…?”
Un dio individualizzato appartiene al dualismo – Scrive Santosh Kumar: “Dio è solo un fattore composto per i credenti, per gli altri l’esistenza di dio è problematica. La “verità” di un sistema fideistico può essere provata solo con la forza (imposizione) o attraverso l’immaginazione (credo). Con le armi e la paura, mai attraverso il ragionamento. Senza conoscere la verità dell’esistenza le varie fedi causano guerre e violenza in nome di un loro dio e ciò è oggi motivo di grande preoccupazione…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/06/lay-spirituality-individualized-god.html
L’articolo qui sopra segnalato è in inglese, ma vale la pena leggerlo… ve lo consiglio. Ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“Ho bisogno
di oceani di silenzio
di bufere e di vento
per ritrovare
il senso di me stessa”
(Franca Oberti)
