Il tempo passa e non aspetta, Erdogan infinocchiato, onda su onda, il sacro fiume Treja, anziani su internet, c’è vita dopo la morte?
Il Giornaletto di Saul del 11 giugno 2015 – Il tempo passa e non aspetta, Erdogan infinocchiato, onda su onda, il sacro fiume Treja, anziani su internet, c’è vita dopo la morte?
Care, cari, “il tempo passa e non aspetta” dice il saggio, e non sappiamo quando e come avverrà la chiamata finale. Dobbiamo perciò essere accorti e attenti a vivere il giorno per giorno nella consapevolezza che domani è solo un’ipotesi. Ed allora che senso ha programmare un qualcosa oltre l’oggi? Perché non lasciare che le cose avvengano senza il nostro intervento? Immaginate una scultura alla quale state lavorando ogni giorno. Se vi fermate gradualmente la bellezza svanirà. Così non possiamo mai smettere di purificarci, di migliorarci e di coltivare la bellezza che è in noi. Un giorno otteniamo buoni risultati ma appena interrompiamo lo sforzo ecco che subito scivoliamo all’indietro. E il tempo ci sorpassa senza avvisarci! La celebrazione della vita non può essere interrotta, mai, ed anche quest’anno celebro per la 71a volta l’avvento del Solstizio Estivo (se mi sarà concesso). Dovete sapere che quando giunsi a Calcata, nella metà degli anni ‘70 del secolo scorso, nel paese vecchio risiedevano solo i vecchi che dicevano di “voler morire lì dov’erano nati” e così aspettavano giorno dopo giorno, anno dopo anno, che l’evento si compisse. Giungeva una nuova primavera ed alle porte dell’estate, se sopravvissuti, esclamavano “anche quest’anno l’abbiamo sfangata, ed avremo qualcosa in più da raccontare!”. Dicevano così perché di solito la morte sopraggiungeva in inverno e raramente d’estate. Oggi non son più a Calcata, anzi non so nemmeno bene dove sono, in questa mia esistenza da pendolare, fra Treia e Spilamberto. So però che il 20 ed il 21 giugno 2015 sarò qui a festeggiare il Solstizio Estivo e la mia sopravvivenza. – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2015/06/10/anche-questanno-labbiamo-sfangata-incontro-collettivo-ecologista-solstizio-estivo-e-compleanno-di-paolo-darpini/
Post scriptum – Caterina dice che finalmente sto attuando il bioregionalismo poiché sono “presente” ovunque c’è la mia presenza…
Lecco. Mostra all’aperto – Scrive Franco Farina: “Il 14 giugno 2015 saremo io ed altri pittori ad esporre a Lecco in Piazza XX settembre le nostre opere (salvo pioggia).”
Fiducia in se stessi e senso d’identità – Scrive Felix D’Arpini a commento dell’articolo http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/06/come-risvegliare-la-fiducia-in-se.html -: “Mi sembra di ricordare di un signore che diceva: “io sono questa montagna” riferendosi alla montagna su cui era nato e cresciuto. Allo steso tempo comprendeva l’illusorietà dell’io e dei concetti in generale. L’identità si manifesta in molte forme ed è comunque una. Nel dualismo abbiamo nomi ed identità. Ogni fiore in funzione del luogo in cui cresce ha caratteristiche diverse, il suo profumo ed i suoi petali possono assumere infinite variazioni. Ogni essere umano acquista memorie e caratteristiche diverse a seconda della bioregione. La radice comune è in tutte le cose, esse sembrano separate. Le memorie sono funzionali alle dinamiche che il corpo compie per sostenersi. L’osservatore delle memorie e delle dinamiche è lo stesso per tutti i viventi, come l’osservazione del creato è la stessa per ogni oggetto/sogno . Si può osservare solo se stessi nelle forme che assumiamo dentro e fuori”
Obama s’impantana, in Iraq – Scrive Vincenzo Mannello: “Obama annuncia l’invio di altri 500 “addestratori” americani in Irak, portando così a 3.500 la presenza militare attiva a Baghdad per fermare il dilagare dell’Isis. Ma ogni soldato che va sul terreno aumenta la percentuale di fallimento sua, degli Usa e dei suoi servi Nato. Così è stato dal Vietnam fino ad oggi e lo sarà sempre, la Storia parla chiaro. Quanto all’Isis, figlio ingrato a stelle e strisce, può essere fermato (non eliminato) soltanto dalla resistenza di Assad in Siria e con l’intervento diretto dell’Iran…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2015/06/obama-simpantana-in-iraq-e-come-sempre.html
Due piccioni con una fava – Scrive Ettore Stella: “Caro Paolo, se hai voglia e tempo e in modo sintetico, mi spieghi come mai, lasciando stare l’italietta renziana, i Tedeschi sono così proni e servili nei confronti dello zio Sam per quanto riguarda le azioni contro la Russia? Se c’è, dove sta il mero vantaggio economico da parte dell’Europa nell’osteggiare la Russia? Inoltre, come fanno a non rendersi conto che gli Usa hanno tutto l’interesse a far scoppiare un conflitto nel nostro continente per indebolire Russia e perché no! anche l’Europa? (due piccioni con una fava). Solo che in mezzo a fave e piccioni ci sono milioni di persone…”
Mia rispostina: “Caro Ettore, ebbene la maggioranza dei lettori del Giornaletto risiede in Germania, i tedeschi per numero di letture sono molti di più degli italiani, ed una ragione sicuramente ci sarà. I tedeschi sono persone intelligenti che hanno perfettamente capito che a rimetterci in caso di guerra con la Russia saranno proprio loro, ma come sempre avviene ci sono delle ragioni (al momento insormantabili) che impediscono alla Germania di affermare una sua politica indipendente. Sai che la Germania ha perso l’ultima guerra, sai che la Germania è accusata del genocidio degli ebrei… ma le ragioni insormontabili non sono solo i sensi di colpa (anzi)… ed inoltre la Merkel è una di “lorsignori” che dominano il mondo (avrai capito). Ciò non ostante la stessa Merkel cerca di mantenere il piede su due staffe, barcamenandosi.. in attesa di un qualche evento che possa toglierle le castagne dal fuoco. La differenza fra renzie e la Merkel è che la Merkel sa ciò che al renzie poveretto non è dato sapere…”
Turchia. Erdogan infinocchiato – Scrive EMEP: “Dopo il colpo di Stato fascista del 12 settembre 1980, l’introduzione della soglia di sbarramento in Turchia ha avuto come obiettivo quello di impedire ai rappresentanti del popolo curdo e alla classe operaia di entrare in parlamento. In queste recenti elezioni, il sistema di sbarramento dietro il quale i partiti borghesi si sono nascosti, è stato demolito!…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2015/06/10/turchia-erdogan-e-stato-sconfitto-i-popoli-hanno-demolito-la-soglia-di-sbarramento/
Ignoranti, al governo – Scrive Vincenzo Zamboni: “Il sottosegretario Zanetti parla di Iva e fa un esempio con l’aliquota al 21%, non sa che oggi l’Iva è al 22%. Ma da mò… Se questo è il sotto-segretario all’Economia, meglio che speriamo in un miracolo.”. Commento operativo: Lavorare stanca. Al posto del vecchio servizio militare ci vuole un servizio agricolo di leva obbligatoria, salvo inabili accertati: tutti a zappare la terra per un anno nei campi di una sana comune rieducativa, compensati all’equivalente del minimo pensionistico vigente. Vedrai che dopo la cura useranno ben altro contegno parlando di denaro come certificato convenzionale di valore prodotto dal lavoro…”
Anziani su internet, perché fa bene…(?) – Scrive Liber’età: “Internet fa bene alla salute: anziani meno propensi alla depressione. Oggi in Italia 35 milioni di utenti navigano su internet, il 50,3% degli italiani sono iscritti a Facebook e di questi l’11% sono anziani. Secondo le stime dell’Associazione italiana di psicogeriatria (Aip) circa un milione e mezzo di anziani usano il noto social network..” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2015/06/facebook-un-social-pieno-di-vecchietti.html
UE. Voto sul TTIP rinviato per paura dei franchi tiratori – Scrive F.R.: “I partiti Popolari e i partiti Socialdemocratici nel parlamento europeo hanno saputo dai lobbysti USA che la campagna acquisti, dei loro parlamentari, non è ancora completata … e di fronte alle incertezze hanno INCREDIBILMENTE e ARROGANTEMENTE rinviato il voto sul TTIP (mentre Obama, in Baviera, li ha strigliati per i ritardi). Appena saranno tutti imboccati allora si voterà..”
Giornaletto ed europarlamentari – Scrive G.R. A commento e richiesta chiarimenti su http://www.circolovegetarianocalcata.it/2015/06/06/stop-ttip-fai-la-cosa-giusta-lettera-ai-parlamentari-europei/ -: “Buongiorno, leggo molto volentieri e con interesse il suo Giornaletto di Saul, vorrei chiedere un piccolo chiarimento in merito all’elenco degli europarlamentari pubblicati all’indirizzo riportato nella pubblicazione. Il mio dubbio è relativo all’appartenenza politica degli europarlamentari a cui si può fare riferimento. Sbaglio o sono solo di una determinato schieramento politico? La cosa non mi scandalizza ma vorrei avere conferma di questo, anche in virtù del fatto che (purtroppo) non conosco il nome di tutti gli europarlamentari italiani. La ringrazio da subito se mi vorrà rispondere, e le rinnovo il mio interesse e il piacere nel leggere il suo Giornaletto … (che poi tanto giornaletto non è!). Grazie”
Mia rispostina: “Gentile G.R., gli europarlamentari menzionati appartengono a tutti gli schieramenti politici, salvo dimenticanze od omissioni. Cordiali saluti..”
Onda su onda – Scrive Paolo Sensini: “L’ondata migratoria di quest’ultimo periodo, un periodo che per la verità dura ininterrottamente da oltre vent’anni, oltre a scardinare dalle fondamenta il principio di territorialità ha posto radicalmente in discussione anche un altro dei cardini che, in teoria, dovrebbero reggere tutto l’edificio “moderno” dello Stato: “no taxation without representation”, ossia nessuna tassa senza rappresentanza…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2015/06/onda-su-onda-e-no-taxation-without.html
Mio commentino: “Leggevo su La Stampa di ieri che il “gobierno democratico” di renzie pensa di ospitare gli immigrati nelle caserme dismesse. La notizia mi fa riflettere sul nostro futuro. L’Italia ha smobilitato l’esercito di leva ed ora utilizza solo truppe “volontarie” al soldo del ministro. Il fatto che si voglia ospitare i sans papier nelle ex caserme la dice lunga sul loro futuro…” – Continua in calce al link
Fiume Treja. La sacralità dell’acqua – Scrive Museo Forte Sangallo: “L’acqua che scorre e che purifica ha da sempre un forte legame con i più diversi aspetti del sacro. I Falisci, che abitavano Civita Castellana e il territorio bagnato dal Tevere e dal suo affluente, il Treja, non si sono sottratti a questo richiamo e hanno spesso costruito importanti santuari sulle sponde dei fiumi, hanno lasciato singolari doni votivi sul greto dei fossi o addirittura realizzato strutture idriche legate a culti particolari dalla misteriosa natura…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/06/fiume-treja-mostra-sul-sacro-che-scorre.html
Milano. Pena di morte – Scrive Olivier Turquet: “Milano, 11 giugno 2015, ore 18.30, al Festival della Letteratura alla Biblioteca Chiesa Rossa il tour di Karl Guillen “Pena di Morte e Giustizia negli USA, parliamone con un protagonista” organizzato da Multimage in occasione del suo primo viaggio in Italia. Info. info@multimage.org”
La vita continua? – Scriveva Cesare Boni: “Stiamo vivendo un momento assai buio nella vera conoscenza e nella vera consapevolezza della natura dell’uomo. Si parla tanto della vita senza sapere cosa sia la vita. Quale è, domando, la natura della vita? Dove la trovo? Di che è fatta la vita? Ognuno parla senza sapere, anzi, meno sa e più parla, e questo anche ai più alti livelli. Sento pontificare sulla fine della vita. Può mai la vita finire?..” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/06/la-vita-continua-nel-post-mortem.html
La vita continua? Dopo morti soltanto lo sapremo! Ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“Nel mercato di questo mondo
La Madre è seduta
e fa volare i suoi aquiloni.
Di centomila ad uno o due
taglia il filo,
e quando l’aquilone
sale, sale nell’infinito,
oh, come Lei ride a batte le mani!”
(Ramprasad)