Natale di Roma, fine dei partiti, vegetariani crudisti vegani, sistema debito, ventresca Italia, delocalizzazione, giubileo e debiti, agricoltura contadina…
Il Giornaletto di Saul del 21 aprile 2015 – Natale di Roma, fine dei partiti, vegetariani crudisti vegani, sistema debito, ventresca Italia, delocalizzazione, giubileo e debiti, agricoltura contadina…
Care, cari, oggi ricorre il Natale di Roma. In varie parti d’Italia si festeggia ed anche a Treia compiamo un piccolo rito. Qui di seguito potete leggere il programma: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/04/tutte-le-strade-partono-da-roma-e-vanno.html
Invece per chi si trova a Roma consiglio la partecipazione all’evento organizzato dagli amici di Costellazione della Lira. L’incontro si svolgerà oggi alle ore 12,00 sotto il monumento a Simon Bolivar sul Monte Sacro in via Falterona.”
Iti. La fine dei partiti – Scrive Manù Abbadie: “I partiti non ci sono più. L’unico in campo (il PD) ha il pulsante rosso di autodistruzione pronto a essere pigiato dal suo stesso Capo. Perché è un partito personale, anzi uno strumento personale, ad hoc, usa e getta. Il livore contro la politica è sempre più attivo, e le ‘potenze’ esterne a essa hanno il sopravvento: la tecnica, la comunicazione, la finanza. E foraggiano l’ideologia del ‘fare’, sempre più egemonica, la cui eterogenesi è stata quella di produrre un’infinità di chiacchiere a vuoto (spesso in inglesorum, come dice Michele Serra). Chiacchiere che nascondono il ‘fare’ vero, quello che prende corpo in stanze segrete, lontane da ogni streaming possibile, e che si concreta nella riscossa delle oligarchie, pronte a occupare egemonicamente il ‘vuoto’ lasciato dalla fine della politica, e dalla deriva della sinistra…”
Vegetariani, crudisti, vegani – Scrive Roberto Anastagi: “Sono convinto che il crudismo in Italia, dove c’è il massimo di frutta e vegetali mangiabili crudi, possa essere una ottima e sana alimentazione per gli adulti ma non credo che vada bene per i primi 20 anni di vita. In ogni modo se vuoi formaggi, uova e allattamento artificiale non puoi fare a meno di uccidere animali. In vaste zone del nostro pianeta verdure e frutta sono impossibili o difficilissime da coltivare quindi sono costretti a mangiare pesce o carne. Io credo che il ridurre il consumo di carne..” – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2015/04/20/vegetariani-crudisti-vegani-e-rapporto-con-gli-animali/
Mia rispostina: “…per l’esperienza che ho avuto, vivendo a stretto contatto con gli animali, sia in India che a Calcata ed anche a Treia, ho potuto appurare che -diminuendo il consumo di latticini e di uova e reinserendo gli animali in un contesto più naturale ed allo stesso tempo più vicino all’uomo (in simbiosi)- è possibile utilizzare i prodotti di origine animale senza portare nocumento agli stessi. Le mucche, pecore e capre tenute in cattività da tempo immemorabile producono più latte di quel che abbisogna ai loro piccoli e le galline depositano più uova di quelle che covano. Inoltre l’uomo contribuisce a proteggere queste specie che altrimenti sarebbero falcidiate da predatori e..” – Continua in calce al link sopra segnalato
Montenegro. Un’altra prova? Scrive Massimiliano Greco: “A Budva è stato ucciso Saša Marković, un politico montenegrino che si opponeva all’ingresso del Montenegro nella nato. Secondo la polizia, l’assassino è avvenuto in prossimità della sua abitazione. Per le numerose ferite Marković è morto sul posto. Marković diceva: “il Montenegro è occupato dagli stati uniti. De facto e de jure questo sarà quando il paese entrerà nella nato”
ISIS. Un’altra prova? Scrive Killuminati: “Gli aerei da guerra statunitensi effettuano voli regolari negli aeroporti controllati dai combattenti dello “Stato Islamico” (ISIS) e forniscono ai ribelli armi, denaro e cibo, scrive “Farsnews” con riferimento alle dichiarazioni del capo di Stato Maggiore delle forze armate dell’Iran, il generale Hassan Firouzabadi. “Abbiamo ricevuto segnalazioni secondo cui gli aerei americani atterrano negli aeroporti controllati da ISIS” ha dichiarato Hassan Firouzabadi”
Sistema debito e sovranità perduta – Scrive Giuseppe Turrisi: “Disse Mayer Anselm Rothschild: «Permettetemi di emettere e gestire la moneta di una nazione, e me ne infischio di chi fa le leggi». Che il mondo sia dominato dal “sistema debito” è fuori discussione, ma allo stesso tempo che questo sistema sfugge ad ogni inquadramento e controllo e soprattutto identificazione, è allo stesso tempo vero. I governi forse per mancata competenza hanno facilmente ceduto la sovranità politica e monetaria ai veri governi monetari che di fatto fanno la vera politica reale….” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/04/sistema-debito-e-perdita-della.html
Commento di Vincenzo Zamboni: “…eliminando la sovranità monetaria e tagliando la spesa pubblica si ottiene il brillante risultato che i cittadini continuano ad impoverire. Nota di cronaca: l’ultimo tasso positivo di crescita trimestrale del pil italiano risale al 2011, fate voi i conti di quanti sono i trimestri successivi di recessione continua, ovvero di impoverimento senza sosta dei cittadini italiani, che secondo i media disinformatori di regime dovrebbero essere fieri dell’austerità europeista costruita per ingrassare i banchieri responsabili di esplosione del debito privato finanziario scaricato sulle spalle dei conti pubblici e della collettività”
Commento di Giorgio Mauri: “Il problema di fondo è il patto di uno stato con un privato al quale concede il potere di emettere valuta. Sono tre secoli che viviamo un accordo tra monarchie e usurai, è con tutta evidenza un sistema di privilegi con cui i riccastri hanno cercato di riciclarsi e ci sono anche riusciti, visto che oggi avere un hotel da 20 milioni di euro o di dollari, serve molto meno che avere quel denaro liquido tra le mani. Il lavoro non conta nulla (perché le braccia le abbiamo tutti, ricchi e poveri). Per quanto riguarda il cervello è sufficiente creare dei sistemi salariali in grado di irretire a piacimento ogni cosa.”
Italia ventresca d’Europa – Scrive Filippo Mariani: “Si sperava tanto in Renzi che finalmente riuscisse a ridonare sovranità e dignità al nostro Paese, ma son bastate due o tre sgridate della Merkel che tutto è tornato sotto controllo, secondo i diktat di questa Europa dell’austerità. Grazie ai nostri politici “illuminati” oggi ci siamo venduti tutto, dalla nostra industria pesante ai trasporti, dai prodotti agroalimentari alla moda. Tutto è finito in mano degli Arabi, dei Cinesi, dei Giapponesi, dei Francesi e di tante altre nazioni più furbe e capaci di noi. Non siamo stati capaci neppure di utilizzare l’unico vero petrolio che ci avrebbe salvato dalla crisi: la nostra cultura.” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2015/04/la-sola-continua-italia-ventresca.html
Le “serene” dimissioni di Enrico Letta – Scrive Il Fatto Quotidiano: “..’Dal 1 settembre mi dimetto dal Parlamento. Non mi dimetto dalla politica ma da questo Parlamento’. Così Enrico Letta ha annunciato alla trasmissione di Fazio “Che tempo che fa” la rinuncia al suo posto da deputato. E anche alla pensione che ne verrà. “Voglio vivere del mio lavoro”. Letta, assente da un anno e tornato per presentare il suo libro “Andare insieme, andare lontani” ha spiegato anche i retroscena minimi delle dimissioni: la sinistra deve “nascere” (mai nata qui in Italia !), poi deve crescere, poi governerà e dimostrerà di meritarselo. Ha detto.”
Commento di Marinetta Favetti: “Matteo stai sereno ed impara a lavorare che sei ancora giovane e non l’hai mai fatto in vita tua. Una bella lezione da Enrico Letta”
Commento di Claudia Lanci: “Un gentiluomo, per quel che ho potuto constatare in qualche occasione. Sarebbe stato un ottimo Ministro della Pubblica Istruzione..”
Mio commentino: “Secondo il mio modesto parere la presidenza di Enrico Letta era più intelligente e rispettabile di quella del renzie. Letta è un ciambellano del potere, e questo si sa, ma con una sua visone delle cose ed una sia pur minima capacità di indipendenza d’azione e critica. Renzie è un giullare di corte… Cos’altro aggiungere?”
Delocalizzazione economico-finanziaria – Scrive Alain de Benoist: “Il capitalismo si è deterritorializzato. I raggruppamenti industriali hanno dato luogo alla formazione di società transnazionali, i cui bilanci superano di gran lunga quelli dei singoli paesi. Allo stesso tempo, le nazioni sono invitate ad abolire le loro barriere doganali, ad aprire le loro frontiere alle persone ed ai capitali, a favorire con ogni mezzo la “libera circolazione” dei prodotti e dei beni. Questo è il senso primario di una globalizzazione che supporta la volatilità dei mercati, le delocalizzazioni, la ricerca permanente di una maggiore produttività, la reificazione generalizzata dei rapporti sociali…” Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2015/04/20/dittatura-della-grande-finanza-apolide-e-feticismo-del-mercato/
Roma. Libraria cattolica – Scrive Antonio Castronovi: “Il nuovo libro di don Roberto Sardelli “IL NEO DI FRANCESCO” sarà presentato giovedì 23 aprile 2015 alle ore 16:00 nella sala della Comunità di San Paolo, in via Ostiense 152/b, Roma. Presenteranno il libro con l’autore: don Umberto Cinelli (prete operaio), Nino Lusi (dirigente del Senato). Per la chiesa cattolica e per le chiese cristiane l’elezione al soglio pontificio del Papa venuto da lontano è una speranza storica che non è possibile lasciar passare aspettandone un’altra; è un momento in cui la grazia divina e le attese dell’uomo si incontrano. Info. acastronovi@lazio.cgil.it”
Roma. Giubileo e remissione dei debiti – Scrive Iassem: “…Perché non approfittare del giubileo per una totale remissione dei debiti e invitare i banchieri e i debitori davanti al Papa per rimettersi i debiti a vicenda? I peccatori – continua l’economista – sono “debitori” verso coloro contro cui hanno commesso una trasgressione e perciò devono implorarne il perdono. Dio concede il perdono dei “debiti” a chi ha perdonato i propri “debitori”. (Mt 6:12, 14, 15; Lu 13:4)…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2015/04/giubileo-rimetti-noi-i-nostri-debiti.html
Commento integrazione di Giorgio Vitali: “Prendiamo atto della geniale iniziativa degli amici Saba e Gilberto, che ci hanno ricordato il VERO SIGNIFICATO DEL GIUBILEO. Mettiamo alla prova la serietà e la sincerità del papa e vediamo se questo richiamo al giubileo è un richiamo VERO, che tiene conto delle REALI esigenze della popolazione o non un VOLGARE ESPEDIENTE PER FARE SOLDI COL TURISMO…” – Continua in calce al link segnalato
Marche. Un voto per l’Agricoltura Contadina – Il 31 maggio 2015 si vota nelle Marche per il rinnovo del consiglio regionale e per l’elezione del Presidente (detto anche Governatore). Non sappiamo se il nuovo eletto sarà l’uscente presidente Spacca od il candidato democratico Ceriscioli. Io personalmente mi auguro -chiunque egli sia- che possa avere la sensibilità e la lungimiranza di prendere in considerazione la nostra proposta per l’agricoltura contadina che già inviai il 29 maggio 2011 a Paolo Petrini, assessore all’agricoltura, senza peraltro ricevere alcun riscontro… – Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/04/marche-31-maggio-2015-un-voto-per.html
Roma. Manifestazione pro Yemen – Scrive Marinella Correggia: “In qualche modo è riuscita la manifestazione di ieri l’altro (pro Yemen) davanti al Vaticano. Purtroppo la polizia (italiana) all’ingresso per una nostra distrazione ci ha trattenuto il mega-striscione che avrebbero dovuto leggere il papa e le tivù e siamo rimasti con uno striscioncino fatto di corsa su tovaglioli da bar riuniti. Buona l’accoglienza delle persone lì intorno (anche se poco informate). Nel nulla generale è comunque qualcosa che Comunità yemenita (grandi e bambini) e Rete No War, con presenza di Assadaka, hanno fatto e continueranno a fare…”
Biomonitoraggio – Scrive Daniela Dinelli: “Nelle lunghe attività di monitoraggio, svolte in questi anni, durante il campionamento a macrofite(specie vegetali macroscopiche che vivono nell’ambiente acquatico e in prossimità di esso) per il calcolo dell’indice di qualità trofica (cioè il controllo della produzione di organismi autotrofisostenuta), è frequente osservare la vegetazione spondale e del corridoio fluviale e spesso si rileva la presenza di specie esotiche, invasive…” – Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2015/04/biomonitoraggio-lungo-le-rive-di-un.html
Albisola. Cuba Libre – Scrive Salvatore: “Giovedì 23 Aprile 2015, ore 21. Sala Cinema Teatro D.N. Leone Via Colombo 42, Albisola Superiore, “Concerto: Cuba Libre” Ingresso libero. Info. torepanu@tiscali.it”
El Salvador – Scrive Coltivatore diretto: “Alcuni agricoltori di El Salvador coltivano con il biotech. Comunque a El Salvador si rendono anche conto dell’importanza del NON-GMalimentare e del patrimonio delle semenze e hanno causato la sconfitta della Monsanto impedendole la fornitura di semenze trattate con i veleni biotech.”
Ecologia profonda e rapporto uomo natura animali – Il lavoro ha affrancato l’uomo dalla “bestialità” pur costringendolo a nuovi parametri di debolezza e alienazione? Non lo sappiamo, ma la situazione è questa! Il fatto è che sia nei rapporti fra esseri umani che nel rapporto con gli animali dovremmo trovare un modo “equanime” di poter esprimere il contatto e la collaborazione senza dover ricorrere a perversioni.
Avrete compreso che – a questo punto - il sano rapporto uomo natura animali è un fatto di sopravvivenza generale della vita sul pianeta in un modo simbiotico, con opportuni aggiustamenti e con opportune riflessioni sui valori della vita stessa…” – Continua: http://www.terranuova.it/Blog/Riconoscersi-in-cio-che-e/Ecologia-profonda-e-rapporto-uomo-natura-animali
Siamo animali, con una coscienza umana… Ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“Colui che vede tutti gli esseri in sé e se stesso in tutti gli esseri non prova più odio.” (Isha Upanishad)