Io sono vegetariano mediterraneo, de reditu suo, Ankara si prepara, Usa: una fine imminente, la verità di Netanyahu, TTIP e catastrofe

Paolo e Antonio preprarano la pasta all'ortica

Il Giornaletto di Saul del 26 marzo 2015 – Io sono vegetariano mediterraneo, de reditu suo, Ankara si prepara, Usa: una fine imminente, la verità di Netanyahu, TTIP e catastrofe

Care, cari, durante il Festival di San Patrizio, che si è svolto recentemente a Treia, si è tenuto il 16 marzo 2015 un interessante convegno sulla Dieta Mediterranea a cui anch’io ho partecipato. Dico la verità, essendo un vegetariano e bioregionalista convinto, preferisco una dieta alimentare più vicina ai miei ideali, ovvero senza carne né pesce ma ammettendo formaggi e uova, purché ottenuti in modo biologico e naturale, allo stesso tempo non posso far a meno di apprezzare i tentativi di avvicinamento attraverso questa “dieta” che oggi viene definita “mediterranea”, io direi meglio “sistema di vita tradizionale”. Poiché sappiamo tutti che sino a cinquanta anni fa la carne compariva raramente sulle nostre mense e ciò nonostante la società era prospera e la salute di molto migliore che ai nostri giorni…. – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/03/pasqua-ed-oltre-treia-verso-il.html

Nord contro sud – Scrive Franca Oberti a commento dell’intervento Nord contro Sud di ieri l’altro http://saul-arpino.blogspot.it/2015/03/il-giornaletto-di-saul-del-24-marzo.html -: “Nord contro Sud – Scrive Margherita in merito allo stato di povertà e degrado culturale in cui versava il sud…(continua nel link) Caro Paolo, questo commento mi ha fatto riflettere e devo rispondere. Ho subito pensato al bel libro di Ignazio Silone “Fontamara”, e al trattamento da lui subito perché in quell’Italia in ristrutturazione era una voce scomoda; ho ripensato ai suoi “cafoni” e ho ricordato che questo termine che noi usiamo a sproposito per definire i maleducati, in realtà è sinonimo di “villani”, ovvero “contadini”. Per tanti, troppi anni il mondo contadino ha subito oltraggi. L’analfabetismo è purtroppo al centro di tale tremenda situazione, che ha visto il 70 % della popolazione italiana degli anni ‘50/’60 tagliata fuori dal mondo politico e dalle logiche dello Stato…” – Continua in calce al link segnalato

Roma… le Radici… ed il Ritorno – Scrive Rutilio Namaziano: “… Ascolta, oh bellissima regina del mondo ch’è tuo, o Roma ormai accolta tra le sfere celesti! Ascolta, oh genitrice degli uomini e genitrice degli dei, che mediante i tuoi templi ci fai sentire d’esser meno lontani dal cielo! Te cantiamo e sempre te, finché i fati lo concederanno, canteremo: nessuno che sia superstite al mondo può essere immemore di te. Più presto un sacrilego oblio potrebbe seppellire il sole che non svanire dal mio cuore la tua gloria. Ché tu diffondi i tuoi benefici come il sole i suoi raggi, per ogni dove l’Oceano, scorrendo intorno, spumeggia…” – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2015/03/25/roma-le-radici-ed-il-ritorno/

Pellegrinaggio – Scrive Katty: ”Ciao, con u gruppo di persone stiamo organizzando una camminata lunga 4 giorni che prevede anche dei pernottamenti. Eventualmente siete attrezzati o avete spazi dove poter alloggiare una notte come pellegrini, fare cena (vegetariana) per poi il giorno dopo andar via e ricominciare il cammino?”

Mia rispostina: “…dove e quando state organizzando questo pellegrinaggio? Tenete presente che non siamo più a Calcata…”

Ankara si prepara (ad invadere la Siria) – Scrive Patrizio Ricci: “E’ appena stato avviato il progetto statunitense di addestrare i primi 5.000 ‘ribelli moderati’ che dovranno ‘risolvere’ la crisi siriana. L’obiettivo finale è quello di formare 15.000 combattenti nell’arco di tre anni presso strutture situate principalmente in Turchia. ” …E’ a cura dei servizi segreti turchi (MIT) il compito della selezione dei tirocinanti. Le reclute dovranno avere determinati requisiti . Sopratutto secondo i turchi devono averne uno: “devono essere ‘affidabili’ – che tradotto significa – devono vedere il leader siriano Bashar al-Assad come target essenziale…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2015/03/25/ankara-si-prepara-ad-invadere-la-siria-con-laiuto-dello-zio-sam-e-di-nonno-sion/

Commento di Marinella Correggia: “Siccome intorno al Comitato gravitano associazioni e gruppi, chiedo se qualcuno non intenda mandare al Gentiloni segrmin.gentiloni@esteri.it con chiaro oggetto un perentorio invito a dissociarsi dall’operazione Usa/Turchia: una garanzia affinché la pace non arrivi mai…”

Commento di Giorgio Mauri: “Dall’invasione dell’Iraq di Saddam Hussein il medio oriente è diventato una escalation di violenze, culminato con l’uccisione di Gheddafi e la guerra civile in Siria. Se si aggiungono i fatti prima della Georgia e poi dell’Ucraina non si può negare che si sia di fronte ad una situazione molto spiacevole, che ci danneggia enormemente anche da un punto di vista economico. Non concordo con la politica estera italiana e nemmeno con quella europea.”

USA. Segnali di una fine (imminente) – Scrive Fenrir: “Giusto di ieri l’altro, la notizia che gli USA hanno deciso di chiudere una storica base presente in Yemen e di ritirare truppe e personale diplomatico, a causa della crescente violenza tra milizie Houthi, jihadisti e governativi. Quindi, rendiamoci conto, gli USA che si ritirano non alla fine di un conflitto, ma proprio durante un’escalation. Gli stessi che per ogni accenno di instabilità erano sempre pronti ad intervenire, ora si ritirano. Credo che già questo, insieme agli altri che elencheremo, siano segnali che l’Impero inizia a ritirarsi o perché schiacciato dal suo debito pubblico, dalle sue difficoltà economiche e dalle proprie problematiche interne o a causa di un ordine di poteri forti che probabilmente hanno bisogno della decadenza degli United States… – Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2015/03/25/usa-9-segnali-di-una-fine-e-6-eventi-causali-del-crollo-ed-altro-ancora/

Pro Dolce e Gabbana – Scrive Matteo Cattaneo: “Paolo, una settimana fa abbiamo lanciato una petizione per sostenere Domenico Dolce e Stefano Gabbana, che stanno subendo attacchi e tentativi di boicottaggio. I due stilisti, come forse sai, si sono semplicemente dichiarati contrari a pratiche come l’utero in affitto e la fecondazione assistita, e per questo stanno subendo una campagna di aggressione mediatica….”

Mio commentino: “Sarà, ma la cosa mi puzza di strumentalizzazione pubblicitaria. Se non son gay son etero e se non son etero sono “furbi”…”

Bologna blasfema – Scrive Azione Tradizionale a integrazione e commento dell’articolo http://paolodarpini.blogspot.it/2015/03/cul-tura-bologna-si-fa-nera-dalla.html -: “Qual è il punto di raccordo fra gli atei (militanti) e gli omosessuali (militanti)? L’amore per la “libertà”? La “tolleranza”? No. Atei e omosessuali sono uniti nella pratica dello sbattezzo dal rito cattolico del battesimo che da oggi offriranno gratuitamente a chiunque ne farà richiesta. E’ questa, infatti, la battaglia di “libertà” (?!) portata avanti dall’Arcigay bolognese, sezione piuttosto oltranzista e già protagonista di spettacoli a luci rosse dalle forti tinte blasfeme (finanziati coi soldi del Comune)…” – Continua in calce al link segnalato

Israele: “Basta menar il can per l’aia” – Scrive Gideon Levy: “Ringrazio Benjamin Netanyahu. Grazie per aver detto la verità. Per almeno 25 anni statisti israeliani hanno mentito, ingannato il mondo, gli israeliani e se stessi. Ora Netanyahu ha detto la verità. Se solo questa verità fosse stata detta 25 anni fa, o forse anche 50 anni fa, quando nacque l’occupazione. Tuttavia meglio tardi che mai. Il pubblico lo ha premiato per questa verità e Netanyahu è stato eletto per un quarto mandato….” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2015/03/benjamin-netanyahu-basta-menar-il-can.html

Macerata. Poeti – Scrive Marco Di Pasquale: “Sei nessuno anche tu? Parlando di poesie con i poeti. Biblioteca della Poesia, case di terra di Ficana a Macerata. 28 marzo 2015, ore 17.30, con Mariagiorgia Ulbar e Ingeborg Bachmann, degustazione di natura. Ingresso libero – prenotazione obbligatoria 349575324”

Frascati. TTIP… pesce d’aprile (o cavallo di Troia?) – Scrive Enrico Del Vescovo: “Il debito pubblico condiziona da molto tempo le scelte di politica economica in Italia come in altri paesi europei strangolando la sicurezza sociale ed aprendo la strada verso un modello sempre più neoliberista. Nel frattempo in questo periodo si parla pochissimo del TTIP di cui si sta trattando praticamente in segreto. Quali sono le prospettive per l’Europa e per l’Italia in particolare? Qual è il ruolo degli investimenti sociali? 1 APRILE, ore 18:00, nella sala degli “Specchi”, Frascati..” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2015/03/frascati-1-aprile-2015-ttip-pesce.html

Ucraina. La voce di Azarov – Scrive Alessandro Sallusti: “L’ex premier in esilio Azarov: “Gli Usa volevano farci tornare aggressivi contro Mosca. La consigliera della Casa Bianca pretese un governo di unità nazionale”. E’ passato un anno dal golpe che provocò la caduta del governo ucraino e la guerra civile che sta portando il mondo sull’orlo di un conflitto più esteso. Mykola Azarov, leader del Partito delle regioni, era il primo ministro che in quei giorni si trovò a gestire lo scontro tra filo russi e filo europei. Si dimise pochi giorni prima della caduta dell’intero governo e del presidente Yanukovich. Braccato dagli insorti, si salvò in modo rocambolesco…”

Vicini alla catastrofe? – Non so quanto sia veritiero questo articolo, forse è pura fantasia, ma, talvolta, la fantasia si avvicina ad una possibile realtà. Se così fosse è possibile che siamo all’ora zero…. Scrive Maurizio Murelli traducendo Thorwald Eiriksson: “Secondo una informativa del ministero della difesa russo il presidente Putin avrebbe avvertito gli USA e la UE che il premier britannico Cameron deve venire sostituito perché non si arrivi a delle conseguenze catastrofiche. Secondo questa informazione i russi avrebbero attivato tutte le difese antinucleari dopo che i servizi di informazione avevano scoperto un piano di attacco nucleare contro la Russia da parte degli Inglesi, e che avrebbe dovuto venire posto in atto questa settimana. Non è chiaro se anche gli americani avrebbero partecipato a questo attacco. I dettagli dell’informazione si trovano nell’informativa del capo del FSB Aleksander Bortnikov. Alcuni analisti sostengono che l’assenza di Putin sia stata in connessione con il pericolo di guerra nucleare…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2015/03/ci-siamo-se-la-notizia-fosse-vera-ce-da.html

Commenti fuori le righe: “Qualcosa di vero c’è sicuramente. Infatti Putin era scomparso per alcuni giorni e si presume che si trovasse negli Urali per un summit. Tradotte cariche di veicoli corazzati Bradley intanto attraversano l’Austria dirette verso l’Ucraina… – Inoltre Putin sta per nazionalizzare la Banca Centrale Russa controllata dai Rothschild, nel tentativo di stabilizzare il declino del Rublo. Mettendo in correlazione le cose, la notizia potrebbe non essere incredibile. Ecco, il fatto che voglia statalizzare la banca sottraendola ai Signori del mondo, la dice tutta…”

Beh, ringraziamo Dio che siamo ancora vivi… Ciao, Saul/Paolo

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Quando metti d’accordo due nemici giurati, ma non elimini il risentimento, come può considerarsi un bene?” (Chuang Tzu)

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