La tradizione (quasi) vegetariana cristiana secondo Francesca
Ciao, volevo dirvi che, facendo parte di un gruppo di ricerca spirituale cristiano cattolico, apprezzo molto il vostro tentativo di diffondere negli ambienti cristiani (anche noi lo facciamo) la scelta vegetariana o comunque di riduzione del consumo di carne unitamente al sentimento di rispetto dell’integrità del creato e di tutti i suoi abitanti.
Saprete che nel Catechismo cattolico in realtà questo concetto è presente, in quanto ogni mancanza di rispetto verso la natura (inquinamento) e gli animali (maltrattamento, negligenza) è considerato peccato grave. Sebbene il consumo di carne sia consentito \”per giusto nutrimento\” (quindi in caso di necessità fisiologica, tenendo conto che finoal dopoguerra c\’erano zone in cui si pativano ancora le conseguenza della denutrizione), i santi erano restti ad esso e praticavano l\’astensione ascetica dal consmo delle carni; lo stesso Gesù che aveva dichiarato puri tutti gli alimenti (perché gli ebrei avevano un elenco di cibi proibiti che però non aveva niente a che fare con il vegetarianesimo) probabilmente avrà mangiato del pesce (non penso avesse alternative vivendo di provvidenza cioè di quello che gli veniva offerto) ma sicuramente mangiava pochissima carne, e non andava certo a comperarne come oggi si fa andando in macelleria. Mangiava l’agnello per tradizione pasquale, cosa che è venuta meno allorché il cristianesimo ha proiettato sul Cristo la simbologia di \”agnello-vittima\” dichiarando così conclusa per sempre ogni logica sacrificale avente come vittima un animale sgozzato. Purtroppo permane nella chiesa una corrente che pare a volte sconfinare nella paranoia antianimalista, ma in realtà la chiesa ha sempre insegnato la giusta tutela delle creature di Dio e pertanto ogni rispetto per gli animali nella loro natura, senza cioè \”snaturarli\” attribuendo loro caratteristiche e ruoli umani ma nel rispetto dell\’ordine che le leggi naturali governano e che le nostre scienze studiano.
Conoscerete ovviamente il sito “cattolici vegetariani”. In ogni caso noi siamo cristiani e stiamo portando avanti, tra le altre cose, questo discorso catechetico di rispetto e di tutela dell\’integrità dell\’ambiente e delle creature. Io sto provando a diventare vegetariana, faccio fatica lo ammetto ma simpatizzo moltissimo.
Cordiali saluti : ) Francesca
Se volete mandarmi del materiale per un mio blog in cui intendo prossimamente pubblicare dei post su questi argomenti, il mio indirizzo e mail è happybrava@gmail.com