Treia: uccellini ed uccellacci, Lecce: salvare gli olivi, Roma: Festa Vegetariana, Viterbo: decoro urbano, Potenza Picena: cultura alternativa…
Il Giornaletto di Saul del 22 febbraio 2015 – Treia: uccellini ed uccellacci, Lecce: salvare gli olivi, Roma: Festa Vegetariana, Viterbo: decoro urbano, Potenza Picena: cultura alternativa…
Care, cari, stamattina presto ho dato una ulteriore pulitina al tavolo di cucina, già l’avevo riordinato ieri sera, poiché oggi attendo un qualcuno da Macerata che viene a parlare con me di archetipi. C’era rimasta una briciola, residuo di tutte le briciole formatesi nel giro di diversi giorni (da quando son tornato a Treia) e tutte queste briciole le avevo gettate fuori dalla finestra per gli animaletti selvatici (non avendo più galline). Quella sola briciola residua mi ha fatto pensare… dove gettarla? Nel camino, nell’organico oppure aprire nuovamente la finestra e donarla ai viventi? Così ho fatto, anche se mi sembrava un po’ ridicolo. Più tardi affacciandomi ho notato un gruppetto di passerotti saltellanti che facevan festa….
Alcuni giorni addietro ho partecipato ad un incontro organizzato a Treia da un gruppo di amici democratici per decidere le strategie e la posizione da assumere in vista delle prossime primarie del PD del 1 marzo 2015, attraverso le quali indicare il candidato presidente della Regione Marche. Sicuramente le elezioni saranno vinte dalla coalizione di centro-sinistra e quindi il prescelto alle primarie diventerà Governatore. Già una settimana fa ero stato ad Appignano ad ascoltare Marcolini, uno dei contendenti. L’ho trovato molto pacato nel suo discorso…” – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2015/02/21/treia-1-marzo-2015-primarie-per-la-candidatura-a-governatore-della-regione-marche/
Bologna. Resistenza cubana in musica – Scrive Salvatore Panu: “Bologna, via Fioravanti 24, domenica 1 marzo 2015, ore 16. Cuba Libre in musica. Ingresso libero. Info. torepanu@tiscali.it”
Udine. Cosmetici pericolosi – Scrive Claudia: “Lo sai cosa ti spalmi? 28 Febbraio 2015, ore 15:30, Pasian di Prato (Udine) Via Roma 15 c/o Spazio Aperto. Incontro sulla cosmetica consapevole. Ingresso gratuito! Info. tessclaudia@livecom.it”
Lecce. Salvare gli olivi – Scrive Ambiente e Salute: “22 febbraio 2015, sit-in presidio in Piazza Sant’Oronzo a Lecce. Tutti uniti attorno all’albero monumentale e simbolico d’Olivo in Piazza Sant’Oronzo. Con anche un appello ai Vescovi di Lecce, Ugento, Nardò e Otranto, perché si ergano a guida contro la psicosi costruita artatamente su “Xylella”, in un clima di terrore nel quale si insinuano interessi e progetti nei fatti portanti alla cancellazione non solo degli ulivi e soprattutto delle nostre tradizioni ma anche del nostro territorio e della sua salubrità, impedendo alla Natura di risanare ritrovando come sempre i suoi millenari equilibri!” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2015/02/salvare-ulivi-salento-e-salentini-dal.html
NATO nemica – Scrive Nicola: “La NATO è la nostra nemica. E’ nemica della nostra vita, dei nostri affetti, delle nostre famiglie, dei nostri figli. Sa che la maggioranza del popolo europeo è contro la guerra e si sta organizzando. Le affermazioni del generale Clark e di Rasmussen sono molto significative cercando di convincere la gente che la guerra contro la Russia è giusta (http://italian.ruvr.ru/news/2015_02_21/Ex-dirigenti-Nato-avvertono-la-Russia-9230/)! Dobbiamo prepararci a una nuova offensiva mediatica russofobica. Occorre quindi elaborare una strategia di difesa e di risposta.”
Commento di V.M.: “..oggi gli abitanti del Donbass (come per la Crimea) difendono il proprio diritto di popolo a non accettare il colpo di stato occidentale di Maidan ed a non vedersi ridotti a “tribù” indiana sotto occupazione Nato. Ed hanno l’appoggio dell’unico Capo di Stato di una potenza militare non disposta a farsi colonizzare a stelle e strisce”
Roma. Festa dei Vegetariani – Scrive Franco Libero Manco: “La prossima Festa Nazionale dei Vegetariani, che quest’anno giunge alla sua 13^ edizione, è prevista per domenica 10 maggio 2015, in piazza Re di Roma. Il tema della giornata di quest’anno è: “Vegan per nutrire il pianeta e vincere la fame nel mondo”. Come ogni anno l’Organizzazione si prefigge di dare massima visibilità alle Associazioni aderenti aventi medesime affinità nell’ambito della cultura universalista, vegana, animalista, ambientalista e nella lotta ad ogni forma di sfruttamento e di violenza…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2015/02/roma-10-maggio-2015-festa-dei.html
Viterbo. Decoro urbano – Scrivono Grillini ad integrazione del discorso http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/02/treia-operazione-strade-sempre-pulite.html -: “Decoro urbano, si vogliamo parlare di decoro urbano, ma in particolar modo di una applicazione per smartphone che permette ai cittadini di segnalare affissioni abusive, rifiuti, dissesto stradale e degrado nel proprio comune. Con queste segnalazioni puntuali e geolocalizzate, l’amministrazione potrebbe intervenire in maniera, oseremmo dire, chirurgica….”
Il cibo nella Roma antica – Scrive Rita De Angelis: “L’elemento principale dell’alimentazione romana era il pane, principalmente a base di frumento e di farro,(da cui deriva il,nome farina), che era di diverse qualità: c’era il pane bianco, principalmente utilizzato dalle classi agiate, il “panis secundarius” sempre bianco ma meno raffinato, ed il pane nero o compatto. Nei primi secoli della nascita della Repubblica il pane il pane era costituito dalla “polta” una specie di polenta a base di farro talvolta unita a fave, lenticchie e cipolle .Solo in seguito ci fu l’introduzione di prodotti da forno più raffinati, come pasticcini e focacce a base di farina e miele…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/02/cibi-comuni-e-stranezze-culinarie-nella.html
Roma. Il mito della carne – Scrive AVA: “26 febbraio 2015, via Cesena 14, Roma. Conferenza serale con Serena Corrado, antropologa: “Il mito deviante della carne – Quando infondate concezioni spostano le scelte alimentari” – Info. 06-7022863”
Zodiaco cinese. Richiesta responso – Scrive Carlo: “Gentile Sig. Paolo, nonostante la mia non più giovane età ho cominciato da un po’ ad interessarmi di astrologia. Naturalmente non sono in cerca di un approccio di tipo commerciale/televisivo. Piuttosto intuisco che la simbologia e una lettura in chiave astrologica possano essere un utile strumento di evoluzione per una persona che sente il forte bisogno di essere “migliore”. Le chiederei, in sostanza, un incontro per un oroscopo, avendo scoperto dall’articolo a questo link http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/02/2015-e-lanno-della-capra-di-legno.html -, che geograficamente siamo vicini, dato che io sono di Macerata. Se la cosa è fattibile, mi dica Lei quando e dove…”
Mia rispostina: “Gentile Carlo, visto il suo interesse se vuole possiamo incontrarci per fare una chiacchierata sul tema degli archetipi psichici…”
No war sulla Libia – Scrive Comitato No War: “ Per cominciare a far riemergere la Libia dalla crisi è necessaria un’azione internazionale, sotto l’egida dell’ONU, per bloccare il traffico di armi ed i finanziamenti alle bande estremiste e criminali da parte di paesi come il Qatar e la Turchia, dove il nuovo sultano Erdogan sta cercando di re-islamizzare un paese laico comprimendo anche i diritti delle donne. E’ necessario anche bloccare la vendita di petrolio da parte dei jihadisti per autofinanziarsi e bloccare tutti i conti bancari riconducibili ai gruppi terroristi…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2015/02/21/libia-cosa-fare-cosa-non-fare/
Liberi dalla civiltà – Scrive Roberto: “Non è la vita in sé ad essere insopportabile, è la mentalità con la quale la conduciamo da diecimila anni che ci tormenta. Quello che ci manca non è maggior potere, maggior denaro, maggior prestigio, più cose, più servizi o un numero indefinito di cavalli nel motore dell’auto. Ci manca il nostro mondo, quello degli affetti, dei sentimenti, del desiderio. Ci manca la capacità di essere e di sentirci autosufficienti rispetto alla vita e di non essere in balia di una presa elettrica che si stacca. Tutto ci sovrasta nel mondo civilizzato, tutto è più importante di noi…”
Guerra climatica. Il bue dice cornuto all’asino – Scrive T. R.T: “Gli Stati Uniti, gli avvelenatori del pianeta attraverso la geoingegneria e le scie chimiche, incolpano la Russia degli sconvolgimenti climatici in atto… La CIA ha trovato il colpevole dei disastri climatici che si sono verificati negli Stati Uniti. Secondo i loro dati le tempeste di neve e le piogge torrenziali sono la macchinazione di…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2015/02/guerra-meteo-il-bue-dice-cornuto.html
Commento di G.Q.: “Se pensavano di essere i soli a fare il bello e i cattivo tempo si sono sbagliati di grosso http://www.ilmanifesto.it/attualita/notizie/mricN/8540/
6000 ingegneri climatici sparsi tra la Cina e la Russia si stanno occupando di tenere lontani i cicloni sgraditi, dopo gli ultimi nefasti fatti ecologici subiti. Tra la Cina e la Russia c’è cooperazione. Occorrono vasti territori per il controllo del clima a livello planetario. Gli Stai Uniti dispongono di 6 surriscaldatori di cui uno è in Australia. Haarpp in Alaska non basta. Ora attiveranno quello del MUOS..”
Commento di D.W.: “La geoingegneria illegale non potrà più essere nascosta ancora per molto tempo: i media di regime hanno dovuto cominciare ad affrontare questo problema su larga scala. Negli ultimi tempi sono state pubblicate diverse decine di articoli su testate ufficiali…”
Marche – Cultura alternativa – Scrive Maria Lampa: “Desidero segnalarti due incontri nelle Marche, APERTI A TUTTI, che considero opportunità positive, per la conoscenza, condivisione, confronto ed interessante scambio di idee ed esperienze tra persone differenti intorno al valore della vita e le sue colorate sfumature…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/02/marche-potenza-picena-ed-ancona.html
Noi siamo sempre alternativi, alternativi anche all’alternatività… Ciao, Saul/Paolo
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“Il povero è chi necessita di tanto. Perché chi vuole troppo non è mai soddisfatto.” (Seneca)