Ingiusta la decisione USA di opporsi al diritto del popolo palestinese
Cari amici, il Movimento è intervenuto chiedendo le dimissioni del Ministro Alfano con questo documento che segue. Un saluto fraterno da Arrigo Colombo
Movimento per la Società di Giustizia e per la Speranza – Lecce
To the President Barack Obama
to the Vice-President Joe Biden
to the Secretary of State John Kerry
Unjust the US decision to oppose to the right of the Palestinian people
The right of the Palestinian people is to live on its territory:
enough with the continuous Israeli incursions,
enough with the agricultural colonies that everything invade,
a fact so opprobrious that all humanity should denounce him.
On December 18, the Palestinian people, through its President Abu Mazen,
asked the UN General Assembly to be fully recognized
in its political entity as the 194th member of the Organization
and obtain full sovereignty over its territory within the 1967 borders,
from which Israel will have to make his retirement by 2017.
But here is that the United States give in to pressures of Israel and US Secretary of State John Kerry shamelessly declares that in the passage of the proposal to the Security Council
the United States will put their veto.
This behaviour is patently unjust.
President Obama can not follow the path of a manifest injustice,
having always exalted its policy and and the policy of the US as an example
for the good of humanity;
nor can blatantly contradict, as he always claimed to want justice for the Palestinian people,
as well as the end of all violence and a true peace.
But now that he is offered the opportunity, he rejects it.
And before the whole world.
Lecce, 2015-1-20
For the Movement, the Chairman
Prof. Arrigo Colombo
Arrigo Colombo, Centro interuniversitario di ricerca sull’Utopia, Università del Salento-Lecce
Via Monte S.Michele 49, 73100 Lecce, tel. 0832-314160
E-mail arribo@libero.it/ Pag web http://digilander.libero.it/ColomboUtopia
(testo italiano)
Ingiusta la decisione USA di opporsi al diritto del popolo palestinese
Il diritto del popolo palestinese è di vivere sul suo territorio:
basta con le continue incursioni israeliane,
basta con le colonie agricole che tutto invadono,
un fatto talmente obbrobrioso che l’umanità intera dovrebbe denunziarlo.
Il 18 dicembre il popolo palestinese, attraverso il suo Presidente Abu Mazen,
ha chiesto all’Assemblea Generale dell’Onu di essere pienamente riconosciuto
nella sua entità politica come il 194° membro dell’Organizzazione
e di ottenere la piena sovranità sul suo territorio entro i confini del 1067,
da cui Israele dovrà compiere il suo ritiro entro il 2017.
Ma ecco che gli Stati Uniti cedono alle pressioni d’Israele e il Segretario di Stato John Kerry
dichiara spudoratamente che nel passaggio della proposta al Consiglio di sicurezza
gli Stati Uniti porranno il loro veto.
Questo comportamento è palesemente ingiusto.
Il Presidente Obama non può seguire la via di una palese ingiustizia
dopo aver sempre esaltato la sua politica e quella statunitense com’esemplare
per il bene dell’umanità;
né può palesemente contraddirsi, mentre ha sempre dichiarato di volere la giustizia
per il popolo palestinese, così come la fine di ogni violenza ed una vera pace.
Ma ora che gli si offre l’occasione, egli la rifiuta.
E davanti al mondo intero.