Sturamento lavandino, Minaccia OGM, deep democracy, soluzione finale rivisitata, Würzburg eolico, le 13 lune e l’archetipo mancante
Il Giornaletto di Saul del 24 gennaio 2015 – Sturamento lavandino, Minaccia OGM, deep democracy, soluzione finale rivisitata, Würzburg eolico, le 13 lune e l’archetipo mancante
Care, cari, fin da ragazzina i miei genitori mi lasciavano per qualche giorno a casa da sola e mai mi è successo un inconveniente domestico. Oggi che abito in una casa praticamente nuova spesso e purtroppo succede qualche guasto: le lampadine si fulminano a ritmo vertiginoso, gli scarichi si otturano, il contatore e salvavita saltano, i muri si scrostano per la muffa, la serratura di casa si blocca, ecc. ecc. Quando me ne vado per qualche giorno e lascio qui mia figlia ventenne, mi chiedo sempre se se la caverebbe con quei contrattempi che a volte succedono. L’ultima avventura si è verificata tra mercoledì sera e venerdì a mezzogiorno. Mercoledì sera stavo facendo un piccolo riposino sul letto quando sento venire dalla cucina un rumore misterioso; mi sono alzata di volata e sono andata a verificare cosa stesse succedendo. Il rumore, sordo e gorgogliante, proveniva dallo scarico del lavandino. Apro l’acqua e vedo tristemente che non va giù. Per sentito dire so che quando fa così è lo scarico condominiale che si è otturato, allora corro dal capo del condominio a spiegare l’accaduto, chiedendo che si chiami appena possibile la manutenzione. Mi risponde che deve essere il mio scarico che non va dato che è da poco tempo che abbiamo chiamato l’autospurgo. Torno in casa e aspetto un po’. Io e Paolo ci siamo messi a cercare per tutta la casa la ventosa di gomma sturalavandini inutilmente. Abbiamo guardato nel sottolavello e rovistato negli armadietti dei due bagni, negli sportelli della credenza in cucina, negli angoli nascosti del tinello ma.. – (Caterina Regazzi) – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2015/01/23/ecologia-domestica-le-case-non-sono-piu-quelle-di-una-volta/
Roma. Culto mitraico – Scrive Biblio Goi: “Lunedì 26 Gennaio 2015 Ore 19.00 conferenza “Metamorfosi solari nel ‘500: la fortuna di Mitra nel Rinascimento” di Mino Gabriele, Teatro Il Vascello (Via Giacinto Carini, 78 – Roma). Interverrà Stefano Bisi”
La minaccia alla vita degli organismi geneticamente modificati – Scrive Michele Trimarchi: “Mi viene da sorridere quando ascolto le affermazioni di grandi specialisti, come genetisti, biologi, chimici, biochimici, infarciti di un sapere che nega a priori l’Intelligenza della Natura e con tali affermazioni decidere il destino dell’ecosistema e dell’intera umanità. Come possono i giudici decidere “OGM si” e “OGM no”, come possono gli uomini politici o anche religiosi, come possono gli economisti (categoria, questa, da tenere costantemente sotto osservazione) assumersi la responsabilità del benessere psicofisico e spirituale della Natura e dell’umanità?..” – Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/01/gli-organismi-geneticamente-modificati.html
BCE. Le sconce proposte – A integrazione dell’articolo https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2015/01/22/era-il-22-gennaio-a-treia-notizie-minute-dal-circolo-vegetariano-vv-tt-e-notizie-importanti-dalla-bce/ – scrive Gianni Caroli: “DRAGHULA IL VAMPIRO nella urgenza d’infondere NUOVA LIQUIDITA’ alla ingordigia pluto-giudaica/terroristica E’ STATO COSTRETTO, dalle forti resistenza Nazionali al suo piano di ‘facilitazioni’ agli strozzini, a FRAZIONARE IL RISCHIO DI CREDITO, ALL’80% DEL TOTALE Banca Centrale x Banca Centrale: A NOI ITALIANI, GIA’ GRAVATI DI UN INTERMINABILE DEBITO, E’ COME SE AGGRAVASSIMO LA NOSTRA SITUAZIONE DI DEBITORI ETERNI.”
Altro commento di V.Z.: “La frode consiste nel far credere che ci sia bisogno della banca centrale per stampare i foglietti denominati “denaro”, che non indicano alcun valore depositato presso l’emittente, bensì solo valore creato dall’accettante che cede in cambio prodotti del lavoro. E’ un furto, insomma: la banca ruba. Bertolt Brecht ed Ezra Pound erano giustamente d’accordo, su questo punto.”
Deep Democracy. In giro per l’Italia – Scrive CIR: “Cara Umanità Splendente! Evento imperdibile, arriva la Deep Democracy in Italia! con una Facilitatrice di eccezione Ana Rhodes direttaSente dall’ecovillaggio di Findhorn! Siete invitati a venire numerosi dal 3 al 15 marzo 2015 a Roma, Firenze, Milano e Torino. Sappiate che Questo Tour nasce dall’idea di far conoscere questa splendida e magica metodologia per comprendere se stessi e gli altri e arrivare ad aprire una scuola…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2015/01/roma-firenze-milano-torino-dal-3-al-15.html
C’era una volta internet, ora c’è solo facebook – Commento di Franca Oberti all’articolo https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2015/01/22/cera-una-volta-internet-ora-ce-solo-facebook/comment-page-1/#comment-24 – “Caro Paolo, mi sono trovata in sintonia con te, da subito. Poi ho proseguito senza capire che non eri più tu a scrivere… infatti il tono era ben diverso e mi stupiva, anche se l’ho trovato interessante ed esplicativo di come certe tendenze e dipendenze si evolvono o involvono poi nel tempo…” – Continua in calce al link segnalato
Mia rispostina: “Cara Franca, il mio era un riferimento generale all’uso di facebook (quasi esclusivamente dedicato al gossip) ed alla riedizione di articoli arbitrariamente riaggiustati ad usum delphini magari senza nemmeno citarne la fonte
Soluzione finale. Quel che ci è stato nascosto – Scrive Gianfredo Ruggiero: “Nella drammatica vicenda della persecuzione hitleriana vi sono alcuni aspetti poco noti e poco dibattuti, mi riferisco alla collaborazione tra regime nazista e organizzazioni sioniste per agevolare il trasferimento degli ebrei tedeschi in Palestina e l’atteggiamento ipocrita dell’Occidente che, se da un lato esprimeva solidarietà agli ebrei vessati dai nazisti dall’altro si rifiutava di ospitarli. Altra questione poco dibattuta riguarda le linee ferroviarie da cui transitavano i convogli carichi di ebrei. Gli alleati sapevano fin dagli inizi del 1942 dell’esistenza dei campi di concentramento eppure, nonostante i massicci bombardamenti alleati che ridussero in macerie la Germania, le linee ferroviarie utilizzate dai tedeschi per trasferire gli ebrei nei campi di lavoro non furono mai attaccate…” – Continua con importanti notizie: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/01/soluzione-finale-quel-che-ci-e-stato.html
Commento di R.A.: “Un articolo di grande interesse. Quello che mi ha fatto riflettere di più è quanti avvenimenti importantissimi del secolo scorso sono stati tenuti nascosti sopratutto da Inghilterra e USA che hanno voluto che le loro orrende malefatte non venissero conosciute mentre pensavano solo ai loro interessi come ancora accade oggi giorno.”
Commento di M.B.: “Da quanto scritto si capisce che la faccenda ebraica era voluta e fu pianificata molto tempo prima del cosiddetto olocausto. E se tanto mi dà tanto, questo nemmeno c’è stato o per lo meno non nella grandezza che in ogni momento ci fanno ricordare fino alla noia. E se c’è stato davvero, non rimane che perdonare e passare oltre, cercando di fare in modo che non si ripeta più, dal momento che, comunque, è stato molto meno grave (in quanto a numeri) degli olocausti dei nativi di tutto il mondo perpetrati dalla Chiesa (oltre cento milioni), per non parlare dell’inquisizione e delle stragi effettuate durante la caccia agli Albigesi, ai Catari ecc. ecc. ecc..”
Buchenwald. Uno sguardo obiettivo… – Scrive Mark Weber: “Buchenwald è ampiamente considerato come uno dei più noti “campi di sterminio” della Germania in guerra. In realtà questa immagine attentamente coltivata ha poco somiglianza con la realtà. Oggi, più di sessant’anni dopo la fine della seconda guerra mondiale, il campo merita un altro sguardo più obiettivo…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2015/01/buchenwald-another-more-objective-look.html
Roma. Memoria – Scrive Assessore Cultura: “Anche quest’anno la Casa della Memoria conferma il suo ruolo a Roma per le celebrazioni intorno al “Giorno della Memoria” proponendo dal 26 al 30 gennaio 2015 una ricca programmazione, con proiezioni di film, documentari, testimonianze e interviste, conferenze, letture e presentazioni di libri e una mostra. Tutte le iniziative sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili. Info. esterne.dipcultura@comune.roma.it”
Würzburg – No alle pale eoliche – Scrive Comitato: “..oggi ci rivolgiamo a voi con una richiesta che ci sta personalmente molto a cuore e che riguarda la Terra della Pace della Fondazione Gabriele Internazionale. Questa Terra della Pace è Opera di azione per l’unità tra uomo, natura e animali, dove gli uomini si prendono cura degli animali e gli animali si sentono al sicuro e non devono patire di stenti. E’ una Terra sulla quale – per quanto sia possibile – la natura, gli alberi e anche i minerali vengono protetti e rispettati. Ma ora, a soli 50 mt di distanza, le autorità di Würzburg hanno autorizzato la costruzione di una pala eolica di 184 m..” – Continua con petizione: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2015/01/23/wurzburg-no-alle-pale-eoliche-al-confine-della-terra-della-pace-della-fondazione-gabriele-internazionale/
Olivier Turquet. Le migliori interviste – Scrive il medesimo: “Con molta emozione annuncio l’uscita del mio libro “Interviste per cambiare il mondo”, in formato elettronico presso Multimage: https://www.bookrepublic.it/book/9788899050177-interviste-per-cambiare-il-mondo/ – Questa la quarta di copertina: Olivier Turquet raccoglie in un solo volume le sue migliori interviste realizzate nel corso di una lunga carriera di “giornalista militante”; da due preziose interviste al fondatore del Movimento Umanista,a un’intervista a se stesso nei panni di un Indiano Metropolitano; persone di numerosi mondi (cultura, politica, arte, giornalismo, cinema) a cui chiedere come cambiare il mondo. Un libro di Pressenza, l’agenzia internazionale per la Pace, la Nonviolenza, l’Umanesimo, la Nondiscirminazione”
Le 13 lune e l’archetipo mancante – Ricordate Matusalemme? Ma senza soffermarci su di lui ricorderete tutte le storie di tutte le tradizioni in cui si narra come nell’antichità mitologica gli uomini vivessero per centinaia di anni. Beh, nella remotissima antichità il computo del tempo non veniva fatto in “anni”, essendo quello il risultato di una valutazione e comprensione successiva, il tempo scorreva e veniva calcolato sulla base di fatti visibilmente più efficaci. Si calcolava in lune. Tutti i calendari dell’antichità erano calendari lunari. L’età delle persone si stabiliva sul numero delle lune… – Continua: http://www.aamterranuova.it/Blog/Riconoscersi-in-cio-che-e/Le-13-lune-e-l-archetipo-mancante
Oh, grande meraviglia, la capacità d’inventarsi nuove teorie! Ciao, Saul/Paolo
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Pensieri poetici del dopo Giornaletto:
“Quanto più uno vive solo, sul fiume o in aperta campagna, tanto più si rende conto che non c’è nulla di più bello e più grande del compiere gli obblighi della propria vita quotidiana, semplicemente e naturalmente. Dall’erba dei campi alle stelle del cielo, ogni cosa fa proprio questo; c’è tale pace profonda e tale immensa bellezza nella natura, proprio perché nulla cerca di trasgredire i suoi limiti.” (R. Tagore)
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“Words can bring you only up to their own limit; to go beyond, you must abandon them. Remain as the silent witness only.” (Nisargadatta Maharaj)